Ballare, cantare e recitare: non c’è sfida che fermi Rhyon Nicole Brown! Con una grande energia e passione inconfondibile, Rhyon ha seguito un percorso che l’ha portata ad affinare sia la danza che la recitazione, dal suo ruolo nel film di 50 Cent “Get Rich or Die Tryin” all’interpretazione di Madison in “Raven“. Ora Rhyon è pronta ad entrare a far parte dell’amato show Fox “Empire”, dove Maya, il suo personaggio, diventerà una figura ricorrente dopo aver ricevuto un caloroso benvenuto la scorsa stagione.
Ma non è finita qui. Rhyon ha anche il suo primo EP in lavorazione, che arriverà nei primi mesi del 2019: Pretty Girl, in cui ha messo molto lavoro, passione e ambizione, e la vedremo nei panni di Alice nell’imminente action thriller “Killers Anonymous”.
Amante del viaggio, Rhyon non si fa spaventare ed è sempre pronta a raccontare sè stessa e a mostrare la propria forza: questa attrice, cantante, ballerina e sceneggiatrice californiana non è solo talentuosa, ma è anche una delle star emergenti che da tenere d’occhio.
E voi, l’avete già vista nella nuova stagione di “Empire”?
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Recitare, cantare e ballare: come hai iniziato? Quali diversi aspetti di te esprimi attraverso ciascuna di queste arti?
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Anche se la recitazione è stata il mio trampolino di lancio, ho iniziato facendo musical. Così, all’età di cinque anni, ho iniziato a perfezionare tutte e tre queste forme d’arte contemporaneamente. Riguardo quello che esprimo attraverso l’arte, direi che considero la recitazione come il mio modo di entrare in sintonia con la vita di altre persone, e il mio modo di convincere la gente a fare lo stesso, perché quando recito non è per me stessa ma per gli altri.
Sto dando vita alle parole di qualcun altro. Ma quando si tratta di cantare e ballare, invece, li uso per esprimere la vera me stessa al mondo.
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In “Empire” hai fatto la prima comparsa nella scorsa stagione, e ora sarai un personaggio ricorrente. Cosa possiamo aspettarci dal tuo personaggio, Maya? E cosa ti piacerebbe vedere per il tuo personaggio?
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Vi confesso un segreto…Non so cosa aspettarmi! Non ho visto la sceneggiatura, quindi sono nella stessa situazione degli spettatori. Posso dire che ciò che mi entusiasma di più del ruolo è l’opportunità di essere vista facendo tre cose diverse nello stesso momento: in questo settore, non capita spesso di ritrarre un personaggio che possa recitare, cantare e ballare, quindi non vedo l’ora di affrontare questa sfida!
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Eri un fan della serie prima di unirti al cast? Se potessi scegliere una canzone per descrivere “Empire”, quale sarebbe?
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Sono stata un fan dello show sin dalla prima stagione. Se dovessi descrivere “Empire” in una canzone, direi Family, la canzone di “Dreamgirls”. Penso che lo show mostri costantemente che non importa quello che succede nella vita, la famiglia è la parte della nostra esistenza che non vacilla mai- anche se non è sempre perfetta!
“La famiglia è la parte della nostra esistenza che non vacilla mai.”
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Qual è stata la parte più impegnativa di scrivere, dirigere e recitare “Pretty Girl”? Da dove viene l’ispirazione?
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La parte più difficile è stata avere il coraggio di raccontare la mia storia. Per molto tempo l’idea di raccontare la mia lotta mi ha messa in imbarazzo, ma ora la uso non solo per ispirarmi e spronarmi a continuare, ma per ispirare altre persone e ricordare loro che, se raggiungi il fondo, significa che puoi solo avvicinarti alla vetta. Devi avere fede e continuare a lottare!
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Qual è il tuo sogno per il progetto “Pretty Girl”?
