Come sempre, Armani Beauty è una sicurezza. Rappresenta il mondo del Beauty in modo emblematico portando la sua eleganza e versatilità in ogni angolo del mondo, alzando così gli standard di bellezza e, soprattutto di qualità. La musa Armani Beauty è una donna forte, decisa, ma che non ha bisogno di linee forti per esprimersi: la morbidezza è infatti uno dei tratti caratteristici di questo brand, che la declina in armonia e luminosità.
Tutto questo Armani Beauty l’ha portato anche a Venezia, anche quest’anno, alla Mostra del Cinema, e lo ha fatto anche attraversi le mani di Donatella Ferrari [National Makeup Artist Armani Beauty], che abbiamo intervistato sui look che ha realizzato durante quei giorni e sulla nuova, meravigliosa, collezione Venezia.
Complimenti come sempre per i look meravigliosi! E, come l’anno scorso ovviamente, voglio sapere tutto. A partire da Greta, mi è piaciuto veramente tanto il look occhi! Qual è stato il procedimento e i prodotti utilizzati?
Lei è una ragazza estremamente luminosa di suo e anche molto naturale, non ama essere mascherata con il makeup; è, devo dire, la bellezza Armani fatta a persona, è molto semplice e bella così, perché è già luminosa, solare. Per gli occhi, ho utilizzato un tocco di matita color cioccolato, la Smooth Silk Eye Pencil 12, che ho applicato all’attaccatura delle ciglia superiori e l’ho sfumata, quasi a renderla trasparente.
Poi l’ho fissata con l’Eye Tint 10, che è un marron glacé leggermente rosato, molto bello e delicato. Ho scurito leggermente l’angolo esterno con ancora un tocco di matita color cioccolato, applicata un po’ più intensa anche all’attaccatura delle ciglia inferiori, per dare un po’ di profondità, ma non su tutta la lunghezza dell’occhio, e poi all’interno. Poi ho applicato il mascara e, nell’angolo interno, un tocco di Eye Tint 11, un dorato molto delicato, un colore chiaro per dare un po’ di luce all’angolo interno. Molto bella vero?
“Un tocco di matita color cioccolato, la Smooth Silk Eye Pencil 12”.
E invece per quanto riguarda i look di Gabrielle, quali sono stati i passaggi?
Su Gabrielle, che normalmente ama molto l’eyeliner, ho sottolineato l’occhio nella parte superiore con la matita cioccolato, la Smooth Silk Eye Pencil 12: così ha un occhio allungato, però non è un effetto grafico, è un effetto molto morbido, mantenendo scura la linea all’attaccatura delle ciglia per poi sfumarla su tutta la palpebra mobile.
A lei ho applicato un colore ottenuto mescolando le Eye Tint nel numero 10, con un tocco del numero 38, Night Viper, una shade cioccolato con una sfumatura leggermente rosata, quasi melanzana. Ho fatto lo stesso sotto l’occhio e tanto mascara. E poi, anche a lei nell’angolo interno dell’occhio ho applicato la Eye Tint 12, è un colore molto particolare, un beige con delle pagliuzze leggermente rosate.
Quando applichi un colore nero/marrone, per fare degli smokey eyes, in Armani Beauty evitiamo sempre di fare quegli stacchi bianco-nero, bianco-marrone. Il bianco è troppo, invece se usi uno champagne o un colore leggermente beige, rosato, la sfumatura risulta estremamente naturale. Poi ho truccato delicatamente le sopracciglia, sono colorate sì ma in modo leggero, non è un effetto tatuaggio, è sempre un effetto morbido. Lei vuole sempre la zona contorno occhi e guance molto luminosa, se vedi ha un effetto scolpito sulle guance: ho usato il nostro Neon Nude A-Contour e sotto ho applicato il correttore, il Power Fabric Concealer 3.5.
E come fondotinta? Cosa hai utilizzato?
Io ho utilizzato su entrambe il Luminous Silk Foundation, che è dona un’effetto seta alla pelle, modulabile, rimane tutto il giorno, è bellissimo; è molto bello anche il Powder Fabric, però con le luci, per avere quell’effetto setoso, soprattutto se hai una pelle bella come la loro, il risultato è magnifico con il Luminous Silk.
Io ho provato anche Neo Nude e me ne sono innamorata.
