Quando parliamo di moda locale, sostenibile e artigianale la nostra mente corre spesso a brand Made in Italy ma, un’infinità di realtà simili che, forse, ancora non conoscete, è presente anche worldwide. Ad esempio, paesi come Danimarca, Svezia e Norvegia, sono conosciuti e rinomati proprio per l’attenzione che riservano al pianeta, per la loro attenta ricerca alle materie prime, ai tessuti impiegati nella produzione e per il loro design innovativo, contemporaneo e accattivante. L’identikit dei brand del Nord Europa sta difatti conquistando, con il suo fascino sartoriale dalle linee essenziali ma efficaci, sempre di più il merito internazionale, unendo ai valori della sostenibilità e dell’artigianalità il loro innato allure.
In questo articolo, vi porteremo in un viaggio alla scoperta di 5 fra i brand scandinavi sostenibili e artigianali più belli da conoscere.
Cecilie Bahnsen
Il brand, nato nel nel 2015 e che prende il nome alla sua fondatrice, si definisce per il suo immaginario romantico, sognante e delicato: la raffinatezza della moda francese si combina, nelle varie creazioni, al minimalismo scandinavo e alla sua eleganza lineare, in un tripudio di femminilità, volumi architettonici e silhouette scultoree. Maniche a sbuffo, vestibilità ampie e comode, forme aggraziate, colori pastello, desaturati e tenui, ricami, dettagli floreali e fiocchi sono solo alcuni dei tratti distintivi del design di Cecilie Bahnsen, dinamico ed etereo. Ma non solo: anche la scelta dei materiali – come i diversi tessuti e le texture uniche – rimanda al legame profondo con l’artigianato e all’attenzione alla sostenibilità, declinata nell’utilizzo di materiali upcycled e nel promuovere una moda circolare e slow, che punta sulla longevità dei capi.
Ganni
Fondato nel 2000 dal gallerista scandinavo Frans Truelsen, come marchio di cashmere di nicchia, Ganni si è trasformato in poco tempo da un brand emergente e locale in un marchio dall’influenza globale, fra i più amati in tutto il mondo, la cui potenza mediatica sui social ha un impatto enorme in tutto ciò che riguarda tendenze e trend del momento. Un brand danese che è stato in grado di varcare i confini di Copenhagen espandendo la sua influenza worldwide, grazie alla sua estetica estremamente riconoscibile e al suo immaginario stilistico, fatto di capi colorful e vibranti, mix&match, grafiche pop, fit rilassati e comfortable e tailoring sartoriale non convenzionale, infrangendo le regole del fashion system e concentrandosi sulla sostenibilità, rilasciando nel mondo pezzi seasonless e in edizione limitata per allontanarsi quanto più dal mercato consumistico del fast fashion.
Stine Goya
Stine Goya è un brand di Copenaghen fondato nel 2006 che, nel corso degli anni, ha visto aumentare la propria popolarità sul mercato internazionale in maniera esponenziale, grazie all’attenzione che riserva nei confronti della sostenibilità, dell’artigianato e, senza ombra di dubbio, grazie ai suoi design accattivanti ed energici. Lontana dalla classica idea dello Scandy Style, l’obbiettivo di Stine Goya è proprio quello di ritagliarsi uno spazio unico all’interno della moda scandinava (da sempre stata essenzialmente sinonimo di minimalismo, palette tenui, forme lineari e classiche) con la propria estetica psichedelica e colorata e di rivoluzionare così l’ambiente. Fra silhouette fresche e divertenti, stampe di vario genere, mix&match e tanto altro, Stine Goya si differenzia proprio per la sua giocosità intrinseca che ha infuso abilmente nella moda scandinava, oltre all’etica eco-consapevole e alla sua anima green.
Dedicated
Fondato nel 2006 e ispirato allo stile di vita di Stoccolma, Dedicated è nato come house brand per la catena di distribuzione di street fashion “Tshirt Store”, trasformandosi nel tempo in un brand di sustainable streetwear per donne, uomini e bambini, in seguito a un lack di capi dal design divertente e moderno che fossero però anche etici e che non danneggiassero il pianeta. La parola sosteniblità è stata per molto tempo associata a item dal minimalismo estremo e poco accattivante così Dedicated ha deciso di cambiare questa narrativa realizzando abiti dal design colorato, irriverente e interessante, che spaziassero dai basici di cui tutti abbiamo bisogno – come magliette in cotone organico, calze, maglioni, piumini per esterno – fino ad vestiti, camice, e tanto altro.
Samsøe Samsøe
La nascita di Samsøe Samsøe risale al 1993, quando i fratelli Samsøe aprirono una piccola gioielleria omonima nel quartiere latino di Copenaghen che vendeva T-shirt e maglieria, principalmente per gli uomini. Nel 2000, Peter Sextus e Per-Ulrik Andersen rilevano il marchio, trasformandolo in una casa di moda internazionale incentrata su abbigliamento, calzature e accessori contemporanei fino ad arrivare a oggi, quando Samsøe Samsøe è conosciuto worldwide per le sue creazioni che spaziano fra capsule versatili e contemporanee e item eleganti e chic. Le finiture sartoriali e le silhouette iconiche impregnano le collezioni del marchio con un approccio al vestire personale e sofisticato, ma non solo: a design e innovazione si accostano anche sostenibilità, trasparenza e artigianato, con dei prodotti che spiccano in termini di stile e qualità.