La passione per i fumetti, un qualcosa che accomuna molte persone, ma è un particolare fumetto, “Utopia” che riunirà un gruppo di giovani adulti incaricandoli del pericoloso compito di salvare il mondo. Tra questi ragazzi troviamo Alice, interpretata da Farrah Mackenzie la quale ci ha svelato alcuni retroscena della nuova serie “Utopia” targata Amazon e come si è calata nei panni di Alice, un personaggio così diverso da lei.
E mentre Farrah attende con trepidazione di leggere la sceneggiatura della seconda stagione, c’è solo una parola che secondo lei può descrivere la serie: “da divorare”. Quindi, cosa state aspettando?
Qual è il tuo primo ricordo legato al cinema?
Il mio primo ricordo legato al cinema è la volta in cui ho visto “The Nightmare Before Christmas” al cinema El Capitan. Da allora è diventata una tradizione!
Qual è stata la tua prima reazione quando hai letto la sceneggiatura di “Utopia” e la prima domanda che ti è venuta in mente a proposito?
La mia prima reazione è stata qualcosa come: “Oh mio Dio, che roba assurda!” ma anche: “Non riesco a fermarmi! Devo continuare a leggere!” La prima domanda che mi è venuta in mente è stata: “Quando posso leggere la seconda stagione?”
Che approccio hai adottato nei confronti del tuo personaggio, Alice? E come hai creato il tuo legame con lei?
Ho interpretato il mio personaggio come una ragazzina timida che aveva bisogno di adattarsi a tanti grossi cambiamenti che stavano avvenendo nella sua vita. Ho creato il legame con lei mettendomi nei suoi panni e trovando dei punti in comune tra noi due.
Hai guardato la versione inglese del 2013 prima di iniziare le riprese?
No, non l’ho fatto! Ma solo perché Gillian Flynn mi ha detto di non farlo in modo che io potessi dar vita ad un personaggio originale senza alcun tipo di influenza esterna. Comunque, ho in programma di guardarla.
“Ho creato il legame con lei mettendomi nei suoi panni e trovando dei punti in comune tra noi due”.
Come avete lavorato tu e il resto del cast per relazionarvi gli uni agli altri sullo schermo?
Io e alcuni altri membri del cast abbiamo organizzato uscite, serate film, e altre occasioni di ritrovo giusto per divertirci un po’ e fare amicizia. Si è rivelato utile durante le riprese perché è stato ciò che ha fatto nascere la chimica tra tutti noi sullo schermo.
Quali sono state le sfide dell’interpretare questo ruolo e come le hai superate?
La sfida dell’interpretare Alice è stato il fatto che lei facesse così tante cose che io non ho mai fatto e che fosse una persona completamente diversa da me. Ho superato quel tipo di sfide immaginandomi nei suoi panni e in quelle stesse circostanze.
Come descriveresti “Utopia” con una sola parola?
Da divorare!
L’ultimo binge-watch?
“Stranger Things”.
Ti piacciono i fumetti? Se sei una fan, qual è il tuo preferito?
Ad essere sincera, i fumetti non mi sono mai interessati, ma mi sono divertita tantissimo a interpretare un personaggio e recitare in una serie che ha a che fare con i fumetti!
Che tipo di storie sogni di raccontare?
Mi piacerebbe raccontare alla gente che ho fatto paracadutismo o che ho nuotato con i maiali alle Bahamas.
Il tuo must-have sul set?
Il libro “IT” di Stephen King, da sempre.
Un epic fail sul set?
Mentre stavamo facendo le prove per simulare la scena in cui avrei dovuto dare uno schiaffo a Jessica Hyde, ho dato per sbaglio uno schiaffo VERO a Tessa Anderson (la controfigura di Sasha Lane).
La cosa più bella successa durante le riprese di “Utopia”?
L’esperienza più bella è stata senza dubbio l’aver creato amicizie e legami profondi con il cast.
Qual è la cosa più coraggiosa che tu abbia mai fatto?
La cosa più coraggiosa che io abbia mai fatto direi che è stata andare su una zip-line immensa e ripida a Catalina, in California.
In quali momenti ti senti più libera?
Il momento in cui mi sento più libera è quando sto recitando! Sia di fronte alla telecamera che sul palco.
Qual è l’ultima cosa che hai scoperto su te stessa?
Che ODIO fare lezione online!
Qual è la tua isola felice?
Sono sulla mia isola felice quando scrivo.
Scrivere mi aiuta a liberare la mente e a rilassarmi. Sia quando scrivo storie di fantasia, sia quando scrivo qualche pagina di diario; scrivere mi rende più felice in ogni caso.
Cosa c’è nel futuro di Farrah?
Beh, speriamo la seconda stagione di “Utopia”!
Photos by JSquared Photography
Make-up by Anton Khachaturian
Hair by Stephanie Hobgood
Styling by Laura Sophie Cox