È iniziata ieri a Parigi la settimana dedicata alla Haute Couture e la prima parola che ci viene in mente per descrivere questo giorno di sfilate è solamente una: “Bellezza”. Più o meno classica, caratteristica per ogni marchio e contraddistinta da ispirazioni diverse, oggi abbiamo visto sfilare abiti e completi meravigliosi. Vi proponiamo di seguito alcuni dei migliori look presentati in giornata:
SCHIAPARELLI
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Ode all’arte e all’amore: ad aprire il tutto è Schiaparelli, che propone modelli artistici sia nelle forme che nei colori e nei motivi presentati.
La vivacità è protagonista della sfilata, dove vediamo abiti estivi e non, completi eleganti e informali, tutti caratterizzati da uno stile fantasioso (soprattutto per quanto riguarda i motivi) e alternato in alcuni momenti alla purezza del bianco. E vogliamo parlare delle scarpe con il cuore?
GEORGES HOBEIKA
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A caratterizzare la collezione sono i decori preziosi, più o meno presenti sugli abiti, che donano luminosità al vestito intero. Gonne lunghe e spalline sottili si alternano a giacca e pantalone, ma il vero protagonista rimane l’abito: i colori pastello o comunque chiari dominano incontrastati e non c’è un singolo pezzo che non presenti uno o più dettagli particolari. La sfilata è principesca per forme e modelli proposti, le capigliature sono semplici (una coda bassa e stretta con linea centrale) e gli accessori sono di piccole dimensioni ma non passano comunque inosservati. Il floreale è il motivo dominante di questa collezione che incanta per la cura della lavorazione e per l’aurea da sogno che emana dal primo all’ultimo capo.
DIOR
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Maria Grazia Chiuri continua la tradizione tipica di Dior nello scegliere location magnifiche (in questo caso il giardino del Museo Rodin) e curate in ogni singolo dettaglio: le modelle sfilano su un prato mentre rampicanti ed elementi naturali riempiono ogni superficie possibile. I completi classici (giacca e pantalone o gonna) iniziali in total black e white non lasciano presagire la fiaba che ci aspetta poco dopo: abiti vaporosi, dalle tinte tenue, decorati da ricami preziosi, ci riportano alla mente l’ambientazione di “Sogno di una notte di mezza estate”, anche se i veri protagonisti del tutto sono i copricapi, curati nei minimi particolari, tutti diversi (per forma e materiale utilizzato) ma allo stesso modo notevoli. Una certa aurea classicista permane comunque, ed è impossibile non rimanere incantanti di fronte ai vestiti presentati. Un altro successo all’insegna della valorizzazione della femminilità, che è uno tema importante per la direttrice creativa.
FRANCESCO SCOGNAMIGLIO
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“La voce di Lady D., a cui lo stilista dedica l’intera collezione e alla quale si è sempre ispirato, accompagna l’intera sfilata: sensualità e romanticismo si intrecciano sulla passerella, dove vengono presentati completi eleganti e vestiti, in una gamma cromatica che va dal bianco al nero, passando per il cipria e il grigio. I dettagli, molti applicati su trasparenze, sono curati in modo raffinato, mentre copricapi, veline e maschere completano i looks. I motivi ornamentali ricordano quelli di un tempo, segnando in questo modo la continuità tra passato e presente, tra tradizione e innovazione (soprattutto per quanto riguarda i tessuti utilizzati), tra oggi e domani.”
RALPH&RUSSO
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Capelli a caschetto con frangetta stile Cleopatra ed eleganza sobria: queste le caratteristiche fondamentali della collezione Haute Couture, che alterna abiti più o meno lunghi squisitamente decorati con motivi vari, capace di esaltare le forme del corpo. I tessuti sono leggeri, quasi trasparenti e i colori chiari, primo fra tutti il bianco. La varietà di rifiniture, stili e modelli presentati è notevole, e non mancano i rimandi alle collezioni passate. Una parola per descrivere il tutto? Etereo.
GIABATTISTA VALLI
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Ultima sfilata del primo giorno di Haute Couture, e anche qui troviamo l’alternanza di abiti bianchi e puri ad altri colorati e maggiormente decorati.
I dettagli, che siano essi preziosi o ottenuti con balze di tessuto, sono presenti in ogni look proposto. Le calzature sono per lo più aperte e l’eleganza dei vestiti, per lo più ampi e leggeri o aderenti e più pesanti, è ottenuta curando ogni minima parte. I motivi più vari sono portati sulla passerella e a chiudere il tutto ritroviamo le ormai celebri gonne voluminose che il brand propone ormai da qualche stagione, una garanzia dunque tra le diverse novità presentati.
Credits Images: W Magazine, Vogue.