Si, è bello. Quando vuoi fare al mattino un makeup per andare in ufficio, una cosa molto semplice da applicare, che puoi mettere anche senza guardarti allo specchio, il Neo Nude è perfetto. Luminous Silk è un fondotinta meraviglioso perché essendo modulabile puoi applicarne un po’ di più dove hai un’imperfezione, lo riapplichi durante l’arco della giornata e risulta sempre bellissimo, non crea mai un effetto “maschera”, è un fondotinta che noi makeup artist amiamo tantissimo. L’effetto modulabile ti permette proprio di coprire dove c’è l’imperfezione e di mantenere la trasparenza in tutto il resto del volto, ma non vedi differenza tra l’effetto più coprente e quello più naturale: impalpabile è la parola giusta. Anche al tatto, se tocchi la pelle truccata hai l’impressone di toccare una pelle naturale.
“Luminous Silk Foundation: Impalpabile è la parola giusta”.
E invece per quanto riguarda la preparazione della pelle prima del makeup?
Utilizzo sempre Armani Prima, il Balm, che è super idratante. Se vuoi che un makeup risulti bellissimo, devi idratare molto la pelle. La cosa bella di Armani Prima è che è iper-concentrato di acido ialuronico, è come dare un bel bicchiere d’acqua alla pelle, e lei si distende, si leviga, diventa luminosa, ed ecco che il makeup dura molto di più: quando hai la pelle ben idratata, il makeup dura. E poi, su contorno occhi e contorno labbra, il Perfezionatore Occhi e Labbra, sempre della linea Armani Prima, così non soltanto idrati una zona delicata come quella delle labbra e del contorno occhi, ma dai anche tono.
Invece quali diresti che sono stati i tuoi prodotti chiavi di questa edizione?
Sicuramente il prodotto che abbiamo usato tutti nella versione più naturale, come per Greta Ferro, è il Neo Nude Balm. Su Greta ho applicato un tocco di Rouge d’Armani Matte, il 104, della collezione Venezia, il colore più naturale, e ho applicato sopra il balm che ha questo effetto lucido, così prende un po’ più di corpo, di ricchezza, e devo dire che il risultato sulle labbra era bellissimo. Su Gabrielle invece ho usato il Lip Maestro 108, un cioccolato rosato, molto bello, lei tra l’altro è impazzita per quel colore perché dona colore alle labbra ma allo stesso tempo si può sfumare e sembra quasi un effetto “labbra mordicchiate”.
Ho visto la collezione labbra Venezia ed è veramente bellissima, i colori sono pazzeschi, quei marroni così intensi…
Perché Venezia? Perché Venezia con il sole si infiamma e tutti i palazzi veneziani, che vanno dal rossiccio al rosa intenso, con il sole del tramonto si infiammano, e devo dire che i colori della collezione che ha proposto Linda Cantello rispecchiano davvero i colori veneziani.
Che consiglio daresti per fare un makeup look con dei colori più intensi come questi marroni che potrebbero “spaventare” o sembrare troppo intensi?
Devo dire che i marroni sono bellissimi sia sulle carnagioni abbronzate che sugli incanti più pallidi. Ovviamente se scegli un colore più scuro lo devi stemperare un po’ di più, a meno che non ti piaccia l’effetto gotico: incarnato perfetto, mascara, delle labbra molto intense marroni o color prugna. Oppure, se vuoi ottenere un colore più delicato, basta stemperarlo un po’ con il pennello o prenderne un goccio con il dito: ne metti un pochino sulla mano, lo prendi con il polpastrello e lo tamponi sulle labbra, ottenendo un bel color marrone, ma molto più morbido.
“…lo tamponi sulle labbra, ottenendo un bel color marrone, ma molto più morbido.”
Infatti, è il mio modo preferito di applicare le tinte labbra solitamente.
Il rossetto così applicato risultata più bello, più delicato, sembra quasi un non-trucco, o un rossetto più vissuto.
Per te, qual è la bellezza di Venezia, del red carpet? Sono sicura ci siano molta frenesia e aspettative: come vivi questo evento, qual è la cosa che ti piace di più?
Con Greta ho sentito molto questa responsabilità, truccare non solo un’attrice italiana emergente, ma anche una delle nostre testimonial internazionali di Armani Beauty. È stato meraviglioso, ti dico solo questo: sono entrata in camera sua, dove c’era questo abito Armani Privé, e anche la gruccia sembrava aver preso vita [ride]; già era un’emozione vederlo appeso e quindi ho sentito ancora di più quest’ansia da prestazione, tanto che dici: “Sarò all’altezza di cotanta bellezza?” Era un Armani Privé tutto ricamato a mano, con delle perline delicatissime, quindi pensi: “Devo interpretare questa delicatezza, questa soavità, questa meraviglia che il signor Armani ha raccontato attraverso questo abito e io lo farò attraverso i colori”.
Red Carpet and Products Photos by Johnny Carrano.
Thanks to Armani Beauty.