Il primo Festival delle Serie TV, o meglio, la prima edizione del FeST, si è tenuta a Milano dall’11 al 14 Ottobre all’interno del Santeria Social Club. Un programma ricco di incontri, dibattiti e anteprime che lo hanno reso un punto di riferimento per tutti gli amanti delle serie TV.
Dalle discussioni sul ruolo delle donne ai panel dedicati agli aspetti più vari dell’intrattenimento seriale, passando per le anteprime di “The Romanoffs”, “Killing Eve” e “Le terrificanti avventure di Sabrina” e gli incontri con Bradley James (“I Medici”), Jaime Lorente (“La casa di carta”) e Mattia Torre (“Boris”), il FeST ha portato all’attenzione realtà italiane ed internazionali dando così vita a un’edizione coinvolgente e piena di spunti.
Ecco quindi il recap di questo primo FeST!
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FeST 2018
DIVERSITY
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Le diversity in tutte le loro sfaccettature, l’importanza di rappresentarle e la responsabilità nel farlo sono state il filo conduttore di tutta la prima edizione del FeST. Sono stati molti i panel proprio su questo tema, come quello in cui è stata raccontata ed analizzata una delle serie TV più innovative e pionieristiche in tema di diversità, “Will & Grace”, ma probabilmente quello più rappresentativo è stato quello su “Butterfly”.
FeST e Diversity Lab presentano: “Butterfly”. Incontro con lo showrunner Tony Marchant e proiezione in anteprima assoluta del primo episodio
Mini-serie composta da tre episodi, “Butterfly” rappresenta la delicatezza e il rispetto con cui si devono affrontare temi come la transizione sessuale, a maggior ragione quando si parla di bambini come in questo caso. “Butterfly” racconta infatti la vita familiare di una bambina in transizione, in un drama che è molto più vicino a “This is us” che a “Transparent”. Lo showrunner Tony Marchant, 3 volte vincitore di un Bafta TV, ha raccontato di come ha dovuto e voluto compiere numerose ricerche e interviste, anche con l’aiuto di associazioni come “Mermaids” o la “Gender Identity Clinic”, grazie alle quali ha capito la fluidità presente in questo tipo di discorsi, laddove invece si pensa spesso che ci sia una scelta unicamente binaria. Serie quindi che si assume un’enorme responsabilità, non solo per il tema ma anche per il target, presentandosi ad un pubblico universale e generalista, tanto che andrà in onda nel Regno Unito dal 14 ottobre subito dopo X-Factor. In Italia invece arriverà a dicembre su Fox Life.
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FeST 2018
WOMEN POWER
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“Scrivere e interpretare le donne: Gomorra – La Serie e Il Miracolo”, incontro con Elena Lietti, Ivana Lotito e Cristina Donadio
Le tre attrici, che interpretano rispettivamente Sole in “Il miracolo”, e Azzurra e Scianel in “Gomorra – La Serie”, hanno parlato delle loro esperienze sul set e sul ruolo delle donne nell’industria televisiva. Provenienti da prove di vita diverse, le tre donne hanno in comune la forza di volontà (seppur a tratti vulnerabile) e la grande consapevolezza di loro stesse che le tiene a galla in un mondo dominato dalle ingiustizie. Come affermato da Cristina Donadio, “Un attore deve ‘essere’ e non ‘fare’ come tante volte si sente dire. Un personaggio lo si deve vivere”. E loro tre lo hanno fatto durante le riprese, calibrando somiglianze e differenze rispetto ai loro personaggi. A proposito, sapete cosa consiglierebbero tutte ai loro personaggi? Di scappare lontane da una realtà che le tiene prigioniere e di dar sfogo liberamente alla propria femminilità. E anche, e soprattutto, di “Staje senza pensier’”!
“BABY”: Incontro con i registi Andrea De Sica e Anna Negri, il collettivo GRAMS e con il produttore Nicola De Angelis
Preparatevi a “BABY”, una serie che si potrebbe definire quasi interamente femminile per il ruolo principale delle giovani protagoniste e delle tematiche trattate, una su tutte quella dell’amicizia. Ispirata ad una storia vera, la serie segue un gruppo di adolescenti romani che, tra eccessi e sbagli, sfidano le convenzioni sociali in cerca di indipendenza e di una propria identità, e lo spettatore in quest’ottica si affiancherà a loro nella ricerca di un senso della propria vita. Il produttore e i registi hanno affermato che “Si tratta di un prodotto mai visto prima, caratterizzato da immagini autoriali che non perdono mai di vista la psicologia dei personaggi”. Il risultato finale è un mix tra romanticismo e dark attraverso il quale si vuole raccontare la vita e i problemi di un gruppo di ragazzi e scatenare un impatto forte e unico in coloro che lo guardano. “BABY” sarà disponibile su Netflix a partire dal 30 novembre prossimo.
