Che vogliate passare un weekend romantico tra i piccoli grandi gioielli architettonici che popolano Bruxelles, che vogliate divertirvi al Weekend della Birra Artigianale con gli amici, o lasciarvi trasportare tra le vie più alternative popolate da fumetti e musica, o che vogliate passare qualche giorno ad assaporare buon cibo, fritti cucinati alla perfezione ed immergervi nella cioccolata, Bruxelles è la città che fa per voi.
La Brusselles Airlines ci ha portato nella città per scoprirne i più bei paesaggi e per farci assaporare le migliori prelibatezze. E proprio grazie a loro, alla loro disarmante ospitalità e gentilezza possiamo adesso dirvi cosa non dovete per nulla al mondo perdervi della città:
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1. LA GRAND-PLACE DI BRUXELLES
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Lo scrittore francese, padre del Romanticismo Victor Hugo un giorno definì La Grand-Place di Bruxelles come “la piazza più bella del mondo” ma fu anche chiamata dal poeta Jean Cocteau “il teatro più bello”. Questo solo per darvi un’idea dei tanti perché che hanno fatto sì che la Piazza venisse dichiarata Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. La si può davvero definire il cuore di Bruxelles, relativamente piccola ma che riempie gli occhi al primo sguardo e che racchiude in sé alcuni edifici maestosi che nascondono affascinanti curiosità. A esempio il palazzo in cui, al n°5 ha vissuto tre anni lo scrittore Karl Marx e dove si dice abbia scritto “Il manifesto comunista”. Proprio dalla finestra della stanza dove scriveva si può intravedere dalla pizza un suo ritratto, mantenuto in suo onore.
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2. LE GALLERIE REALI DI BRUXELLES
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A pochi passi dalla Grand-Place ci si imbatte nella rue du Marché aux Herbes dove spiccano le Gallerie Reali Saint-Hubert, un singolare passaggio coperto costruito nel 1837 dall’architetto Cluysenaer. Novità assoluta per quell’epoca, è la prima galleria coperta esistente in Europa, chiamata anche”l’ombrello di Bruxelles”. Le Galeries Royales Saint-Hubert sono divise in 3 passaggi: la Galerie de la Reine (Galleria della Regina), la Galerie du Roi (Galleria del Re) e la Galerie des Princes (Galleria dei Principi). Questo diventerà presto il regno delle boutiques alla moda, delle gallerie di design, delle librerie più fornite, delle birrerie eleganti e delle sale da thé.
Pensate che nel 1896, proprio all’interno di un teatro di queste gallerie è stato proiettato il primo film dei Fratelli Lumière.
Ed è proprio all’interno di queste bellissime Gallerie che potete trovare tra le cioccolaterie più famose, prestigiose e…buone! Non dimenticatevi di fare tappa nel celebre negozio di cioccolato Neuhaus che fu il primo in assoluto a ideare la prima pralina della storia del cioccolato.
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3. BRUXELLES, I FUMETTI e I MURALES
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Il Belgio è la patria del fumetto sia per il gran numero d’autori che vi risiedono sia per l’immensa creatività di cui danno prova. Gli artisti del fumetto hanno fatto sfoggio della loro arte decorando stazioni di metropolitane a Bruxelles, dando il loro nome ad alcune vie, hanno un loro centro di riferimento, il famoso Museo del Fumetto – CBBD a Bruxelles, hanno le loro scuole e alcune statue dei loro personaggi esposte in luoghi pubblici.
I personaggi e gli eroi più famosi dei fumetti Tintin, Spirou, Lucky Luke, i Puffi e molti altri sono nati in Belgio dalla fantasia di grandi maestri della Nona Arte come Hergé, Franquin, Morris, Peyo, e passeggiando per Bruxelles si possono ammirare almeno una trentina di giganteschi murales, tipico esempio di un’espressione artistica che permea la cultura belga.
