Il cambiamento climatico è reale. Questo è un dato di fatto: il livello dei mari è in aumento, i ghiacci si stanno sciogliendo, e pericolosi cambiamenti meteorologici sono sempre più frequenti. Ma cosa possiamo fare per cambiare la situazione? Ecco la domanda centrale del documentario “Before the Flood”, diretto dal regista premio Oscar Fisher Stevens e prodotto da Leonardo DiCaprio.
“Before the Flood” esamina l’incubo ecologico del nostro pianeta, guarda al nostro tetro futuro e, più di ogni altra cosa, è un invito ad agire per un cambiamento.
DiCaprio non si limita ad entrare e uscire dal documentario, è presente in quasi ogni scena, parlando con alcuni dei migliori scienziati del mondo e persone che hanno il potere di fare qualcosa per il cambiamento climatico, dal presidente Obama a Papa Francesco.
Ha detto: “Nel passato sono sempre stato incredibilmente commosso dai tanti documentari sui mutamenti climatici, ma non ne ho mai visto uno che spiegasse la scienza in modo semplice e chiaro al pubblico. Credo che la gente cominci a capire ma continui a vedere la cosa come distante, intangibile. Una persona non crede di poter avere un impatto nel mondo. L’obbiettivo per me è stato quello di cercare di fare un film “moderno” sui cambiamenti climatici. Ho studiato questo problema negli ultimi 15 anni, l’ho osservato molto da vicino. La cosa incredibilmente terrificante è che i mutamenti stanno avvenendo molto prima delle proiezioni scientifiche di 15 o 20 anni fa”.
Questo dimostra che “Before the Flood” è più di un documentario fatto da un attore pluripremiato; è la prova che il cuore di Di Caprio si trova nel posto giusto.
Durante il documentario vediamo anche come comunità in via di sviluppo in nazioni come l’India stanno già combattendo l’inquinamento. Uno dei problemi più grandi è che ognuno vorrebbe guardare agli Stati Uniti come esempio per il resto del mondo, cosa impossibile dato che il denaro continua ad essere un fattore decisivo che divide i politici, rendendo impossibile un vero cambiamento.
Ma “Before the Flood” non è semplicemente interessato a mostrare quanto sia tutto terribile. Fa anche un utile lavoro proponendo soluzioni, sia a breve che a lungo termine.
DiCaprio serve come guida attraverso tutto il viaggio. Inoltre, dal momento che la produzione di “Before the Flood” ha avuto luogo anche durante le riprese di “The Revenant”, si vede una parte del dietro le quinte del film che mostra come DiCaprio e il regista Alejandro González Iñárritu siano stati costretti a spostare la produzione dal Canada al Polo Sud solo per trovare la neve.
E DiCaprio affronta anche il problema dell’emissione di gas che egli stesso ha lasciato sul pianeta, ammettendo che a volte mette in dubbio la moralità di ciò che fa. La produzione stessa del documentario ha voluto portare al minimo le emissioni di gas, pagando anche volontariamente la carbon tax (tassa sulle risorse energetiche che emettono biossido di carbonio nell’atmosfera).
Il cambiamento climatico è reale, ed è spaventoso. La linea di difesa deve essere un pubblico informato e “Before the Flood” serve come un mezzo educativo che si spera stimoli le persone a mettere in atto una propria ulteriore ricerca. E forse, solo forse, inciterà all’azione.
Ora è possibile guardare il documentario completo per concessione di National Geographic e YouTube.
Credits: Collider