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FeST 2018
THE STARS
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Incontro con Bradley James e Aurora Ruffino per “I Medici – Lorenzo il Magnifico”
Creata nel 2016 e trasmessa su Rai 1 in Italia e su Netflix in quasi tutto il resto del mondo, la serie TV “I Medici” è arrivata alla seconda stagione. Con un salto di due generazioni la storia dei Medici continua arrivando a parlare di Lorenzo il Magnifico, interpretato da Stuart Martin. In questa seconda stagione avranno quindi maggior risalto Lorenzo e i suoi fratelli Guglielmo e Bianca, portati sullo schermo da Bradley James (“Merlin”) e Aurora Ruffino (“Braccialetti rossi”) e proprio loro ce ne hanno parlato. Aurora Ruffino ha elogiato la modernità del suo personaggio nell’opporsi ad un uomo e soprattutto al proprio fratello maggiore. Storie d’amore, intrighi di palazzo e azione (la famosa Congiura dei Pazzi si avvicina), “I Medici” sembra offrire tutto questo, e chi volesse vederlo non dovrà far altro che aspettare il 23 ottobre per la prima messa in onda su Rai 1.
“ÉLITE”: incontro con i protagonisti Ester Expòsito e Jaime Lorente
Dopo il grande successo de “La casa di carta”, Netflix e la Spagna continuano a produrre serie TV corali e sociali, come “Élite”, nuova serie originale Netflix da 8 episodi online dal 5 ottobre. Fra teen drama e thriller, “Élite” affronta diversi temi importanti, dai diversi orientamenti sessuali alla tossicodipendenza, dall’HIV allo scontro fra classi sociali e tutto ciò che crea pregiudizi fra le persone. Il cast è giovane e cavalca l’onda de “La casa di carta” con la presenza di ben tre attori usciti dalla serie spagnola: María Pedraza, Miguel Herrán e Jaime Lorente. Quest’ultimo ha presentato la serie al FeST con una sua giovane collega di scena, Ester Expòsito. Entrambi gli attori hanno elogiato il coraggio della serie e la forza delle figure femminili all’interno delle vicende, con la speranza di essere riusciti a dare voce a molta gente tramite la “famiglia” che hanno creato sul set.
Da “Boris” a “La Linea Verticale”: incontro con The Master of Comedy, Mattia Torre
Dal 2007 al 2010 su Fox è andata in onda una delle migliori serie TV italiane, “Boris”, sceneggiata da Giacomo Ciarrapico, Luca Vendruscolo e Mattia Torre. Quest’ultimo ha tenuto un panel al FeST per raccontare della sua carriera sia televisiva che teatrale, partendo appunto da “Boris”, passando dallo spettacolo “456” arrivato anche in televisione e arrivando alla sua ultima produzione televisiva “La linea verticale”, su un tema delicato come quello della lotta al tumore vissuta in prima persona dallo stesso Torre.
“La Compagnia del cigno”. Incontro con Ivan Cotroneo e Luca Bigazzi
Per presentare la sua nuova serie TV per la Rai, “La Compagnia del cigno”, Ivan Cotroneo, uno dei pochi veri showrunner italiani, ha tenuto un panel insieme al grandissimo direttore della fotografia Luca Bigazzi, uno dei collaboratori principali di Sorrentino.
Ivan Cotroneo ha affrontato spesso durante la propria carriera la difficoltà di raccontare ad un pubblico generalista le diversity, dando voce a tutti i tipi di famiglia e cercando anche di comprendere il senso di famiglia oggi.
Bigazzi invece ha voluto porre l’attenzione sulla bellezza della visione collettiva, e su quanto la sala cinematografica amplifichi le emozioni di ogni singolo spettatore.
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FeST 2018
RECENSIONI
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“The Romanoffs”
Per la recensione completa (e spoiler free) del nuovo capolavoro firmato da Matthew Weiner, cliccate qui.
“Killing Eve”
In onda su BBC America dall’8 aprile 2018 e già rinnovata per una seconda stagione, la nuova serie TV con Sandra Oh arriva in Italia il 15 ottobre su Timvision. Noi l’abbiamo vista in anteprima e trovate la recensione qui.
“Kidding”
Anteprima italiana della nuova serie che vede protagonista Jim Carrey, in una clamorosa reunion con il regista e sceneggiatore di “Se mi lasci ti cancello”. Qui la nostra recensione.
“Who is America”
Sempre anteprima italiana di una serie che ha già sconvolto gli Stati Uniti grazie ad un altro grandissimo attore, Sacha Baron Cohen. Per saperne di più, leggete qui la nostra recensione.
“Le terrificanti avventure di Sabrina”
Per chiudere questa prima edizione del FeST, all’insegna delle diversity e dell’importanza di dare un volto anche agli emarginati della società, non poteva esserci scelta migliore del mostrare le emarginate per antonomasia, le più temute e perseguitate della storia, le streghe, con l’anteprima assoluta di una delle serie originali Netflix più attese dell’autunno, “Le terrificanti avventure di Sabrina”, che sarà disponibile sulla piattaforma streaming dal 26 ottobre.
Qui la nostra recensione.
La prima edizione del FeST – Il Festival delle Serie TV è stato un ottimo debutto per una realtà quasi inedita sul suolo italiano, coraggiosa per i temi e trasversale negli interventi. Sarà interessante vedere come crescerà e diventerà sicuramente un appuntamento fisso.
Photo credits: Nicola Bernardi Photography