Gli Spirit Awards non sono condizionati da Hollywood (almeno in teoria), gli Oscar sono semplicemente gli Oscar, il premio più ambito, i BAFTA sono gli “Oscar inglesi”…ma i Golden Globes? I Golden Globes sono il party per il quale ti vesti elegante e dove sai che ti devi comportare bene ma poi, la maggior parte delle volte, finisci con l’essere “brillo” e il tutto diventa un’informale serata in famiglia o con gli amici, con l’aggiunta del piccolo dettaglio della trasmessa in diretta in tutto il mondo.
In attesa dei Golden Globes 2017 (si terranno l’8 gennaio; manca poco per fortuna) qui per voi 10 interessanti curiosità (e a volte divertenti) sui Golden Globes:
1. Un pareggio a 3!
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In occasione dei 46esimi Golden Globe Awards (1989) avviene un fatto senza precedenti (ancora ad oggi); il premio come Miglior attrice in un film drammatico viene assegnato a ben 3 attrici (parità nel numero di voti): Sigourney Weaver per “Gorilla nella nebbia”, Jodie Foster per “Sotto accusa” e Shirley Maclaine per “Madame Sousatzka”.
2.Uno dietro l’altro…nella stessa sera!
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Dato che le categorie per la recitazione sono 7, non è poi così difficile essere nominati più di una volta nella stessa edizione, ma questo non vuol dire che sia più facile vincere. Infatti sono solo 4 le persone ad essersi aggiudicate 2 premi nello stesso anno:
Sigourney Weaver (1989)
Miglior attrice in un film drammatico: “Gorilla nella nebbia”
Miglior attrice non protagonista: “Una donna in carriera”
Joan Plowright (1993)
Miglior attrice non protagonista: “Un incantevole aprile”
Miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione: “Stalin”
Helen Mirren (2007)
Miglior attrice in un film drammatico: “The Queen – La regina”
Miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione: “Elizabeth I”
Kate Winslet (2009)
Miglior attrice in un film drammatico: “Revolutionary Road”
Miglior attrice non protagonista: “A voce alta – The Reader”
3. Non è un evento per riempi-posti!
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Durante altre premiazioni nel mondo del cinema troviamo i “riempi-posti”: quelle persone vestite di tutto punto che devono prendere il posto di qualche attore/attrice se questi si deve allontanare per andare ai servizi o più probabilmente per andare a bere un bicchiere di champagne, in modo tale che nessuno si accorga che qualcuno manchi l’appello (perché ovviamente non ci accorgiamo se un perfetto sconosciuto è seduto dove dovrebbe esserci, per esempio, Leonardo di Caprio!!). Ai Golden Globes, star, giornalisti e ospiti socializzano liberamente durante la diretta senza, come detto, i riempi-posti, dando così un’aria informale all’evento dove tutto può succedere…e solitamente succede.
4. Una performance alla “Lahti”!
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Nel 1998 Christine Lahti ha vinto il Golden Globe come miglior attrice in una serie drammatica (Chicago hope), ma quando Michael J. Fox ha letto il suo nome, nessuna la trovava, apparentemente (e sottolineiamo apparentemente) era ai sevizi per ritoccarsi il trucco; nell’attesa del suo arrivo Robin Williams è saltato sul palco per intrattenere il pubblico. Quando finalmente è arrivata per ricevere il premio è apparsa decisamente un po’ imbarazzata.
L’unica consolazione? Non è l’unica nella lista de “il peggior momento per andare in bagno”: difatti nel 2001 Renee Zellweger ha vinto per Nurse Betty e ha lasciato aumentare la suspense mentre faceva una pausa servizi.
5. “Che noia, che barba, che barba, che noia!”
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Prima della pazzia, del divertimento, delle Tina e Amy dei Golden Globes, c’era una sobria (e noiosa) cerimonia, l’entusiasmo era paragonabile a qualcuno che legge la lista della spesa. Ma nella notte dei 16esimi Golden Globes (1958) tutto è cambiato quando Old Blue Eyes (Frank Sinatra) insieme agli altri del Rat Pack Sammy Davis, Jr. e Dean Martin stanchi della monotonia della cerimonia salgono all’arrembaggio sul palco equipaggiati con whiskey e sigarette e prendono in mano le redini della serata, per la gioia del pubblico.
L’anno successivo viene riproposta la stessa cosa, ma questa volta su richiesta dell’ Hollywood Foreign Press Association (HFPA), organizzatrice dell’evento, nascono così i moderni Golden Globes, un vero e proprio spettacolo.
6. Hollywood Foreign Press Association (HFPA)…chi sono?
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Ogni volta che qualcuno riceve il Golden Globe e comincia la lista dei ringraziamenti i primi sono sempre (giustamente) per la Hollywood Foreign Press Association, organizzatrice dell’evento fin dalla prima edizione nel lontano 1944, ma chi sono e come funziona esattamente?
Fondata nel 1943 da 21 giornalisti stranieri di stanza a Los Angeles con l’obiettivo di lanciare un processo di distribuzione più organizzato del cinema americano nei mercati non-statunitensi.
Oggigiorno la HFPA conta 55 membri provenienti da circa 55 paesi con un seguito combinato di più di 250 milioni di persone.
Ogni anno i membri intervistano più di 400 attori, registi, sceneggiatori e produttori; visitano set e guardano più di 300 film. Inoltre partecipano a film festival in diversi paesi alla ricerca di nuovi e innovativi film stranieri e per stabilire nuove relazioni tra i vari mondi cinematografici.
7. Una cinquina per “Qualcuno volò sul nido del cuculo”!
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Questo film del 1975 è l’unico ad aver vinto il Golden Globe in tutte 5 le categorie major: Miglior film (Michael Douglas e Saul Zaentz), Miglior attore (Jack Nicholson), Miglior attrice (Louise Fletcher), Miglior regia (Milos Forman), Miglior sceneggiatura (Lawrence Hauben and Bo Goldman).
8. Melius abundare quam deficere
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Jamie Foxx detiene il record del maggior numero di nomination (3) in una sola edizione; in 2005 ha ricevuto le nomination come Miglior attore in un film commedia o musicale per Ray; Miglior attore non protagonista, Collateral; Miglior attore in una mini-serie o film per la televisione per Redemption.
9. L’attrice dei record
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Quest’anno a ricevere il Cecil B. DeMille Award (Golden Globe alla carriera) sarà Meryl Streep, uno dei pochi premi che ancora mancano tra i 157 già vinti dall’attrice. Meryl detiene il record di Golden Globes vinti da una singola persona (8) e il record di nomination (28); davvero sembra non esserci niente che non possa fare, e neanche per l’edizione 2017 si è voluta far mancare una nomination (in aggiunta al premio alla carriera), di fatti è stata nominata per essere incredibilmente brava a non saper cantare nel film “Florence Foster Jenkins”.
10. I film indipendenti continuano la loro ascesa!
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La Independent Film & Television Alliance (IFTA®) in un comunicato hanno dichiarato che i film indipendenti hanno ricevuto 52 nomination (in 14 categorie per 23 film) per i 74 Golden Globe Awards (nella precedente edizione avevano ricevuto 39 nomination e 9 premi), confermando che il cinema indipendente sta vivendo una fase florida in tutto il mondo.
Tra i nominati “La La Land” che è il film con più nomination (7) tra cui Miglior film commedia o musicale, Miglior attrice in un film commedia o musicale (Emma Stone), Miglior attore in un film commedia o musicale (Ryan Gosling), Miglior regia e Miglior sceneggiatura (Damien Chazelle).