La modella Heather Marks ci ha già raccontato di come la skincare sia una parte essenziale della sua vita: tra il lavoro, viaggiare da un clima all’altro ed essere sul set, non ci sorprende che la sua skincare routine sia così ben organizzata tra maschere per il viso (soprattutto quelle con miele di manuka), prodotti scientifici e trattamenti per il viso.

E il makeup? Mentre eravamo a Los Angeles, le abbiamo chiesto quali fossero i suoi must-have beauty e i suoi consigli per essere se stessa, con quel tocco in più. La sua filosofia? “Meno è meglio”, e che la bellezza naturale è il miglior tipo di bellezza. E noi non potremmo che essere più d’accordo.

Tra troppi mascara e un paio di epic-fail epici che riguardano le sopracciglia, ecco cosa ci ha detto sull’importanza di essere se stessi e felici, senza dimenticarsi di un pizzico d’avventura!

Qual è il tuo primo ricordo beauty?

Mi ricordo di quando ho iniziato a fare la modella. Avevo quattordici anni, quindi ero molto giovane e il mio look veniva cambiato costantemente: mi venivano schiarite le sopracciglia, i miei capelli erano tinti di rosso. Penso che la mia introduzione al mondo del fashion siano proprio stati questi makeup look folli.

Diventavi una persona diversa ogni volta.

Sempre. Era come essere un camaleonte.

Qual è la prima cosa che fai quando ti svegli e l’ultima cosa quando vai a letto?

La prima cosa che faccio quando mi sveglio, dopo il caffè, è lavarmi il viso e usare questi massaggiatori di quarzo di Angela Caglia, che sono fantastici. A volte uso un tonico o una maschera per il viso e massaggio il viso con questi cristalli per risvegliarlo. E poi passo alla mia skincare routine vera e propria: la cura della pelle è molto importante per me, perché essere una modella e rimanere truccata tutto il tempo è stressante per la nostra pelle.

Lo stesso vale per i viaggi e gli sbalzi climatici: viaggiando anche solo da Los Angeles a New York il clima è diverso, è umido e poi diventa asciutto, la pelle non sa come reagire. Solitamente la mattina seguo la mia skincare routine. Di solito mi lavo la faccia e uso i sieri, e quello è l’inizio della mia giornata. Non mi trucco a meno che non debba uscire di casa, e in quel caso farò qualcosa di naturale.

Per la sera seguo lo stesso procedimento, prima mi lavo la faccia ma applico una routine notturna, che è un po’ diversa: utilizzo dei nuovi sieri oppure delle creme più pesanti che la mia pelle però riesca ad assorbire. Ho la pelle secca, mi piace utilizzare una crema densa che posso applicare come una maschera e lasciarla agire mentre dormo.

“La cura della pelle è molto importante per me, perché essere una modella e rimanere truccata tutto il tempo è stressante per la nostra pelle”.

Hai una maschera preferita?

Sì, assolutamente, adoro la maschera Hydra Cool di iS Clinical. Poi, la mia maschera preferita da usare è il miele di manuka, questo tipo di miele è reperibile da qualsiasi negozio di alimenti naturali. Il miele di manuka è un po’ diverso dal quello normale, penso che provenga dalla corteccia di un albero invece che dalle api. Il miele ha proprietà antibatteriche e antibiotiche, e inoltre rende la mia pelle estremamente morbida. Questo è il mio preferito.

Anche Sisley ha molte maschere fantastiche che uso spesso, come la Black Rose. Ne ho tantissime! Glossier ha una maschera che mi piace, con un prezzo più abbordabile: la Moisturizing Moon Mask. Ma il miele è ciò che uso sempre.

Prima dicevi che lo utilizzi insieme al quarzo rosa?

A volte utilizzo il quarzo con le maschere ma mi piace utilizzarlo con il miele, mi sembra che aiuti a tirare la pelle.
Quelle sono le mie maschere preferite e poi, sempre riguardo al miele, iS Clinical fa anche un face wash a base di miele che adoro. Come dicevo, se mi sento la pelle secca e ho bisogno di un boost, utilizzo il miele di manuka.

Non credo che iS Clinical sia disponibile in Italia.

Sono piuttosto conosciuti, mi sembra che tutti li stiano usando ultimamente. Penso che siano famosi più come un brand dermatologico, e non li si trova in tutti i negozi. Ma sono senza dubbio il mio brand preferito, è come una scienza applicata allo skincare.

Più scienza e meno branding! Qual è il tuo trattamento facial preferito?

Adoro i trattamenti di Biologique Recherche, qualsiasi loro tipo di trattamento viso; anche da Rescue SPA a New York offrono un bel trattamento. Ma penso che il mio tipo di pelle necessiti a volte di trattamenti più profondi, ed è la stessa cosa quando viaggio. Mi piacciono i trattamenti di pulizia, il vapore, le coccole extra e le maschere, ma niente di troppo strano o eccessivo.

