Siamo ormai in estate inoltrata, e l’estate inoltrata, lo sappiamo, è universalmente il tempo di pisolini, abbronzatura, quantità industriali di gelato e relax, fisico e mentale. È anche vero che, per la maggior parte di noi, l’arrivo dell’estate non implica necessariamente una messa in pausa della nostra spesso stracolma agenda lavorativa/accademica/genitoriale (o magari lavorativa, accademica e genitoriale, perché no?), e gli unici momenti di relax che ci rimangono si riducono alla mezz’ora di pausa pranzo, o alla variabile spanna di tempo che precede il riposo notturno (quando non siamo talmente esausti da sprofondare nel sonno prima ancora di aver digerito la cena).
Ma cosa implica ed evoca, a conti fatti, il concetto di “relax”? Ciascuno di noi ha un’idea tutta sua di relax, a pensarci bene: una passeggiata nella natura, un libro per immergersi in una realtà lontana, un dolce da impastare, un bel bagno caldo, magari con candele profumate e un bicchiere di vino bianco come nei film… “Come nei film”. La gente trova rilassante guardare film? Noi di sicuro. Ovviamente, i western, gli horror, i thriller, i drammi strappalacrime in costume non sono esattamente il genere ideale da scegliere quando abbiamo un paio di ore libere in cui non vogliamo far altro se non staccare la spina… In quei momenti, ciò che ci vuole, piuttosto, è un filmetto leggero, una di quelle storie senza impegno, senza messaggi morali (o moralizzanti) tra le righe, magari con qualche siparietto accattivante che ci metta di buon umore. Questo è il genere di film che può rivelarsi un antidoto efficace contro i postumi dell’iperattività del nostro cervello.
Ecco la nostra lista di 6 imperdibili film “leggeri” da guardare quando vogliamo rallentare il ritmo frenetico della giornata. Mettetevi comodi, rilassatevi e godetevi lo show.
“Gremlins” (1984)
Scritto da Chris Columbus, diretto da Joe Dante, e prodotto da Stephen Spielberg, questo film è un cult degli anni ’80, all’altezza di ogni aspettativa. Se siete alla ricerca di una storia che vi faccia ridere, commuovere e restare col fiato sospeso allo stesso tempo, questa commedia fa al caso vostro. La storia (fantasy) ha inizio con l’inventore Rand Peltzer (Hoyt Axton) che porta a casa un insolito e raro regalo di natale per suo figlio Billy (Zach Galligan): un cucciolo di “mogwai”, un simpatico animaletto peloso con un paio di occhi enormi e in grado di pronunciare qualche parola. Per allevarlo, il ragazzo deve rispettare tre regole imprescindibili: mai esporlo alla luce del sole, mai dargli da mangiare dopo mezzanotte, mai dargli acqua in nessuna forma. Ciò che Billy non sa, all’inizio, è quanto serie potrebbero essere le conseguenze di una sua distrazione, in quanto anche la minima violazione di una di quelle regole innescherebbe vicissitudini sconvolgenti.
“C’è posta per te” (1998)
Una delle commedie più amate degli anni ’90, diretta da Nora Ephron, “C’è posta per te” racconta la toccante storia di Kathleen (Meg Ryan), proprietaria di un piccolo negozio di libri per bambini, e la sua relazione platonica online con un uomo chiamato NY152. Kathleen e il misterioso corrispondente si confessano vicendevolmente i segreti e pensieri più intimi, come non hanno mai fatto con nessuno, nemmeno con i loro “veri” partner. Quando la sopravvivenza della libreria di Kathleen è minacciata dall’apertura, nelle vicinanze, della nuova sede di una famosa catena di librerie, e la stessa Kathleen incontra il figlio del proprietario della catena, Joe Fox (Tom Hanks), gli eventi prederanno una svolta inaspettata…
“Abbasso l’amore” (2003)
Ambientata nel 1963 a New York City, questa frizzante commedia diretta da Peyton Reed è una parodia-omaggio delle tipiche commedie anni ’60 con Sandra Dee e Rock Hudson, ricca di personaggi e scene che citano film e attori famosi dell’epoca, come Tony Curtis, “Boeing Boeing”, “Amore, ritorna!”. La storia ruota intorno a un incontro che cambia le carte in tavola, quello tra Catcher Block (Ewan McGregor), giornalista di successo, sessista e sciupafemmine, e Barbara Novak (Renée Zellweger), timida scrittrice di provincia diventata famosa con la pubblicazione del suo libro sull’emancipazione delle donne attraverso la rinuncia all’amore. Nel tentativo di rovinare la reputazione della sua rivale femminista, il signor Block scoprirà di non essere così immune all’amore romantico come pensava.
“Tutti i santi giorni” (2012)
Questa è la storia d’amore di Guido (Luca Marinelli) e Antonia (Thony), due nettamente diverse ma stranamente compatibili metà di un tutto. La commedia di Paolo Virzì, racconta la vita di questa coppia di trentenni, amanti e partner da tanti anni, e da tanti anni legati dalla loro intima, speciale routine: tutti i santi giorni, alle 8 del mattino, i due si ritrovano per fare l’amore, nel tentativo disperato di concepire un figlio. Dopo litigi ed esitazioni, una volta preso coscienza del fatto che non potranno avere nessun bambino nella loro vita senza un aiuto esterno, Guido e Antonia decidono di ricorrere alla fecondazione assistita. Resilienza e amore reciproco saranno le loro uniche armi in un percorso molto intimo e delicato.
“L’uomo fedele” (2018)
Louis Garrel dirige, scrive (insieme a Jean-Claude Carrière) e recita in questa commedia romantica francese sull’intricata relazione tra un uomo e una donna. Gli amanti sventurati in questione sono Marianne (Letitia Casta) e Abel (Louis Garrel), una coppia di innamorati che condivide la casa e la vita fino al giorno in cui Marianne scopre di essere incinta del figlio di Paul, il migliore amico di Abel. Dopo la tragica morte di Paul, Marianne e Abel tentano un ricongiungimento, tuttavia ostacolati dalla sorella di Paul, Ève (Lily-Rose Depp), da sempre segretamente innamorata di Abel, e dal figlio di Marianne, Joseph (Joseph Engel), convinto che la madre abbia avvelenato e ucciso il defunto padre.
“Luca” (2021)
L’ultimissimo capolavoro animato firmato Disney Pixar è uno dei film più brillanti, toccanti e all’avanguardia della stagione. Diretto da Enrico Casarosa, il film racconta una storia affascinante e divertente tutta ambientata in Italia, tra Monterosso e Portovenere, in Liguria. Lì, nelle profondità degli abissi, vive Luca Paguro (nella versione originale doppiato dal giovane attore Jacob Tremblay), una creatura marina con un enorme desiderio di esplorare il mondo in superficie e conoscere i suoi abitanti, anche quelli che vanno a pesca dei suoi simili. Incurante degli avvertimenti e delle proibizioni di sua madre, Luca nuota fino a raggiungere la spiaggia degli umani, e scopre di essere in grado di trasformarsi in uno di loro quando esce dall’acqua. Sulla terra, Luca incontra un nuovo amico speciale, di nome Alberto Scorfano (nella versione originale doppiato da Jack Dylan Grazer), il compagno perfetto per una serie di avventure emozionanti.
Eccetto i Gremlins trovo abbiate fatto ottime scelte