Per gli appassionati dei fumetti qui si trovano delle tappe fondamentali: il “Museo del Fumetto – CBBD“, che ha sede nello splendido edificio Art Nouveau disegnato da Victor Horta, “La Casa dei Fumetti” che racconta, in modo dettagliato tutta la storia di questa arte singolareo il “Villaggio del Fumetto” dove potete anche gustare buon cibo leggendo i vostri fumetti preferiti.
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4. IL MUSEO DI MAGRITTE e IL MUSEO DELLA MUSICA DI BRUXELLES
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René Magritte, nato in Belgio nel 1898, è considerato tra i più celebri e originali esponenti del surrealismo. Egli ridefinisce e interpreta il significato di semplici oggetti tra cui pipe, bombette, mele e cieli con nuvole-massi, riuscendo a trasformare forme e immagini in sensazioni.
“Ceci n’est pas une pipe”, “Le viol”, “L’Empire des Lumières”sono solo alcune delle opere più famose conservate al Museo Magritte di Bruxelles a lui dedicato, che svela il meglio del suo lavoro fra dipinti capolavori conosciuti in tutto il mondo.
Passiamo ora ad un altro museo da non perdere!! Con una magnifica entrata in stile Art Nouveau, il Museo della Musica si inserisce in perfetta armonia nel complesso della Place Royale in stile neo-classico. Esso è anche un luogo da vivere… a suon di musica! Un sistema di cuffie a infrarossi permette di esplorare i percorsi tematici ascoltando il suono melodico di tutti gli strumenti presentati.
Ed inoltre il Museo è una delle rappresentazioni più maestose di Art Nouveau della città.
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5. ESPERIENZE CULINARIE DA NON PERDERE A BRUXELLES
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Se andate nella città, anche solo per un paio di giorni, non potete perdervi 3 cose in cui il Belgio primeggia e che a Bruxelles sviluppano come una vera e propria arte: la birra artigianale, il pesce (soprattutto se fritto o in zuppa) e in assoluto, su tutto il cibo esistente, la cioccolata è proprio la loro specialità.
Alla Maison des Brasseurs, Grand-Place al numero 10 troviamo “il Museo dei Mastri Birrai Belgi”, interamente dedicato alla ricca tradizione della birra belga. Al suo interno, si possono scoprire gli utensili, le vasche di fermentazione, paioli e tutto il materiale per la produzione della birra utilizzato nel XVIII secolo ma, alla fine del percorso vi troverete nell’incantevole taverna dove vengono evocati i ricordi dei tempi lontani attraverso gli antichi boccali di birra, ed ovviamente qui inizia una lunga degustazione di birra artigianale.
Vi consigliamo poi di visitare tutte le viette piene di piccoli e grandi ristoranti, coloratissime che si sviluppano vicino alla Grande Place, le vie “del cibo” come ad esempio la Rue du Beurre o la Rue du Marché au Fromage. Viuzze coloratissime che invitano alla sosta. In particolare Rue des Bouchers al numero 18. Qui si trova il ristorante “Chez Leon“, specializzato in zuppe di pesce e fritture. Non dimenticativi di ordinare a fine pasto la gaufre con gelato alla vaniglia, cioccolato e panna…ne varrà la pena!
Se volete terminare invece il vostro Tour con un’esperienza dolce ed appagante, prenotatevi una “lezione di cioccolato”. Noi abbaimo partecipato a quella di Laurent Gerbaud, famosa cioccolateria di “lusso” dove lo chef che l’ha fondata ci ha fatto vivere una degustazione di vari tipi di cioccolata per comprendere come riconoscere quella di una certa qualità, ci ha raccontato la sua giovane storia di chocolatier che lo ha portato anche nella lontana Cina, ci ha spiegato come abbinare gli ingredienti e spezie per creare il giusto mix di dolce-salato e…dulcis in fundo: ci ha insegnato come fare i cioccolatini facendoci tornare a casa con un bel sacchetto pieno che con orgoglio possiamo dire di aver fatto noi 😉
Di sicuro un’esperienza prelibata da non perdere!
Thank you Brusselles Airlines for the beautiful, delicious (and very comfy) adventure!