Dieci anni dopo, diciotto film dopo, finalmente
“Avengers: Infinity War”!
E fa tutto tranne che deludere. Avvincente, divertente, emozionante, straziante, ma soprattutto coraggioso. “Avengers: Infinity War” è la prova di forza dei Marvel Studios che hanno creato probabilmente il loro miglior film nel momento più alto della loro evoluzione.
Titolo
Avengers: Infinity War
Dietro e Davanti alla Cinepresa
Per la prima volta, dietro la cinepresa di un film Avengers non troviamo Joss Whedon ma due dei registi più promettenti della nuova generazione del cinema d’intrattenimento che i Marvel Studios hanno rivoluzionato: i fratelli Russo.
Dopo aver collaborato a due delle comedy migliori dell’era “post-Friends”, “Arrested Development” e “Community”, Anthony e Joe Russo sono stati scelti per dirigere gli ultimi due capitoli di Capitan America, “The Winter Soldier” e “Civil War”, per poi arrivare a dirigere il film più atteso di sempre.
Un percorso lungo dieci anni, la cui rotta è stata tracciata nel 2013 e che da allora tutti i film Marvel stanno percorrendo per giungere a destinazione: Vendicatori Uniti!
Il cast è infatti uno dei più sconvolgenti di sempre, unendo tutte le star raccolte nel tempo nei vari cinecomics che elencandole sembra quasi di percorrere la Hollywood Walk of Fame: Robert Downey Jr., Don Cheadle, Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Tom Hiddelston, Chris Pratt, Zoe Saldana, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Josh Brolin, Karen Gillian, Elizabeth Olsen, Tom Holland, Chadwick Boseman, Idris Elba, Paul Bettany, Benicio Del Toro, Gwyneth Paltrow, Peter Dinklage e veramente molti altri!
Chi Scrive
A capo di “Avengers: Infinity War” è stata mantenuta la squadra dei Captain America, affiancando ai Russo gli sceneggiatori Christopher Markus e Stephen McFeely, autori di tutti e tre i Captain America e del secondo capitolo del dio del tuono “Thor: The Dark World”.
E saranno ancora i due registi e i due sceneggiatori a gestire il quarto film sugli Avengers, ancora senza titolo e in uscita esattamente fra un anno: squadra vincente non si cambia!
Cosa c’è da sapere (NO SPOILER)
“Avengers: Infinity War” arriva dopo “Black Panther” e “Thor: Ragnarok”, e sono proprio questi due film ad essere più vicini all’inizio delle vicende narrate nel nuovo capitolo targato Avengers.
Come c’era da aspettarsi, figura centrale della pellicola è Thanos, che per la prima volta si scontra direttamente coi nostri eroi. Presentandosi come il miglior super-villain di tutto l’MCU, un eccezionale Josh Brolin ci fa conoscere anche un sorprendente lato emotivo che viene celato dietro quello da divoratore di Mondi (qualcuno doveva pur prendere il posto di Galactus!).
Dal canto loro gli Avengers, sciolti dopo la Civil War e ormai divisi in giro per il mondo, si devono riunire per affrontare la più grande minaccia di sempre, e la difficoltà di avere un cast corale così ampio non si percepisce nemmeno grazie ad un lavoro impeccabile dei quattro professionisti di cui si parlava prima.
Ovviamente si lega tutto perfettamente ai film precedenti ricollegandosi fino al primo Avengers e alla battaglia di New York contro i Chitauri che tanto aveva provato Tony Stark, AKA Iron Man.
“Avengers: Infinity War” con i suoi 149 minuti riesce a riunire alla perfezione tutto l’operato dei Marvel Studios dal 2008 ad oggi lasciando però la vicenda molto più aperta di quanto ci si aspetti, creando un ultimo picco di suspense e hype che arriverà a compimento a maggio 2019 con l’uscita del quarto film Avengers, ancora senza titolo.
Di cosa avrete bisogno
Molto più rispetto alle altre pellicole, “Avengers: Infinity War” rimane fedele alla storia fumettistica a cui si ispira, “Il Guanto dell’Infinito”, ed entrare in sala avendo letto il meraviglioso arco narrativo di Jim Starlin dà la possibilità di godersi ancora di più il grande film dei fratelli Russo, cogliendo tutte le citazioni e i grandi riferimenti “classici”.
Oltre a questo ovviamente è molto consigliato recuperare al meglio tutti i film che hanno creato l’MCU, tutti i mattoncini che sono riusciti a costruire uno degli universi cinematografici più imponenti di sempre, con un occhio particolare a quelli della cosiddetta “Fase Tre”: “Captain America: Civil War” (2016), “Doctor Strange” (2016), “Guardiani della Galassia Vol. 2” (2017), “Spider-Man: Homecoming” (2017), “Thor: Ragnarok” (2017) e “Black Panther” (2018).
Cosa dicono
Chris Hemsworth (Thor): “Il primo giorno di riprese abbiamo girato quello che avete visto nei trailer, l’incontro di Thor coi Guardiani della Galassia, e mi sono sentito come se fossi al mio primo giorno di scuola perchè tutti gli altri si conoscevano fra di loro. Ero il nuovo bambino e mi giravano intorno alla testa delle specie di farfalle da nervoso, ma Chris Pratt (Star-Lord) mi ha abbracciato forte e tutte le farfalle mi sono volate via dalle orecchie.
Mi sono sentito come una specie di fan ad incontrare tutte quelle persone e personaggi che avevo guardato sullo schermo e ammirato e quindi essere sullo schermo sia come Thor che come Chris…beh, ero decisamente eccitato!”
Kevin Feige (il grande capo dei Marvel Studios): “Nei video backstage si può vedere l’omnibus gigante de “Il Guanto dell’Infinito” con tutte le orecchie alle pagine e i post-it per ogni momento, e dopo che tutti avranno visto il film potremo parlare più nello specifico di quei momenti. La maggior parte si riferiscono al Thanos di Brolin che viene direttamente dal lavoro di Jim Starlin.”
Un’ultima cosa…
Come al solito non azzardatevi ad alzarvi fino alla fine finissima della proiezione, sia per vedere l’ormai tradizionale scena dopo i titoli di coda che apre al futuro, sia per godersi al meglio la suite finale composta dal Maestro Alan Silvestri che torna alle musiche degli Avengers sviluppando i suoi lavori precedenti con il gruppo degli eroi più potenti della Terra, che sono di diritto entrati nella storia delle colonne sonore hollywoodiane. Fidatevi!
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