Noi abbiamo tre case:
La prima è il nostro corpo, che è quello con cui approcciamo il mondo e le altre persone.
La seconda casa, secondo la filosofia di Aveda, sono le persone che amiamo, senza le quali tutto quello che possiamo fare diventa irrilevante.
La terza è il nostro Pianeta.
Un Pianeta unico e irripetibile, fatto di risorse come l’aria, l’acqua, la terra, le specie vegetali e le specie animali che spesso diamo troppo per scontate. Un Pianeta che va rispettato e tutelato, perchè proteggere l’equilibrio naturale è una responsabilità di ciascuno di noi. Ed è importante, oggi più che mai, con un mondo allo stremo delle proprie risorse, informarsi, istruirsi, mettersi in discussione e considerare con attenzione le conseguenze che le proprie azioni possono a lungo andare avere sull’ambiente. Tutelare significa dunque impegnarsi per migliorare le condizioni di vita di ognuno, nel rispetto del nostro Pianeta e del prossimo.
Il mese di aprile, e nello specifico la giornata del 22 aprile, serve a ricordarci tutto questo.
Dal 1970, infatti, il 22 aprile è stata istituita la Giornata della Terra, che celebra l’ambiente e la sua salvaguardia, estendendosi poi nel tempo fino a comprendere tutto il mese, ormai noto come Earth Month, ossia Mese della Terra.
In questo periodo si fa luce dunque sulle tematiche ambientali più attuali, sensibilizzando l’opinione pubblica e analizzando gli scenari odierni e proponendo soluzioni concrete per il futuro, nel tentativo di abbassare la propria impronta ambientale.
Come tutti i mercati, di fronte ad un movimento sempre più globale e inclusivo, anche il mondo del beauty ogni anno si mobilita con una serie di iniziative planet-friendly e, proprio in occasione del Mese della Terra 2023 noi di The Italian Rêve abbiamo avuto l’opportunità di scoprire più da vicino la La Campagna #Da5A50 Per Il Mese Della Terra lanciata dal brand di haircare Aveda in collaborazione con Oxfam Italia, volta a garantire acqua pulita alle comunità più povere e vulnerabili del Pianeta colpite da conflitti, siccità e disastri.
Per chi non lo sapesse, Oxfam è un movimento globale che combatte la disuguaglianza, elimina l’ingiustizia della povertà e salva le vite nelle emergenze umanitarie, oltre a realizzare con le comunità locali attività di sviluppo sostenibile e proponendo stili di vita responsabili, venendo incontro alle esigenze dei consumatori e dell’ambiente.
Anche quest’anno Oxfam, leader mondiale nel portare acqua e servizi igienico sanitari nelle emergenze (che solo lo scorso anno ha aiutato 15.6 milioni di persone nel mondo, di cui 7.8 persone sono state soccorse con acqua potabile, servizi igienico sanitari, cibo e rifugi) si unisce ad Aveda, impegnata nel portare consapevolezza e fondi per aiutare a portare acqua pulita in tutto il mondo e proteggerla a livello locale grazie alla campagna annuale dell’Earth Month. Dal 1999, Aveda ha infatti raccolto più di 67 milioni di dollari per centinaia di organizzazioni ambientali, a livello locale e globale, che hanno portato acqua pulita a più di 1.4 milioni di persone e protetto circa 2mila bacini idrici.
“Da 5 a 50 litri, l’aiuto essenziale di tutti per portare acqua pulita nelle più gravi emergenze umanitarie del nostro tempo”
Il brand di haircare dunque, rinnova ancora una volta il suo impegno nel fornire più accessi all’acqua potabile, sviluppando una collaborazione che proseguirà per tutto il 2023, con molte iniziative che avranno l’obiettivo di portare 5 milioni di litri di acqua a chi ne ha più bisogno.
Grazie al sostegno di Aveda, infatti, infatti la campagna #DA5A50, sarà in grado di decuplicare la quantità di acqua disponibile a chi vive in aree afflitte da crisi indicibili, garantendo da 5 a 50 litri pro capite, per bere, cucinare, lavarsi.
Nel mondo odierno d’altronde 1 persona su 4 è senz’acqua pulita, non potendo usufruire di fonti di acqua sicura per bere o lavarsi, mentre addirittura 1 su 2 non dispone di servizi igienico sanitari adeguati, con il rischio di contrarre malattie letali.
Basti pensare che la carenza d’acqua uccide ogni anno circa 830 mila persone, costrette a bere e lavarsi con acqua sporca o contaminata, e porta 800 bambini sotto i 5 anni ad ammalarsi ogni giorno.
Una delle emergenze più gravi? La Siria.
In questo momento, il popolo siriano subisce le conseguenze del devastante sisma dello scorso 6 febbraio: 4.500 vittime e più di 8.500 feriti. Il tutto, dopo 12 anni di guerra.
Nelle città come Aleppo, le persone sono costrette a vivere in centri temporanei come moschee, scuole, centri sportivi, parchi o addirittura cimiteri, dove mancano acqua pulita, cibo, coperte, medicine. Ciò aumenta esponenzialmente il rischio di nuove epidemie.
In un Paese, dove già prima del terremoto il 90% della popolazione viveva sotto la soglia di povertà, dopo il terremoto 2 persone su 3 dipendono dagli aiuti umanitari per sopravvivere e oltre 11 milioni non hanno accesso ad acqua pulita corrente.
Come sarà quindi possibile sostenere il Mese della Terra di Aveda e Oxfam Italia?
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Con una donazione minima nei Saloni Aveda aderenti;
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Con una donazione libera a questo link dedicato: https://www.oxfamitalia.org/aveda2023/
Insieme, possiamo fare parte della rivoluzione.
Grazie Palazzo Santamarina.