Immaginate di partire per un viaggio tra Sardegna e Giappone alla scoperta del significato più puro e sincero dell’amore, dell’arte e della tradizione, di quei valori in altre parole che danno alla vita un significato. Immaginate di vivere tutto ciò senza mai lasciare un teatro, più precisamente il Teatro Elfo Puccini: benvenuti nel mondo di Marras per la SS20, dove la moda si fa emozione, ed espressione.
Antonio Marras SS20
MOODBOARD
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L’incontro fantastico tra il pastore sardo Baingio e la principessa giapponese Shiro, che sfocerà nell’amore reciproco, è alla base della rappresentazione teatrale messa in scena da Marras, una rappresentazione che rende le modelle protagoniste di una storia fatta di vestiti, intervalli musicali, di luci, ombre e animazioni che catturano lo spettatore a 360 gradi.
La sintesi tra Sardegna e Giappone si ritrova nei tessuti, ricami, intarsi, disegni, copricapi e combinazioni di colore poetiche (che richiamano le tinte della terra per poi sfociare anche nel rosa e nell’azzurro), dove i kimoni diventano l’elemento caratterizzante della collezione, accuratamente rivisitati, ritagliati e arricchiti dalle ricamatrici sarde. Troviamo poi linee sinuose e comode, morbidi completi e forme femminili che fungono da tavolozza per le stampe tradizionali giapponesi, a tratti anche modernizzate, e ai rimandi alla cultura sarda.
Antonio Marras SS20
CLOSE UP
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Il matrimonio tra Oriente e Occidente (o meglio, Sardegna) da vita al più vivido tripudio di dettagli, che donano espressività ad ogni look: copricapi con fiori, sovrapposizione di stampe (geometriche, floreali, tradizionali e decorative), un accenno al lettering, maschere giapponesi, occhiali retro e particolari calzature a forma di pesce trasformano gli outfit in veri e propri capitoli di una storia che, per la SS20 di Marras, ha come protagonista la creatività.
Antonio Marras SS20
OUR FAVORITE LOOKS
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Antonio Marras SS20
BEAUTY
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Il beauty look della sfilata, curato da Tom Pecheux per MAC Cosmetics Italia, si ispira al viaggio che questa principessa giapponese compie per arrivare in Sardegna, e a tutti gli elementi che catturano il suo sguardo lungo il percorso. La pelle viene idratata con Prep + Prime Fix + Primer prima di applicare la Studio Moisture Cream su tutto il viso, mentre come fondotinta e correttore si utilizzano rispettivamente Studio Fix Soft Matte Foundation Stick e Studio Waterweight Concealer, per un effetto naturale e luminoso. Le sopracciglia vengono pettinate e riempite con la matita Spiked Eyebrow Pencil.
Gli occhi sono il punto focale del makeup: la punta di rosa delicato, applicata sulle palpebre e fino alle tempie, è data dal Global Glow Blush, sopra alla quale si è applicato un eyeliner blu, mentre sulla riga inferiore si è optato per un eyeliner rosso, il colore rappresentativo del Giappone, per un risultato finale grafico ed espressivo. Sulle labbra, un velo leggero di rosa, simile a quello degli occhi. I capelli infine, sono raccolti in due trecce con all’interno dei ritagli di stoffa rossa.
Photos by Luca Ortolani.
Video by León del Papa.