Qual è il momento giusto per produrre il remake di un grande successo cinematografico? In che modo i registi possono contribuire con la loro visione ad una storia già scritta senza, però, guastarne l’immagine e incorrere nella furia dei fans? Recentemente i filmmaker si sono buttati a capofitto nel genere del remake, sperando di guadagnarsi il favore del grande pubblico, e in alcuni casi l’impresa è veramente difficile. Scopriamo quali sono alcune delle nuove versioni cinematografiche che usciranno presto nelle sale.
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PICCOLE DONNE
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La pellicola, basata sull’omonimo romanzo del 1868 scritto da Louisa May Alcott, narra la storia della famiglia March, in particolare delle quattro sorelle e del loro passaggio dall’infanzia all’essere piccole donne. Il pubblico conosce già diverse versioni del film, ma la più nota e quella che sicuramente tutti ricorderanno è quella del 1994 diretta da Gillian Armstrong: nel cast una risoluta e coraggiosa Susan Sarandon interpreta la madre, mentre nomi ormai noti come Kirsten Dunst, Winona Ryder (candidata all’Oscar) e Claire Danes vestono i panni delle figlie.
Il remake, invece, è diretto da Amy Pascal che, dopo aver lavorato per la Sony Pictures Entertainment ha deciso di fondare la sua personale casa di produzione cinematografica: la Pascal Pictures. I direttori del casting hanno deciso che nel 2017, dopo più di 20 anni, sarà ancora una volta l’infallibile Susan Sarandon ad interpretare Mrs. March: hanno affermato che l’attrice non sia invecchiata di un giorno dal 1994, e proprio per questo motivo non hanno voluto sostituirla con nessun’altra! Il resto del cast non è ancora stato confermato, mentre nel 2016 è stato confermato che la scrittrice/attrice/regista Greta Gerwig scriverà l’adattamento della sceneggiature. La versione degli anni ’90 è stata un successo completo, a livello di critica e finanziario: darà filo da torcere al remake del 2017, il quale dovrà dimostrare di essere all’altezza del suo predecessore.
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IL GIORNO DEGLI ZOMBIE
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Nel 1985 il maestro dell’horror George A. Romero portò sul grande schermo Il Giorno degli Zombie, l’ultimo episodio di una trilogia sugli zombie considerata quasi il suo capolavoro; tanto che il regista stesso si è dovuto impegnare parecchio per mantenere elevato lo standard anche nei suoi ultimi lavori. Nel 2008 Steve Milner si cimentò in un remake della famosa pellicola, ma con risultati talmente deludenti che il film venne presto dimenticato dal grande pubblico.
Nel 2017 sarà Héctor Hernández Vicens a tentare di diventare il degno successore di Romero, con un reboot che, però, si discosterà dalla versione del 1985. Difatti, la trama sarà diversa, non avremo più il lungimirante dottor Logan e il docile Bub; la protagonista del film sarà un’ex studentessa di medicina (Sophie Skelton, nota per aver recitato in molte serie tv come Outlander) perseguitata da un Johnathan Schaech (nei panni di Max) metà umano e metà zombie, il cui unico scopo sarà quello di consumare l’anima della ragazza e distruggerne il corpo.
Anche in questo caso il peso del passato è particolarmente gravoso, il discostamento dal soggetto originale di Romero sembra già aver creato i primi dubbi tra i fan del genere.
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ASSASSINIO SULL’ORIENT EXPRESS
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Il grande schermo è stato testimone di parecchi adattamenti cinematografici del noto romanzo di Agatha Christie pubblicato nel 1934, ma la critica è stata particolarmente dura e li ha bocciati quasi tutti. L’unica degna di nota è la pellicola del 1974 diretta da Sidney Lumet, che ha incontrato il favore del pubblico e, ad oggi, costituisce il miglior adattamento del libro. Merito anche di un cast eccezionale che comprende attori del calibro di Sean Connery, Albert Finney e Ingrid Bergman, la quale, con Assassinio sull’Orient Express, ha anche vinto l’Oscar come migliore attrice non protagonista.
Il remake che uscirà nelle sale nel 2017 sarà diretto e interpretato da Kenneth Branagh (nelle vesti di Hercule Poirot), che si è cimentato alla regia di altri film amati dai cinefili come Thor e Cenerentola. Branagh non ha di certo lesinato sul cast, ingaggiando alcuni tra i migliori interpreti dello star system: tra questi, Johnny Depp, Penélope Cruz, Judi Dench, Michelle Pfeiffer e Michael Peña.
