L’importanza della crema idratante è ormai un dato di fatto per tutti i beauty guru ed esperti del settore di ogni livello ma, indipendentemente dal grado di esperienza e conoscenza del mondo della skincare, questo prodotto rappresenta il primo pensiero di chiunque desideri prendersi cura della propria pelle e di chiunque voglia approcciarsi per la prima volta a una routine. La crema idratante è dunque, nell’immaginario comune, il prodotto più associato in assoluto alla skincare proprio grazie alla sua semplicità d’uso e alla sua disponibilità in una vasta gamma di formule adatte a diversi tipi di pelle, che la rendono accessibile a tutti, indipendentemente dal livello di conoscenza in materia di skincare. Dando per scontato inoltre che quasi tutte le persone abbiano una crema idratante (comprata perché appassionati o anche solo per lenire o perché regalata dalla suocera come regalo di Natale), sappiamo davvero perché questo prodotto è così universale e quali sono le sue funzioni?
Il termine crema idratante è nato originariamente come un’invenzione di marketing che si basava sull’idea che quest’ultima funzionasse semplicemente umettando la pelle, quando in realtà è capace di fare molto di più: se la prima caratteristica (e quella più conosciuta) della crema idratante è fungere da trattamento topico che riduce i sintomi della pelle secca e rende la pelle ruvida più liscia, il suo vero bonus point sta nel fatto che è capace di intrappolare le molecole d’acqua nell’epidermide e impedire loro di disperdersi, idratandola così in profondità e dall’interno. Inoltre, a seconda di quali ingredienti sono presenti nella formulazione, la crema può riparare anche la barriera cutanea, avere proprietà anti-age e anti-infiammatorie e alleviare il disagio di alcune condizioni della pelle come dermatite ed eczema.
In più, in termini di consistenza, la maggior parte delle creme idratanti si trovano sotto forma di emulsioni di olio e acqua – il che conferisce loro quella texture vellutata e morbida – ma le formule con una maggiore concentrazione di acqua avranno una texture più simile a un gel (essendo anche spesso prive di olii), mentre quelle con concentrazioni maggiori di olio tenderanno a essere simili a balsami ricchi e setosi.
Quali Sono Le Funzioni Che Una Crema Idratante Ben Formulata Dovrebbe Svolgere?
Creme idratanti – Ripristinare L’umidità
Quando manca umidità nel derma, lo strato più “esterno” (ossia quello che sentiamo al tatto e vediamo) della pelle diventa secco, disidratato e incline a screpolarsi, infiammarsi e sensibilizzarsi. Determinati ingredienti che dovrebbero essere presenti nelle creme idratanti (chiamati umettanti) sono capaci di far fronte a questa problematica: utilizzati nella skincare per migliorare e mantenere l’idratazione della pelle, hanno la capacità di attirare e trattenere l’acqua e sono particolarmente utili in condizioni ambientali che possono portare a una perdita di idratazione cutanea. I più comuni da cercare nella lista degli ingredienti? L’acido ialuronico, la glicerina, saccaridi e zuccheri (alcuni zuccheri, come il glucosio e il fruttosio possono aiutare a trattenere l’acqua sulla superficie della pelle) e sodio PCA, un derivato dell’acido glutammico, componente naturale della pelle con proprietà umettanti.
Creme idratanti – Impedire La Perdita D’acqua Transdermica
Per prevenire la perdita di acqua transdermica, ossia la perdita di acqua attraverso la pelle, una crema idratante dovrebbe combinare la presenza di umettanti con emollienti – ingredienti come gli oli vegetali e il burro di karité che aiutano a creare una barriera sulla superficie della pelle che ne sigilla l’umidità – e occlusivi (come la cera d’api o la lanolina, che creano anch’essi uno strato impermeabile sulla pelle, riducendo così la perdita di acqua per evaporazione). Ricorda però che questi due ingredienti non forniscono alcuna idratazione da soli, bensì funzionano come un sigillo per le pelle.
Creme idratanti – Riparare La Barriera Cutanea
Per riparare la barriera cutanea una crema dovrebbe contenere un tot di ingredienti che trattino la causa sottostante di tale condizione: siccome la barriera cutanea svolge un ruolo fondamentale nel mantenere l’umidità, proteggere dagli agenti esterni e prevenire le irritazioni, se questa è danneggiata o indebolita, la pelle può diventare secca, sensibile e più reattiva addirittura a infezioni. Una barriera cutanea sana è caratterizzata dal giusto equilibrio di tre lipidi chiave: colesterolo, ceramidi e acidi grassi liberi e, replicando questo status tramite l’apporto di questi ingredienti con una crema che li contenga, queste sostanze ripareranno la barriera cutanea.
Creme idratanti – A Chi Serve Davvero La Crema Idratante?
Contrariamente a quanto si pensi, non tutte le tipologie di pelle richiedono l’utilizzo di una crema idratante: particolarmente indicata per pelli secche, sensibilizzate e infiammate da condizioni come rosacea o eczema, può risultare superflua per pelli miste o tendenti al grasso, se non aggravare questa condizione.
Per la pelle secca, questo è generalmente un passaggio fondamentale e, nel caso di una pelle matura, la crema idratante può aiutare a migliorarne la texture e ridurre i segni dell’invecchiamento se contenente antiossidanti e ingredienti anti-invecchiamento come retinoidi, vitamina C ed E.
Le pelli miste e grasse invece possono beneficiare dell’uso di creme idratanti leggere e non comedogene, ma potrebbero anche risentirne e finire per produrre più sebo di quanto non produrrebbero se trattate senza una crema.
Infine, le pelli “normali” generalmente presentano un equilibrio idrico naturale e, l’uso di una crema idratante leggera, può contribuire sia a mantenerlo, sia d’altro canto ad alterarlo. Questo perché, quando una crema idratante viene applicata sulla superficie della pelle, le cellule del derma percepiscono una “grande quantità di umidità” e inviano un messaggio al corpo per smettere di fornire acqua alla pelle, il che può rendere la pelle normale “pigra” e meno in grado di idratarsi e rinnovarsi.