“Years and Years” è la nuova serie drammatica scritta e creata da Russell T Davies (“A Very British Scandal”) ambientata in una Manchester post-Brexit. Maxim Baldry interpreta un giovane richiedente asilo ucraino e, in quest’intervista, ci ha raccontato del suo personaggio e del terrificante panorama politico in cui la serie si sviluppa.
Dal prendere parte a due serie HBO a fare base jump da una montagna in Sud Africa, questo è Maxim Baldry.
È la seconda volta dopo “Roma” che fai parte di una produzione della HBO. Quale pensi sia il segreto di questa serie epica?
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È un privilegio aver avuto la possibilità di lavorare con HBO all’inizio della mia carriera. Credo che raccontino delle storie molto rilevanti e coinvolgenti che fanno eco su molte persone. “Roma” era un ri-racconto storico e “Years and Years” esplora la società del futuro nel mezzo di un terrificante panorama politico. Penso che ripropongano in tv storie e situazioni molto attuali!
“‘Years and Years’ esplora la società del futuro nel mezzo di un terrificante panorama politico. Penso che ripropongano in tv storie e situazioni molto attuali!”
“Years and Years” è ambientata nell’era post Brexit. Cosa puoi raccontarci sul tuo ruolo e su come evolve la serie?
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Il mio personaggio, Viktor Goraya, è un richiedente asilo ucraino che fugge dall’Ucraina dopo essere stato torturato dalla polizia per la sua sessualità. Incontra il suo housing officer, Daniel, in un’impresa di container nel nord dell’Inghilterra e si intendono fin da subito. Viktor non può ottenere la cittadinanza britannica e così s’imbarcano insieme in una folle avventura, superando tutti gli ostacoli e le ingiustizie che si presentano loro davanti. Non posso dire troppo su come si sviluppa la serie, ma pone molte domande sul mondo in cui viviamo ed è ha un humor dolce e amaro allo stesso tempo. Aspettatevi l’inaspettato perché i Lyons hanno la capacità di cambiare il corso della società britannica!
Come descriveresti la serie con una parola?
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SPAVENTOSA.
Com’è stato lavorare in un progetto di Russell T Davies oltre che con un cast stellare?
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Sono sempre stato un grande fan di Russell T Davies sin da quando ero un bambino. “Doctor Who” è stato uno dei miei show preferiti mentre crescevo nonostante fosse uno show-runner. E più recentemente “A Very English Scandal” è stato semplicemente incredibile! Russell può prendere grandi idee e temi e renderli davvero personali e intimi. “Years and Years” è stata una grande esperienza di crescita per me. Russell T Davies sa mettere insieme una grande squadra di persone!
Progetti futuri per Maxim?
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Ho appena finito di lavorare ad un corto musicale sperimentale che ho sviluppato per oltre un anno. È un’esplorazione dell’identità e quanto difficile possa essere il percorso verso l’espressione di sè. Racconta la storia di un europeo dell’est, disilluso, che è costretto a modificare la sua identità e si unisce a una comunità di culto guidata da un carismatico uomo più anziano. È piuttosto buio e astratto. Funziona anche come supporto visivo ad un album che ho scritto e che racconta questa storia.
Must have sul set: Musica. Sul set ascolto le playlist che creo su Spotify per restare concentrato. Sono abbastanza ossessivo però…se mi piace una canzone continuo ad ascoltarla fino a che non mi stanco. Anche gli scherzi sono un must. Io e Russell ci canzoniamo a vicenda. Le giornate sono lunghe!
Superpotere: Essere capace di predire il futuro. Potresti evitare tutto il male del mondo. Pensa che figata…
La tua isola felice: Il mio letto.
Film Italiano: Io amo I film Italiani! Il mio preferito è “La Grande Bellezza” di Paolo Sorrentino. L’ho visto almeno 10 volte e Toni Servillo è affascinante nel ruolo.
L’ultimo binge-watch: Ho appena finito la seconda stagione di “Fleabag”. Phoebe Waller Bridge è un genio creativo! Me la sono persa sul palco a New York mentre interpretava Fleabag. Sarebbe stato divertentissimo.
Cosa hai già eliminato dalla lista dei desideri? Un paio di anni fa stavo girando a Cape Town e ho concluso il progetto a cui stavo lavorando alcuni giorni prima. Quindi il mio compagno di cast Sai Bennett e io abbiamo deciso che sarebbe stato divertente saltare da una montagna. Così siamo arrivati in cima a questa montagna gigantesca e abbiamo firmato un contratto che diceva che nessuno sarebbe stato responsabile in caso di morte, siamo stati legati alla schiena di un istruttore e abbiamo saltato. È stata una delle esperienze migliori e peggiori allo stesso tempo della mia vita. Ho un video fatto con la go-pro della mia faccia mentre urlo…impagabile. Prima o poi lo pubblicherò su YouTube.
Il tuo progetto dei sogni…Crescendo ho sempre voluto far parte di un dramma della BBC, quindi avere una parte in questa serie è un sogno che si avvera! Ho sempre ammirato Paul Thomas Anderson come regista. Penso che abbia un modo davvero unico di raccontare storie. La bellezza pura della composizione in “The Master” e l’intensità delle esibizioni di Joaquin Phoenix e Phillip Seymour Hoffman mi hanno davvero convinto nel voler intraprendere la carriera di attore. Anche la colonna sonora di Jonny Greenwood è un’ossessione.
Accento preferito: Texano! A volte penso che sarei voluto essere nato nel sud degli Stati Uniti, tutto quello che avrei detto durante questa intervista sarebbe suonato più cazzuto.
Emoji preferita: 🥴 – questa sola emoji nasconde centinaia di significati. E può essere applicata a qualsiasi stato d’animo. Aperta ad ogni interpretazione insomma.
Parola preferita: Ai tempi della scuola inventai una lingua chiamata Gooshi. Non dico altro. Solo che quella è probabilmente la mia parola preferita.
Il tuo film preferito oggi e quando eri bambino: Il mio film preferito quando ero piccolo era “La strada per El Dorado”. Recentemente l’ho rivisto con la mia nipotina e ho dimenticato quanto fosse fantastico quel film. Grande trama, tante battute e una colonna sonora pazzesca. Un applauso per Elton!
La cosa più bella durante le riprese di ”Years and Years”? Abbiamo viaggiato un sacco in Inghilterra durante le riprese. Ad un certo punto ci siamo trovati a girare in una spiaggia in Galles ed è stato bellissimo. Ricordo che alla fine di una lunga giornata di riprese sono tornato in hotel e ho ammirato il tramonto sul mare. Bel-lis-si-mo.
Ops! Break Time:
La tua Snack Crush? Anacardi. Tutto il giorno. Ogni giorno.
Dolci o Popcorn?Gelato senza lattosio!
Dato che siamo Italiani…pizza hawaiana, sì o no? Sono un grande fan. Se hai del buon prosciutto e un ananas fresco…cosa potrebbe mai andare storto?
Years and Years is on Tuesdays at 9pm on BBC1 from 14th May
