Superfici morbide che cambiano forma in sincrono con il tempo, con le evoluzioni, con le rivoluzioni.
Con la linea Matelassé di Miu Miu si confondono corpi e materiali, si fondono come fossero un unico specchio.
Proprio come col tempo un corpo cambia, svelandosi di volta in volta in una nuova, unica forma, così la borsa di Miu Miu cambia forma ma preservando la stessa “pelle”, rinnovandosi al passo coi tempi.
Cosa succede se si uniscono il brand più ambito degli ultimi tempi a una delle top model più famose di sempre?
Esatto: qualcosa di unico, sensazionale, indimenticabile.
Proprio come la nuova borsa Arcadie e l’iconica Wander che, strette tra le braccia di Gigi Hadid vengono immortalate negli scatti iconici di Steven Meisel celebrando l’emblematico matelassé di Miu Miu e riecheggiando immagini che esplorano un moderno entroterra tra realtà e surrealtà.
La nuova borsa Arcadie è dunque una destinazione, entrata nella mitologia fin dall’antica Grecia, uno scenario idealizzato, un paesaggio idilliaco ed elisio, immerso nella natura.
In questa campagna, ispirata all’artista americana Margaret Keane, Meisel ne rievoca l’universo estetico – riconoscibile all’istante – per rimodellare quello dell’eroina Miu Miu, in una serie di ritratti che catturano sia Gigi Hadid che entrambe le borse come, allo stesso modo, il carattere indomito di Keane, la sua libertà, la sua storia, sono intrinsecamente affini all’inconfondibile atteggiamento di Miu Miu, qui incapsulato nei gesti, negli stati d’animo e nelle emozioni di Gigi.
Il quotidiano può essere eccezionale, l’ordinario può diventare straordinario.
Infine, la ricchezza di questi spazi idealizzati – ricreati da pennellate strutturate e reali – è accompagnata dall’intricatezza del caratteristico matelassé di Miu Miu. Fondendo una leggerezza moderna con le tradizioni della lavorazione in pelle, questo iconico materiale aggiunge consistenza e profondità ai due modelli di borsa.
Affiancati da suggestivi scatti still-life, in questa serie di ritratti stilizzati e allo stesso tempo intimi e diretti, Gigi ci invita in questo mondo, in parte immaginario e in parte concreto, ma interamente Miu Miu.
Qualche informazione per approfondire la sua figura:
L’ispirazione, Margaret Kean, è un’artista nota per concentrarsi sugli occhi come soggetto principale delle proprie opere, tanto da divenire riconoscibile proprio per i suoi dipinti di “soggetti con grandi occhi”, Margaret Kean fu un’artista americana il cui successo commerciale culminò attorno ai primi anni ’60 grazie a riproduzioni economiche come poster e biglietti da visita.
Solita per dipingere ragazze e donne più grandi rappresentandole spesso nello stile di Amedeo Modigliani, con occhi a mandorla e volti e forme allungate, all’inizio degli anni ’60, sia Margaret che l’allora marito Walter, venivano presentati come una coppia di pittori. Tra i due però il marito si prese il merito di tutti i dipinti rappresentanti soggetti con grandi occhi rotondi, lasciando alla moglie quello delle opere nello stile di Modigliani fino al divorzio, quando finalmente Margaret rivelò finalmente di essere in realtà la pittrice di entrambi gli stili. Diatriba che portò entrambi a un processo federale alle Hawaii, che Margaret vinse dipingendo un KEANE originale davanti a un giudice e a una giuria e continuando poi a dipingere in entrambi gli stili per decenni.