“Il miele ha proprietà antibatteriche e antibiotiche, e inoltre rende la mia pelle estremamente morbida”.

Essendo una modella sei circondata da stylist e makeup artist. C’è un segreto beauty che puoi condividere con noi?

Cerco di non andare mai a dormire con i capelli bagnati, uso gli elastici di seta per non renderli crespi. Penso che rimuovere il trucco a fine giornata sia importante. Prima di lasciare il set mi strucco sempre, perché non ha fatto respirare la pelle per tutto il giorno e rischia di infiammarla. Adoro l’acqua micellare di Bioderma. La uso da quando avevo 15 anni, è l’unica cosa che uso da sempre. E prima di lasciare il set devo idratare la pelle dopo aver indossato il makeup per tutto il giorno. Raccolgo sempre dei consigli beauty quando posso, adoro usare lo Skin Food di Weleda sulle palpebre per renderle lucide.

Per te, cosa significa sentirsi a proprio agio?

Sentirsi sicuri di sé.

Penso sempre che “Less is More” (“meno è meglio”) e mi sento sempre meglio quando sono me stessa, ma con qualcosa in più. Penso che sia divertente truccarsi e creare look diversi. Trovo che, ad oggi, la bellezza naturale della donna sia la cosa più attraente.

Il libro sul tuo comodino?

Ho appena finito “Una Vita Come Tante” di Hanya Yanagihara, è bellissimo. Una lettura molto intensa, ma fantastica.

“Penso che sia divertente truccarsi e creare look diversi”.

“Trovo che, oggi, la bellezza naturale della donna sia la cosa più attraente”.

Quali i prodotti hai sempre nella borsa?

Sempre un piegaciglia, è il mio preferito, quello di Nars. Adoro anche Shu Uemura, perché ho gli occhi molto grandi e ricordo che era l’unico piegaciglia che riusciva a catturare tutte le ciglia in una sola volta.

Poi ho il correttore in stick di NARS, perché non si sa mai e puoi usarlo su tutto. Ho sempre anche il balsamo di Dr. PAWPAW, l’Ultimate Red Balm: è l’ingrediente segreto di ogni makeup artist, una volta li facevo arrivare dall’Australia prima che fossero reperibile qui. Labbra, ustioni, punture di zanzara, funziona su tutto. Forse porterei con me anche il rossetto, ma niente di più.

Qual è la cosa che ti fa ridere?

Amici e famiglia. Essere circondata dalle persone che amo e divertirmi davvero.

Vasca o doccia?

Tutte e due. Un bagno a fine giornata.

Il tuo prodotto per capelli preferito?

Una spazzola rotonda e un phon.
Penso che i miei capelli siano ormai danneggiati dopo essere stati sottoposti a così tanti trattamenti. In più, amo Christophe Robin: hanno un olio di lavanda che adoro. Di solito ne uso un po’ per lo styling dei capelli oppure lo utilizzo proprio come una maschera completa. Lo scaldo fra le mani ed è sinceramente uno dei miei prodotti preferiti.

Piegaciglia

Correttore di NARS

Qual è il tuo profumo preferito?

Ne ho molti, ma amo in particolare i profumi Diptyque. Il mio preferito si chiama Philosykos, preferisco una fragranza più muschiata ad una eccessivamente fiorita, ma Philosykos e il profumo alla Rosa sono due dei miei preferiti. Ne ho moltissimi che mi piacciono, ma quelli sono i miei go-to.

Quale è stato il primo prodotto beauty per cui hai avuto un’ossessione?

Penso Embryolisse. È la crema usata da ogni makeup artist: la applicano prima del makeup e dopo, la uso ancora oggi, soprattutto se ho una giornata in cui la pelle è particolarmente secca. La texture è un po’ pesante, quindi non la uso tanto spesso come facevo una volta, ma è stato il mio primo prodotto preferito.

Quando andiamo nel backstage delle sfilate vedo che viene utilizzato spesso.

Sempre! Penso che, grazie alla sua texture cremosa, faccia aderire bene il trucco.

Ne hai troppi di?

Mascara. Ho tantissimi mascara, adoro provarne di nuovi, dai brand più costosi a Maybelline e a L’Oréal.

Grazie al lavoro di modella hai spesso occasione di viaggiare. Hai una destinazione preferita?

Adoro andare in posti nuovi. Amo l’avventura e visitare luoghi in cui non sono mai stata. Adoro tutti i luoghi caldo, dalla Costa Rica al Messico.

Qual è la tua cura contro il jet lag?

Dormire. Cerco sempre di adattarmi all’ora del paese in cui viaggio, se vado da qualche parte cerco sempre di stare sveglia fino all’ora giusta. E poi idratare, idratare e idratare, perché viaggiare distrugge la mia pelle.

Fai anche qualche maschera sull’aereo?

