Golden Globes 2017: l’abito giallo di Maisie Williams viene inserito tra i “migliori abiti” della serata, consacrando la giovane stylist Harriet Byczok come una delle migliori stylist nel panorama. Londinese, annovera tra i suoi clienti la alla giovane protagonista di “Il trono di spade”, ma anche Alexa Davies e Charlotte Hope, e in quest’intervista ci ha parlato, oltre che della sua esperienza, di un trend che permette di essere alla moda senza rinunciare allo stile: il vestirsi a strati!
Piacere, Sono: Harriet Byczok.
Location: Londra.
Trend: Non posso dire di essere un fedele seguace dei trend quando si tratta del mio styling o dei miei clienti. Vedo i trend come un modo per migliorare il proprio stile. Se un trend funziona con la forma del vostro corpo e con il vostro stile personale, e se vi ispira soprattutto, allora dovrebbe essere aggiunto al vostro guardaroba. Una tendenza che si nota nel mio guardaroba e che è in linea con il mio stile attuale è quella del vestirsi a strati. Visto quanto sono gelidi gli inverni a Londra, è difficile vestirsi bene senza rischiare di congelare.
“Se un trend funziona con la forma del vostro corpo e con il vostro stile personale, e se vi ispira soprattutto, allora dovrebbe essere aggiunto al vostro guardaroba“.
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Come è nata la tua passione per lo styling?
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Mia mamma è sempre stata appassionata di moda e quando ero piccola pensavo fosse molto glamour. Ci faceva indossare i vestiti più belli anche da bambini e passavo la maggior parte dei sabati a fare shopping con lei, dove mi permetteva di scegliere i miei abiti da sola, ed è così che è nata la mia passione. Poi amavo leggere le riviste di moda e quando ho capito che per vivere ci si poteva occupare dello styling, mi sono iscritta a un corso estivo del London College of Fashion e sono stata presa prima come stagista, e poi assunta, da Tatler!
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Sei la stylist di Maisie Williams: come descriveresti il suo stile?
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Fresco, individuale e onesto. Maisie è una delle persone più cool che io conosca e credo che questo si noti attraverso il suo stile. Nessuno si veste come lei sul red carpet e i suoi abiti si adattano perfettamente a quelli delle altre celebrità seppur mantenendo la propria individualità.
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“Maisie è una delle persone più cool che io conosca e credo che questo si noti attraverso il suo stile”.
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C’è uno styling che hai curato per lei di cui sei particolarmente orgogliosa? E perché?
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Lavoro con Maisie dal 2014 e ogni gennaio (l’inizio dell’Award Season) trasformiamo un po’ il suo stile mantenendo quel tocco di originalità per il quale è famosa. Siccome lavoro con lei da quando era un adolescente devo assicurarmi che il suo stile si sviluppi e cresca insieme a lei restando interessante allo stesso tempo. I Golden Globes del 2017 sono sicuramente uno dei momenti di cui sono più orgogliosa. Maisie non aveva indossato molti abiti lunghi prima di allora e i Golden Globes sono stati certamente un momento opportuno per farlo. Volevamo ottenere un look moderno e divertente, così abbiamo optato per un abito giallo di Ong Oaj Pairam. Con l’aiuto di Kindra Mann e Ryan Richer abbiamo creato un look da favola. Amo il fatto che Maisie mi permetta sempre di andare oltre i limiti.
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Il tuo lavoro con Maisie ha influenzato il tuo approccio allo stile?
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Maisie è stato il primo cliente famoso con cui ho lavorato per degli eventi molto importanti. Stranamente sono sempre stata abbastanza fiduciosa in tutte le scelte di stile fatte per lei fin dall’inizio (mi ispira tanto), e Maisie è sempre stato un cliente così facile da vestire per la sua mente aperta e il suo atteggiamento. Penso che tutti i feedback positivi ricevuti dalla stampa sul suo stile mi abbiano aiutata a credere nella mia visione e mi abbiano permesso di non avere paura di osare sul red carpet.
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“Mamma mia! Ci risiamo!” È stato un grande successo e ci è piaciuto molto. Cosa ci puoi dire del tuo lavoro con Alexa Davies, una delle nuove protagoniste?
