Dunia, Noemi, Federica e Chiara, Giulia, Giulia, Letizia, Cinzia ed Eleonora, Bogdana, Clementina ed Inès, Ines, Marta, Annalisa e Malak.
Taba Skincare, Hot&Vintage, Twins and Shout, Pink Pampas, Coquillage Jewellery, La Merceria Chiari, Atelier Bebè, Manifest, Clemi’s, Les Izmoor, Festina Lente, Belt’s Amore e Shalla Moroccan Furniture.
13 donne, 13 brand emergenti da conoscere, una cornice comune: il #GRLSFest, l’evento organizzato da GRLS dedicato all’empowerment al femminile. La startup, fondata da donne per le donne, con l’obiettivo di creare una community per favorire la collaborazione, la formazione e la connessione al femminile in diversi settori e tra diverse realtà/personalità per un futuro (e un mondo) effettivamente roseo, si è riunita nel weekend del 26 e 27 Febbraio presso Al Cortile, Milano, per creare un momento unico di incontro, formazione e divertimento. In una cornice naturale e sotto un sole che sembra preannunciare la primavera, abbiamo avuto modo di conoscere le ragazze di questa incredibile community e di partecipare ai vari eventi in programma. Da questa occasione, ne siamo usciti con una forte consapevolezza: il futuro è in mani sicure. Ma sopratutto, il futuro è donna.
#GRLSFest: Diario di Bordo
Sabato a pranzo, abbiamo percorso la stradina interna celata dietro un portone di Viale Col Di Lana per raggiungere la corte del #GRLSFest. Qui, le ragazze e giovani donne “impegnate a cambiare lo status quo” come recita la loro maglietta, ci hanno introdotti ai vari pop up presenti nello spazio, tutti emergenti e creativi a modo loro. Siamo letteralmente attratti da quello che i nostri occhi vedono nei vari banchetti e vorremmo comprare tutto, ma ancor di più siamo affascinati dalle storie e dalle voci delle donne che si celano dietro a queste realtà. Ci siamo innamorati di tutte loro, ma ci torneremo dopo. Nel mentre, si crea movimento e una certa energia frema nell’aria: quel desiderio di comunicare, di conoscere nuove persone e di trovarsi o ritrovarsi semplicemente, è palpabile. Così facendo, si fa sera.
Questo #GRLSClub di donne che si trovano per chiacchierare e collaborare, o semplicemente per fare networking, raggiunge l’apice durante la cena, dove troviamo 8 tavoli tematici: moda, sostenibilità, architettura, beauty, marketing, wellness, business, tech. Ci si siede, si mangia, si beve, si parla, si ride. E, parlando di risate, a concludere il tutto ci pensa Giada Biaggi, con una sua stand up comedy session a tema “Daddy Issues”. Così facendo, si fa notte.
La domenica è tutta pensata per le attività: si comincia al mattino con due lezioni dedicate al benessere psicofisico, elementi tanto importanti quanto possono esserlo il lavoro e la formazione. Ci ritroviamo dunque a ispirare ed espirare profondamente durante una lezione di Vinyasa Yoga con Miriam Sanguineti e a scoprire i punti dove convergono le nostre energie grazie alla sessione di Campane Tibetane con Denise Baschirotto, Founder di WellOne. Così facendo, si fa brunch tutte insieme.
Il pomeriggio, scompaiono i tappetini da yoga e trova spazio l’angolo dedicato ai panel talk, incentrati su 4 argomenti tanto diversi quanto fondamentali per padroneggiare il mondo che ci circonda e quello che verrà. Moderati da Sofia Pierina Bettio, si inizia con “Educazione Finanziaria”, insieme ad Ami di @pecuniami e Anna di Gimme5app. Si passa poi a “Startup & Business” con Lisa Iannello, founder di This Unique e Francesca Ternullo di AWS. Segue il panel dedicato a “Crypto & NFT” con Marina Backova e Alice Bergagnin. E, a conclusione di tutto, una buona dose di “Self Development” con Marta Mondelli. Così facendo, si fa fine.
#GRLSFest e Girlboss: le Voci Protagoniste
Dicevamo di esserci innamorate di tutte loro, di tutte le founder, imprenditrici e sognatrici che abbiamo incontrato, con cui ci siamo fermati a chiacchierare per saperne di più sul loro progetto. C’è Dunia di Taba Skincare, che ci ha parlato delle proprietà calmanti del CBD e della skincare genderless, oggi più attuale che mai. C’è Noemi di Hot&Vintage, che esalta la femminilità e l’armonia delle forme attraverso le sue candele profumatissime. Ci sono Federica e Chiara Corti di Twins and Shout, due gemelle che ci fanno riscoprire il piacere di una tavola colorata e gioiosa con le loro tovagliette. C’è Giulia Patuelli, che delle ispirazioni latino americane ha fatto tesoro nel creare Pink Pampas, una collezione di oggetti d’arredo che salvaguardano ed esaltano la bellezza dell’artigianato messicano (con un tocco pop che ci fa impazzire). C’è Giulia di Coquillage Jewellery, che noi già amiamo da tempo per i suoi gioielli timeless ed eleganti, e che ci ha rubato il cuore ancora una volta. C’è Letizia de La Merceria Chiari, con gli accessori per capelli più vivaci del momento (rigorosamente fatti a mano).
Ci sono Cinzia ed Eleonora di Atelier Bebè, madre e figlia accomunate dalla passione per il fabbricare a mano accessori per i bambini e per il fare bene soprattutto. C’è Bogdana di Manifest, il brand di adesivi per unghie più cool sui social, un’idea tanto semplice quanto accattivante. Ci sono Clementina ed Inès Makula, che con Clemi’s propongono granola biologica, sana e ricca di gusto (bonus aggiuntivo: la loro simpaticissima mascotte, il cagnolino Taxi). C’è Ines di Les Izmoor, che con i valori sostenibilità e semplicità veste le donne in modo sofisticato. C’è la frizzante Marta di Festina Lente, con le sue candele ed aromi fatti a mano (dovete conoscere Marta, sappiatelo). C’è Annalisa di Belt’s Amore, il marchio di cinture trendy per le it-girl che ricercano un prodotto di qualità. E c’è Malak di Shalla Moroccan Furniture, che con il suo sorriso smagliante vi racconta della sua collezione di home decor che celebra la tradizione marocchina. Ci sono tutte loro con i loro mondi, tutti da scoprire, tutti da amare. Sta tutto qui l’empowerment femminile, nella forza e nei valori di donne come loro che si supportano a vicenda. E che meritano tanto, perché, come ci ha detto Giulia: “Ci hanno creduto”. Con il giusto “timore della propria vita”, sempre.
[…] The Italian Rêve, media partner dell’iniziativa, arriva con il suo team per documentare e raccontare alla propria community l’iniziativa. Potete leggere il loro diario qui. […]