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CHARLIE’S ANGELS
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Quest’anno i bellissimi angeli saranno diretti dall’altrettanto affascinante Elizabeth Banks, che si è già messa alla prova alla regia con il divertentissimo e amatissimo Pitch Perfect 2. Per la produzione del remake dell’action comedy risalente al 2000, la Banks è stata affiancata e supportata dal marito Max Handelman. Voci di corridoio mormorano che Emma Watson potrebbe interpretare una delle eroine.
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SCARFACE
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La posta in gioco è molto alta quando si decide di riportare sul grande schermo un classico come Scarface: molti registi hanno tentato di affrontare la sfida, ma alla fine hanno dovuto desistere e abbandonare il progetto. Finalmente, però, uno di loro sembra essere riuscito nell’intento: stiamo parlando di Antoine Fuqua, il quale già in precedenza aveva spostato la sua attenzione come regista sull’ambito del remake e delle rivisitazioni (si vedano, per esempio, The Equalizer del 2014 o I Magnifici 7). La nuova versione del film (dopo quella del 1932 e del 1983) risulta essere più contemporanea in quanto viene ambientata negli anni 2000: la trama è la stessa, ma essendo traslata ai nostri tempi ci saranno alcune differenze. Le notizie sul cast sembrano essere confuse e discordanti, alcuni sostengono addirittura che il premio Oscar Leonardo Di Caprio possa impersonare Tony Montana.
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IT
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Dopo 17 anni dalla prima versione cinematografica, torna il film tratto dal capolavoro di Stephen King del 1986, It. Il regista Cary Fukunaga inizialmente prese in mano le redini del progetto, già nel 2009, ma successivamente gli venne tolto l’incarico: a causa di “divergenze creative” Fukunaga dovette abbandonare la regia a poche settimane dall’inizio delle riprese. A quel punto, subentrò Andrés Muschietti, già noto nel mondo dell’horror per La Madre (2013).
La parte dello spaventoso e deviato clown Pennywise in principio era stata affidata a Will Poulter, ma dal momento che Fukunaga lasciò la regia, anche l’attore decise di non partecipare più alle riprese: Poulter ha affermato di essere stato scelto dal vecchio regista, e che quindi non avrebbe avuto senso per lui lavorare per un nuovo filmmaker in quanto non avrebbe potuto entrare in totale connessione con lui. La parte verrà, quindi, interpretata da Bill Skarsgard: l’attore ha 18 anni in meno rispetto a quanti ne aveva Tim Currey nella prima produzione del 1990. Nel remake il personaggio del clown sarà più fedele al romanzo rispetto alla versione precedente; un’altra novità è data dal fatto che il film verrà diviso in due diverse uscite cinematografiche, sempre per rimanere più in linea con il libro.
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LA BELLA E LA BESTIA
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Il remake per i sognatori e per i più romantici, il remake degli amanti del mondo Disney: la nuova versione de La Bella e la Bestia, prodotta dalla Walt Disney Pictures, sta per arrivare nelle sale cinematografiche, e le aspettative di incasso sono molto alte. Sotto la regia di Bill Condon, l’affascinante Emma Watson (Belle) si scontrerà con il presuntuoso Luke Evans (Gaston), farà amicizia con Ewan McGregor (Lumière) e si innamorerà di Dan Stevens (la bestia).
Un cast eccezionale per una storia raccontata attraverso musica e canzoni; a questo proposito, per testare le doti canore dei candidati, durante le audizioni il regista ha chiesto di cantare Hakuna Matata in modo da poter scegliere solo i più intonati! Le canzoni del film sono state scritte da Alan Menken e Tim Rice, quest’ultimo già noto nella filmografia Disney per aver prodotto anche i testi di Aladdin.
L’unico cambiamento degno di nota nella nuova trama riguarderà la protagonista, Belle: nonostante nelle precedenti versioni fosse il padre ad inventare nuovi macchinari e a darsi un gran da fare con viti e utensili vari, stavolta sarà Belle a vestire i panni dell’inventore.
A voi spettatori l’ardua sentenza: sarete soddisfatti del remake o rimarrete affezionati alla vecchia versione di questi film?