Sì! Solitamente uso delle maschere in tessuto, fra le altre adoro SK-II. Preferisco usare le maschere in tessuto perché danno la sensazione di essere più pulite sull’aereo dato che così non devi immergere le dita in un prodotto. Adoro utilizzare uno spray alla rosa per idratare la pelle e, come ho detto prima, penso che sia troppo pesante per tutti i giorni ma in viaggio uso lo Skin Food di Weleda: quando sono su un aereo lo applico come se fosse una maschera e quando atterro tutta la crema è sparita, la mia pelle l’ha assorbita.

“Amo l’avventura e visitare luoghi in cui non sono mai stata”.

Qual è la cosa più coraggiosa che hai mai fatto?

Sono sempre alla ricerca di nuove avventure. Ma la cosa più folle che abbia mai fatto è stato probabilmente sky diving. Penso che tutti dovrebbero farlo almeno una volta nella vita, la sensazione della caduta libera è incredibile. Sai che il paracadute si aprirà ma è fantastico. Ho provato anche il parapendio e il volo a vela, ma il paracadutismo è diverso… sei sempre legato a qualcuno ma non puoi tornare indietro una volta che sei in cima, è terrificante. Adoro la scarica di adrenalina, ad esempio ho paura delle altezze ma adoro le montagne russe.

Cosa ti piacerebbe vedere più spesso nel settore della bellezza o nel mondo della moda?

Più bellezza naturale. A causa dei social media viviamo in un momento in cui le aspettative sono molto alte, ci sono moltissimi filtri e le ragazze giovani si truccano in maniera pesante, l’idea che si fanno le ragazze che crescono oggigiorno è che devono apparire esattamente come sui social. Come se fosse sempre così. Quindi non vedi più molta bellezza naturale in giro e le persone non sono davvero loro stesse, vedi moltissime persone che cercano di conformarsi. Quindi il mio desiderio sarebbe vedere una bellezza più naturale in qualsiasi forma.

Qual è il tuo motto?

“Less is more”, lo è da molto tempo.

Che consiglio daresti alla te stessa più giovane, quando sei entrata nel mondo della moda?

Mia mamma mi ripeteva spesso di rimanere con i piedi per terra ma di credere in me stessa e imparare ad accettare il rifiuto, comprendere che non sarò mai perfetta per ogni lavoro. Tutti vogliono qualcosa di diverso e non sarai sempre il volto perfetto per quello che vogliono. Abbi fiducia e assicurati di essere felice di quello che fai. È molto importante continuare a fare ciò che ami.

E se smetti di essere felice di fare quello che pensi di amare, è allora che devi pensarci.

Esattamente! E il lavoro non può essere la tua unica priorità. Devi trovare altre cose che nel frattempo ti faranno andare avanti, che ti rendono felice.

Ad esempio, New York è stata una grandissima parte di me. Amo New York e ci ho vissuto per quindici anni, ma sono arrivata ad un punto in cui avevo capito che necessitavo di più natura nella mia vita, sole, escursioni e cose simili. Questo mi rende felice. Devi mantenere la tua mente felice.

New York è fantastica, ha un’energia incredibile, ma è troppo intensa: le persone non staccano mai, non si prendono un momento, non si godono i loro weekend come le persone fanno qui a Los Angeles. È un misto di odio e amore: questo è il mio rapporto con New York. La adoro, ma poi ho bisogno di una pausa.

Ed è davvero difficile prendersi una pausa da New York.

Lo è! È una città estremamente caotica, la mia vita in California è molto diversa da quella a New York. È più tranquilla.

“Devi trovare altre cose che nel frattempo ti faranno andare avanti, che ti rendono felice”.

Hai mai avuto un epic fail beauty?

Ero molto giovane. Dovevo avere circa dieci anni e mi stavo facendo la doccia nel bagno di mia madre. Ho visto il suo rasoio e mi sono rasata le sopracciglia: non so cosa mi sia preso, ma poi sono entrata nel panico perché sapevo che sarei stata sgridata, quindi ho iniziato a indossare il cappello in casa. Mia madre mi ha guardata come per dire: “che problema c’è?”.

Poi ha visto quello che era successo e ha dato di matto. Penso di essere stata fortunata che le sopracciglia siano ricresciute, perché ho sentito parlare di persone a cui non sono mai ricresciute.
Ma le sopracciglia per me sono sempre state un problema. Ricordo quando ho iniziato a fare la modella e andavo al centro commerciale per farmi le sopracciglia in modo che fossero sottili, perché era quello il modo in cui andavano di moda alle superiori. Ma poi ricordo che quando tornavo all’agenzia mi dicevano: “no, no, devi lasciarle crescere”.

Hai un beauty look preferito nel cinema o in qualche serie TV?

Adoro Brigitte Bardot, se devo andare a un evento è il mio riferimento: uno smokey eye anni ’60. Dico sempre “less is more”, ma per un look glam amo i capelli vaporosi ed un bello smokey eye.

“Adoro Brigitte Bardot”.

Photos & Video by Johnny Carrano.

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