Sette anni di amore, avventure, pianti e molte emozioni.
“Sons of Anarchy” è stata una delle serie più belle e importanti dell’età d’oro delle serie TV, diventando una delle serie di culto sia per i fan che per gli stessi attori.
Quattro anni dopo quel capolavoro di finale Kurt Sutter, il “papà” dei SAMCRO, decide di tornare in sella con l’attesissimo spin-off “Mayans MC”. Al centro ci saranno i charters messicani che già avevamo conosciuto in “SOA”.
Fra questi troveremo “Riz” Ariza, interpretato da Antonio Jaramillo, con cui abbiamo parlato nella nostra intervista!
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Rilanciare un universo seriale così importante come quello di “Sons of Anarchy” non deve essere un lavoro semplice. Si è sentito questo peso durante le riprese?
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Questa sarà una serie iconica! Essere lo spin-off di “Sons of Anarchy” non è una cosa da nulla; e c’è sicuramente molta pressione perché dobbiamo onorare quel mondo e i fa,n e allo stesso tempo creare il nostro mondo come Mayans MC!
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“Mayans MC” si svolgerà dopo la “saga dei Teller”, puoi dirci se sarà legato in qualche modo a “SOA” o se sarà completamente slegato?
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La saga continua! Questo formidabile mondo immaginario che Kurt Sutter ha creato prima con “SOA” e ora con “Mayans MC” sarà senza dubbio collegato e intrecciato con l’originale, e allo stesso tempo si creerà la propria strada.
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Considerati l’importanza e il prestigio che Kurt Sutter ha acquisito col suo lavoro precedente, “Mayans MC” avrà sicuramente un bacino d’utenza molto ampio. Quanto credi sia importante creare degli eroi latinoamericani/messicani per la società americana e non, in questo momento?
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Penso che il fatto che il cast sia quasi completamente ispanico sia una gran cosa! Anzi, un aspetto davvero molto importante visto che in questo momento nel nostro Paese stiamo vivendo molte divisioni. Abbiamo bisogno di questo tipo di programma! Forse aiuterà a ridurre qualche tensione mentre intrattiene il pubblico!
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Nelle ultime cinque edizioni degli Academy Awards per ben quattro volte ha vinto un regista messicano, quanto significato hanno per la popolazione latina eventi del genere?
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È grandioso che negli ultimi anni abbiamo visto 3 registi messicani vincere il premio Oscar (Alfonso Cuarón, Alejandro G. Iñárritu,due volte, e Guillermo Del Toro)! È molto importante per la nostra gente! Anche il mio essere messicano mi rende molto orgoglioso e spero un giorno di avere l’opportunità di lavorare con uno di loro.
“Penso che il fatto che il cast sia quasi completamente ispanico sia una gran cosa! Anzi, un aspetto davvero molto importante visto che in questo momento nel nostro Paese stiamo vivendo molte divisioni”.
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Uno dei tuoi primi lavori è stato doppiare il personaggio di Javier Escuella in “Red Dead Redemption”, pensi possa esserci prima o poi la possibilità di avere una trasposizione cinematografica di quel gran gioco? E in tal caso ti piacerebbe interpretare il ruolo di Escuella anche sul grande schermo?
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Aver fatto parte di “Red Dead Redemption” è stato forte, e se dovesse mai diventare un film e dovessero chiamarmi ancora come Javier Escuella, accetterei più che volentieri!
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Cosa ne pensi del trend di creare film ispirati ai videogiochi? Pensi che questi film possano diventare una nuova spinta come lo sono stati i cinecomic in questi anni?
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I videogame sono spettacolari e c’è sicuramente spazio nel nostro settore per farne diventare qualcuno un grande film, ma avranno bisogno di una bella sceneggiatura/storia.
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In quale realtà ti senti più a tuo agio? Doppiaggio, cinema o teatro?
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TV? Film? Doppiaggio? Teatro? Mi piacciono tutti! Sono tutti divertenti ed eccitanti ma dipende tutto dalla storia che stai cercando di raccontare, dalla qualità dello scritto e dal team creativo coinvolto.
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Qual è stato il tuo ultimo Binge-watch?
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“House of Cards“! Amo quella serie… Com’è scritto, il cast la produzione.
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L’ultimo film che ti è piaciuto?
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Ethan Hawke nel film sulla storia di Chet Baker (ndr “Born To Be Blue”)! Proprio un gran bel film e che fantastico artista e attore che è; quello è il tipo di carriera che voglio! Lui e il suo lavoro mi piacciono tanto!
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Qual è la tua citazione preferita?
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“If you are going through hell… Keep going” (“Se devi andare all’inferno… Fallo a testa alta”) – Winston Churchill.
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Qual è il tuo progetto dei sogni?
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Forse un film diretto da Alfonso? Alejandro? O da Guillermo? O riunirmi con mio fratello da madre diversa? Benicio Del Toro! Mi piacerebbe tantissimo lavorare ancora con lui. Magari potremmo fare il sequel de “Le belve”?
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Cosa c’è nel tuo futuro?
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Ora come ora mi sto completamente dedicando a “Riz” Ariza in “Mayans MC”! Tuttavia, mi piacerebbe continuare a fare teatro dal vivo – adoro farlo! – ogni volta che mi è possibile. Infatti mi piacerebbe arrivasse Broadway un giorno di un futuro vicino!
Riunirmi con mio fratello da madre diversa?
Benicio Del Toro!
