Per la FW24, Lorenzo Serafini omaggia Alfred Hitchcock presentando un guardaroba chiave per identificare una femminilità che, pur ispirata agli anni ’50, apre nuove strade ad una bellezza più intima e sofisticata. A volte infatti, la moda riesce ad urlare e farsi sentire anche in modi estremamente silenziosi.
Philosophy FW24
Moodboard
La maestria del cinema incontra quella dell’abbigliamento: la passerella di Philosophy è carica di suspence (come il maestro del thriller vorrebbe) e gioca tutta sulla bellezza dei tagli e dei materiali. Silhouette precise, cappotti over, completi smanicati, giacche rigorose, gonne a portafoglio, ispirazioni retrò, maglioni chuncky ed eleganti abiti da sera creano un dinamismo capace di donare leggerezza anche ai look più invernali. Una collezione pratica che risponde alle esigenze della donna di oggi.
Philosophy FW24
Details
Pochette a mano morbide over, guanti in pelle, abiti tempestati di micro perle, scollature discrete, wrap skirt, bottoni over, soprabiti alla Grace Kelly e un riferimento esplicito all’iconica scena della doccia di Psycho con il towel-dress che avvolge il corpo. Le flat colorate in raso1 e le décolleté sono frutto della collaborazione con Malone Souliers. Un sapiente saper fare e saper fare bene che sa valorizzare il comfort e la femminilità.
Philosophy FW24
Our favorite looks
I materiali appunto sono protagonisti: morbidi, lucidi, con effetto trompe l’oeïl che parlano di sperimentazione. Dal jersey ai lucidi, dalla seta al vedo-non-vedo, per creare movenze sinuose. La palette si sviluppa, quasi in un crescendo drammatico, dalle tinte piene dei verdi e marroni passando per il bordeaux, il nero, il grigio e arrivando infine ai toni più vibranti del rosa, giallo e verde, proposti o nei look oppure, in contrasto, negli accessori.
Philosophy FW24
Beauty
Il makeup di sfilata, curato da KIKO Milano con Siddartha Simone come head makeup artist, prevede una pelle luminosa, labbra glossy e focus sullo sguardo con tinte metalliche argentate o dorate. Un look minimal ma sofisticato con resa glow. La base viene lasciata idratata e morbida, quasi a creare un effetto porcellana, mentre le sopracciglia sono pettinate in modo naturale e fissate con il KIKO Clear Gel. Le palpebre sono illuminate in modo tenue con ombretti tenui ad glossato, utilizzando KIKO Water Eyeshadow N01 per le soluzioni argentate e KIKO Water Eyeshadow N02 per quelle invece dorate. Sulle labbra, viene applicato KIKO Water Eyeshadow N01, che ne valorizza la forma donando un tocco di luce soprattutto nella parte centrale. I capelli lasciati morbidi racchiudono un’idea di bellezza chic e fine che piacerebbe anche alle protagoniste dei film di Hitchcock. Ma che, in primis, piace conquista chi guarda la collezione.
Photos by Luca Ortolani
Thanks to Kiko Milano