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Ho iniziato a lavorare con Alexa alla fine del 2017 e ho amato ogni minuto. Sapevo che il film sarebbe stato un enorme successo così ho voluto far apparire Alexa come la stella che è. Amo vestire Alexa in modo colorato, le sta bene quasi ogni colore, così ho pensato a delle idee fin da subito per capire come vestirla per le premiere. Abbiamo realizzato due abiti personalizzati: Alexa non aveva ancora mai indossato il rosa o il rosso sul red carpet e volevamo per lei qualcosa di glamour ma giovanile, così sono andato da Caroline Castigliano e da Sassi Holford e, grazie alle mie idee e al loro contributo, abbiamo realizzato gli abiti dei nostri sogni. Sono così entusiasta di continuare a lavorare con Alexa per farle indossare look ancor più fantastici.
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In base alle tue esperienze, che consigli daresti agli aspiranti stylist?
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Non vi è alcun segreto per in quest’industria. La storia di successo è diversa per ognuno di noi. Anche se a volte la fortuna gioca un ruolo importante, il duro lavoro ripaga sempre. Se è qualcosa che si desidera davvero fare, allora non c’è nessuna scorciatoia. Tutto ciò che si deve fare è lavorare duramente e rimanere concentrati sul proprio sogno.
#Inspo: Penso che sia importante come stilista uscire e vedere cosa indossano tutti. Io ovviamente uso le riviste, i film e le fashion week come ispirazioni, ma mi lascio stimolare anche dai look che vedo per strada a Londra.
Il Consiglio di Stile: Avere sempre una buona borsa, un bel paio di scarpe e un buon cappotto. In questo modo si apparirà sempre eleganti indipendentemente da quello che ci si mette in quel determinato giorno.
Come Mi Piace Indossarlo: È un ottimo modo per rendere un look proprio, piuttosto che un semplice assembramento di pezzi comprati. Mi piace come Louis Vuitton abbia abbinato un top a quadretti sopra a un maglioncino grigio. Ti consente di indossare i tuoi abiti alla moda che non sono così caldi anche durante i mesi più freddi. Un esempio è indossare un abito estivo sopra al vostro maglione a collo alto, con un paio di stivali e il cappotto.
Trendspotting: Chiunque. Questa tendenza è pratica per la vita reale. Tutti coloro che vogliono essere alla moda senza rinunciare al comfort durante l’inverno.
Epic Fail Facendo uno Styling: Non riesco a pensare a uno epic fail facendo uno styling, forse perché li ho rimossi dalla mia mente. Cerco sempre di essere preparata al peggio, di avere un paio di scarpe di ricambio a portata di mano ecc… Facendo shopping credo sia importante comprare le cose solo quando si ha qualcosa con cui abbinarle. È facile comprare un paio di scarpe perché le ami, ma le indossereste se non aveste nulla con cui abbinarle?
Il Tuo Libro di Moda Preferito: “I only want you to love me” di Miles Aldridge, il libro è così bello e ho avuto il piacere di lavorare con lui per uno shooting del Time magazine.
“È facile comprare un paio di scarpe perché le ami, ma le indossereste se non aveste nulla con cui abbinarle?”
Icona di Stile: Ho sempre avuto una passione per i look coordinati e per lo stile anni ’90. Cher di “Clueless” è la mia icona di moda preferita di tutti i tempi. Dal suo look è nata l’idea del completo Miu Miu indossato da Maisie. Penso che Alexa Chung si vesta sempre bene, il suo è un tipo di look molto moderno. I suoi abiti sono facilmente indossabili e sembrano molto confortevoli.
Il Tuo Fashion Superpower: Rendere il look dei miei clienti la versione più elegante del loro stile piuttosto che dettare loro cosa fare. Lavorare insieme al cliente sul look.
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Cosa c’è nel futuro di Harriet?
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Mi sento così fortunata per il lavoro fatto finora. Voglio continuare a lavorare con i miei clienti per un lungo periodo in modo tale da poter sviluppare il loro stile in base alle loro carriere e ai loro successi. Mi piace lavorare con le ragazze adolescenti, sono così divertenti, quindi mi piacerebbe avere altri giovani clienti. Non mi sono ancora occupata dello styling di qualcuno per gli Oscar ancora e mi piacerebbe anche fare lo styling di qualche talento musicale.
“Rendere il look dei miei clienti la versione più elegante del loro stile piuttosto che dettare loro cosa fare“.
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