Body positivity, sostenibilità e community: sono queste le tre parole chiave del manifesto di Fantabody, il marchio indipendente di bodysuits Made in Italy che celebra la diversità e l’unicità delle donne.
Fondato a Milano nel 2015 dalla fotografa di moda Carolina Amoretti, Fantabody è una linea d’abbigliamento che trae ispirazione dallo sportswear, aggiungendo alle sue capsule collections, create apposta per esaltare le forme, un tocco sexy e dinamico proveniente dal mondo erotico anni ‘70/’80.
Oltre al body, diventato il vero e proprio punto focale del brand e uno dei capi stabili di ogni collezione, il marchio propone anche beachwear, capi sportivi, jumpsuits e lingerie che, spaziando tra motivi tie dye, trasparenze e tessuti tecnici, incarnano l’ideale di estetica e versatilità tipici del brand.
In cosa si differenzia Fantabody e perché abbiamo voluto raccontare la sua storia? Perché, proprio come The Italian Rêve, Fantabody crede fermamente nel fatto che tutte le persone abbiano il diritto di sentirsi rappresentate per quello che sono realmente, senza essere penalizzate da limiti standard come l’altezza, il colore della pelle, la fisicità o il numero dei followers e vuole farlo senza compromessi, rispettando l’ambiente e promuovendo le connessioni tra persone diverse che lottano per le proprie idee.
Quali sono quindi i principi in cui crede Fantabody?
Body Positivity
I tempi stanno cambiando e i vecchi canoni stanno lasciando finalmente spazio a un’idea di bellezza più vera, che esalta la realtà ed è in continua evoluzione. Proprio per questo Fantabody, con i suoi capi creati per adattarsi ad ogni tipo di corpo e di esigenza, si rivolge a tutte le donne che vogliono esprimere la propria femminilità con libertà e che desiderano farsi promotrici di una rivoluzione che parte dalla consapevolezza e dall’accettazione di sé stessi. Un tentativo a dir poco riuscito di rendere inclusivo un ambiente fashion che, con le sue regole e restrizioni, stava iniziando a starci stretto.
Sostenibilità
In un mondo che sta arrivando al limite delle proprie risorse e in un’epoca dominata dal fast fashion, si deve volgere lo sguardo a nuovi capi creati con un po’ più di considerazione per il nostro pianeta, rappresentati da principi come sostenibilità, etica, trasparenza e qualità. Sono questi i valori nei quali crede Fantabody, che si schiera a favore della difesa dei diritti umani e ambientali e sostiene il business etico e locale, realizzando tutti i propri abiti a mano con tessuti prodotti in Italia, in piccoli laboratori sartoriali vicino a Milano. La nuova collezione 2020 si chiama Evergreen e, oltre ad essere totally eco-friendly e 100% recycled, è la prima capsule collection interamente ricavata dalla plastica contenuta negli oceani: le bottiglie di plastica non sono mai state così cool!
Community
Si dice che l’unione fa la forza e Fantabody, grazie alla sua comunità di fantagirls, si impegna a connettere le persone online e offline: tra le rappresentanti del brand ci sono nomi di celebrità importanti come Dua Lipa, Kylie Jenner, Solange Knowles, Rita Ora e Alice Pagani, ma anche di modelle e ragazze from the everyday life, che formano una community dove ognuno è importante per dare vita ad un cambiamento. Le bold women sono le vere protagoniste di Fantabody, che promuove il concetto di sorellanza intesa come legame tra persone che credono negli stessi principi e combattono tutte assieme per rappresentare una bellezza senza filtri. La collezione SS 2020, si chiama Amazones, ed è un tributo a tutte le donne che, come delle vere amazzoni, lottano ogni giorno per la loro indipendenza contro il patriarcato. E voi, siete pronte a diventare delle fantagirls?
Photos by Fantabody.