Come sempre, la Parigi Haute Couture Fashion Week si rivela un evento meraviglioso, capace di realizzare i nostri sogni in materia di moda. Questa settimana hanno sfilato molti capi da sogno, vestiti che sembravano usciti da una fiaba o completi classici con qualche tocco innovativo, o persino capi geometrici. Di certo possiamo dire che tutti si sono rivelati all’altezza delle aspettative.
Ma cosa dire dei look che hanno valorizzato questi abiti da sogno?
__________
Parigi Haute Couture Make Up
ZUHAIR MURAD
__________Il look a cui Zuhair Murad ci ha abituate è da principessa, sognante, come uscito da una favola, adatto alla donna che crede nelle proprie capacità e nel proprio aspetto.
A Parigi, abbiamo visto un brand che è rimasto fedele a sé stesso, vestiti meravigliosi ed accessori ancor più delicati. Il trucco nude, con toni leggeri di rosa e nuisances adattate, di volta in volta, alla carnagione delle modelle, ha lasciato tutta l’attenzione libera per i bellissimi outfit e per le preziose corone di foglie intrecciate, create da oro e diamanti.
Come non si può essere affascinati dagli occhi di Sara Sampaio, d’un purissimo verde giada, truccati con solo un sottile tono di bronzo e un tocco di illuminante?
__________
Parigi Haute Couture Make Up
ELIE SAAB
__________
Se pensavate che le collezioni di Elie Saab non potessero essere più epiche di quanto già non siano, ripensatevi. Un tono di argento metallizzato sugli occhi e labbra effetto bagnato erano i punti di forza di un look piuttosto semplice, fatto di sopracciglia importanti e zigomi marcati. Ma ciò che ha davvero catturato l’attenzione è stata la presenza di corone dorate sul capo delle modelle, tutte con richiami più o meno medievali. Preparatevi, perché la passerella di Elie Saab vi riporterà direttamente al cuore delle leggende del Ciclo Arturiano.
__________
Parigi Haute Couture Make Up
CHANEL
__________
Come ad ogni altro evento firmato Karl Lagerfeld, anche la passerella di Chanel a Parigi ci ha lasciati estatici e in attesa della prossima. L’evento ha avuto luogo sotto una Torre Eiffel costruita per l’occasione (che c’è, davvero non ve lo aspettavate?) e ci ha mostrato vestiti di incredibile bellezza. Nel frattempo, Tom Pecheux ha pensato per le modelle un look che punta tutto sugli occhi, colorandoli con mille sfumature.
Nonostante la base sia fredda, fatta di grigi fumo e blu, i pigmenti del magenta, del verde foglia e del giallo bilanciano il trucco e trasformano le palpebre in meravigliose e coloratissime palettes degne di un artista.
__________
Parigi Haute Couture Make Up
JEAN PAUL GAULTIER
__________
Eyeliner stravagante per Jean Paul Gaultier che, ancora una volta, ci stupisce con i suoi look beauty. Una scia di lacrime dorate solca le guance delle modelle, i cui tratti sono cesellati grazie ad un vistoso contouring e le cui labbra vanno dal sangue di bue al nude. L’effetto dell’oro colato è reso ancora più profondo da uno smoky eyes arancio scuro, che modella la forma dell’occhio e lo investe di una personalità cupa, quasi drammatica.
Insomma, possiamo dire che stavolta le lacrime versate dalla Maison Gautier sono piuttosto costose, no?
__________
Parigi Haute Couture Make Up
GYUNEL
__________Linee geometriche sul contorno occhi, sopracciglia e naso sono, senza dubbio, non esattamente la cosa più strana vista a Parigi di recente, ma meritano certamente una menzione. La make-up artist Charlotte Hayward accosta colori romantici e bianche linee ad L che disegnano una maschera attorno allo sguardo delle modelle. Il gioco di contrasti si combatte sugli occhi e, laddove l’ombretto rose golden sulla palpebra esterna della palpebra addolcisce lo sguardo, le linee ai bordi degli occhi e le sopracciglia importanti lo rendono severo, inquadrato. Le labbra sono d’un rosa freddo e leggero, ma rese glossy da un finish che ricorda la plastica e richiama materiali asettici, futuristici.
__________
Parigi Haute Couture Make Up
RODARTE
__________
Nella favola di Rodarte il makeup non poteva che essere naturale, fiabesco e curatissimo al tempo stesso. La pelle delle modelle è vellutata, liscia e all’apparenza quasi struccata ma che, allo stesso tempo, rimane quasi eterea: la carnagione è a malapena modulata da toni neutri, come si vede dal bronzer sulle guance e dalle labbra nude.
Il dettaglio che cattura l’attenzione è il punto luce sulla palpebra superiore, appena visibile: un punto di ombretto bianco perla che illumina il viso.
Il colore richiama le eleganti corone di mughetto che impreziosiscono gli outfit.
__________
Parigi Haute Couture Make Up
ULYANA SERGEENKO
__________
Per la sua collezione, la stilista russa Ulyana Sergeenko si è ispirata agli anni cinquanta e ha affidato il viso delle sue modelle alle mani esperte di Charlotte Tilbury. Questo look privo di imperfezioni, adatto anche ad essere indossato fuori dalla passerella, è riconoscibile per i toni freddi e le labbra color sangue di bue, laccate e dal colore intenso.
Gli occhi sono resi brillanti da vividi pigmenti d’argento, che rendono un trucco molto semplice accattivante e in linea con i toni eleganti della collezione. Nono solo la polvere argentata va a definire la palpebra superiore, ma è anche visibile sull’angolo inferiore dell’occhio, assottigliandolo e impreziosendo lo sguardo.
__________
Parigi Haute Couture Make Up
VIKTOR & ROLF
__________
Tratti cesellati, zigomi alti e mento reso affilato dal contouring? Perché, non sapevate che tutte queste cose sono tremendamente sopravvalutate?
Spoiler: le labbra che appaiono così gonfie da sembrare finte, gli occhi grandissimi e le ciglia da bambola potrebbero davvero essere false -o, meglio, disegnate.
Viktor & Rolf bara, ma lo fa con una nonchalance e una ventata di novità che non possono che piacerci. Naturalmente, l’idea può essere carina o assolutamente inquietante, soprattutto nel caso abbiate visto di recente qualche film horror in cui gli antagonisti erano bambole dalla testa oversize, ma la fantasia è encomiabile.
Se vi chiedevate cosa vi si nascondesse, sotto le mascotte hanno sfilato modelle di tutte le nazionalità, con ogni tipo di hairstyle… E anche due ragazzi!