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Ho tanti sogni per “Pretty Girl”, ma in poche parole, il mio sogno per il progetto è quello di cambiare il modo in cui molte donne si vedono oggi. A un certo punto, molti di noi hanno smesso di considerarsi come forze della natura, e voglio che le donne tornino a credere in sè stesse e mi piacerebbe che comincino a credere nel loro potenziale già da piccole!
Ecco perché abbiamo portato il film “Pretty Girl” nelle scuole di Compton e Los Angeles, ed è anche il motivo per cui ci è stato chiesto di sviluppare un programma per il progetto Pretty Girl. Non ci sarebbe niente di meglio che vedere questo tipo di messaggio tramandato nelle scuole di tutta la nazione. Penso che le lezioni sull’autostima e sul credere in noi stessi siano tanto importanti quanto le lezioni di matematica e inglese.
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C’è qualcuno da cui trai ispirazione?
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Ci sono molte persone che mi ispirano, quindi è difficile rispondere, ma la prima persona che viene in mente in questo momento è il mio fratellino. Ammiro il modo in cui vive, senza avere mai paura. Stabilisce degli obiettivi e li raggiunge, ma lo fa sembrare così semplice!
In questo momento, è in viaggio per tre settimane in Asia, perchè vuole esplorare la cultura locale ed ampliare i propri orizzionti. Credo che viaggiare sia una delle cose migliori che una persona possa fare.
VIAGGIA LONTANO – CREA – APRI LA TUA MENTE
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Cosa puoi dirci del tuo prossimo film, “Killers Anonymous”?
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“Killers Anonymous” è un film drammatico e d’azione che abbiamo girato a Londra. Già questo di per sé è stata un’esperienza straordinaria, mi è piaciuto molto essere a Londra! Non vedo l’ora che il pubblico veda questo film, perché il personaggio che interpreto è diverso da ogni altro ruolo che abbia mai avuto occasione di fare. È stato molto divertente affrontare le sfide che questo tipo di film ha portato, creare questo personaggio complesso e lavorare con un cast di attori straordinari e una crew incredibile. É stato un momento importante per me, realizzare questo film, che vedremo nel 2019.
Ne sono molto felice!
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La cosa più bella durante le riprese di “Empire” e “Killers Anonymous”?
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La cosa più bella riguardo “Empire” è arrivata dopo essere tornata a Los Angeles. Ho sentito, tramite un amico in comune che ho con Taraji P. Henson, che lei pensava che fossi molto brava. Un complimento del genere proveniente da un’attrice così talentuosa mi ha ispirata a continuare a fare quello che sto facendo. E riguardo “Killers Anonymous”, una delle attrici/sceneggiatrici del film è diventata una delle mie migliori amiche e penso che sia una di quelle amicizie che duerà tutta la vita.
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Il tuo must-have sul set?
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Non chiedo molto. Un panino con uova e pancetta, magari con formaggio e sottaceti a parte, per colazione ed io sono a posto!
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La tua colonna sonora preferita da un film?
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Sono in dubbio tra “Il Grande Gatsby” e “Country Strong“.
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Scena di danza preferita in un film?
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Guardo “White Christmas” ogni anno, e c’è questa scena fenomenale tra Bing Crosby e Vera Ellen che adoro assolutamente! Mi piacerebbe poter fare un remake di quel balletto!!!
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Un epic-fail sul lavoro?
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Oh, state cercando di mettermi in imbarazzo! [ride] Il mio epic fail sul set è stato…oddio, non posso credere di volerlo dire davvero. Una volta ho mangiato un burrito che non mi ha fatto bene allo stomaco. Quindi, come potete immaginare, ho dovuto fare moltissime pause tra le scene per andare in bagno. E la cosa peggiore è che tutti sapevano…
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Cosa c’è nel tuo futuro?
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Nel prossimo futuro prenderò parte ad un altro film e poi ad un tour musicale: sono felicissima per entrambi. Spero che sarò in grado di inserire una mini vacanza da qualche parte, tra gli impegni, ma in questo momento voglio tenermi occupata e dare il massimo. Insomma, rinuncerei volentieri alle vacanze se mi si presentasse l’opportunità giusta! [ride]
