L’approccio artistico di Fernando Gomez al beauty è visionario, intrigante. Basta uno sguardo veloce sul suo portfolio per perdersi ed essere improvvisamente catturati da un mondo di colori accesi, dal rosa al giallo al blu, di texture vinili o metalliche, di dettagli del corpo umano trasformati in opera d’arte.
Ovunque c’è creatività: dagli occhi su cui vengono gettate pennellate di colore, giocosamente, agli eyeliner tracciati con perle, ai glitter. Le lentiggini vengono trasformate in costellazioni, colori in polvere vengono distribuiti disordinatamente sulle palpebre: tutto è vivo, frizzante, elettrizzante. E poi ci sono i makeup editoriali con glass skin e un look “wet”, luminosissimo, caratterizzati da blush rosa acceso, dove la pelle è finalmente protagonista: Fernando cattura con occhio attento ogni dettaglio del mondo beauty, della modella, del makeup. Guardando la sua arte, l’ombretto non è più solo un ombretto, ma colore puro; i glitter non sono solo glitter, ma stelle e costellazioni. Le labbra non sono solo labbra, ma foglie d’oro.
Originario della Spagna, cresciuto a Siviglia, Fernando ha deciso di perseguire la fotografia dopo aver ottenuto la laurea in Legge, ma fino ai vent’anni non era interessato a diventare fotografo. Ora, invece, il suo occhio è tra i più creativi ed interessanti dell’industria del beauty. Ad oggi, ha lavorato con un gran numero di magazine riconosciuti a livello mondiale, tra cui Vogue (Brasile, Cina, Giappone, Messico, Spagna, Ucraina), Marie Claire (Grecia, Indonesia, Spagna, Russia, USA), Elle (Bulgaria, Germania, Giappone, Indonesia, Spagna, Russia) ed Allure USA, e con brand come L’Oréal Paris, Zara e Desigual.
La sua visione è estrema, così come lo è il suo modo di giocare con superfici, dettagli e colori: le foto che Fernando scatta forzano e mettono alla prova i limiti del beauty e della bellezza, trasformandola in qualcosa di diverso, di nuovo. A volte il risultato è coraggioso, astratto, altre più romantico e delicato.
Ecco cosa ci ha raccontato Fernando Gomez: il suo lavoro, la sua estetica, e i progetti per il futuro.
_______________
Che rapporto avevi con la fotografia quando eri più giovane? E come è stata la tua avventura nel diventare fotografo professionista?
_______________
Da giovane odiavo che mi venisse fatta una foto, quindi il mio rapporto con la fotografia non era per niente interessante. Anzi, fino ai 20 anni non avuto alcun interesse per la macchina fotografica. Il mio percorso è stato, e tutt’ora è, praticamente da autoditatta; ho scoperto di voler diventare un fotografo professionista grazie al potere di Internet.
Da dove vengo (il sud della Spagna) non esiste niente che ti permetta di vivere facendo il fotografo di moda, quindi quando scoprii che esistevano giovani che lo facevano come stile di vita senza necessariamente provenire da un background familiare che coinvolgesse la fotografia, decisi di voler provare. Da quel momento ad oggi le cose non sono state facili, ma penso che, come in tutte le professioni, le cose possano diventare più semplici con esperienza e disciplina.
_______________
Hai una foto (o più) a cui sei particolarmente legato? Quale?
_______________
Non sento nessun attaccamento a nessuna foto in particolare; c’è una storia dietro ogni foto che ho scattato, che sia bella o meno.
_______________
Quali sono le foto di cui sei orgoglioso?
_______________
Al rischio di sembrare noioso, dovrei tornare alla risposta precedente. Sebbene io sia sempre più soddisfatto dei miei lavori più recenti, perchè sento di maturare come fotografo sempre più in ogni scatto che faccio attraverso tutte le sfide che ogni shooting mi presenta.
_______________
Qual è la più grande sfida di uno shooting?
_______________
Penso sia riuscire a comunicare il mood che si ha nella propria mente a tutti i membri del team che sono coinvolti nello shooting.
_______________
Come si mescola la bellezza alla fotografia, cosa scatta nella tua testa da farti dire “questo look merita di essere immortalato?”
_______________
Credo che ci sia un qualcosa dentro l’occhio di ogni fotografo che capisce e sa quando quel particolare momento attraversa l’obiettivo della macchina fotografica. È un minuscolo istante che fa breccia nell’estetica di ciò che stai provando ad ottenere dalla persona che stai fotografando.
_______________
Qual è a tua principale inspirazione come fotografo? C’è un fotografo che ammiri?
_______________
Per me, la vita si presenta come mia inspirazione principale: devi solo tenere gli occhi aperti e guardare tutto quello che hai intorno. Questo nonostante ami particolarmente il cinema e le arti plastiche, come la scultura e la pittura. Per quanto riguarda i fotografi, direi che Irving Penn, Steven Meisel e Erwin Blumenfeld hanno un posto speciale nella mia lista di migliori fotografi.
“C’è una storia dietro ogni foto che ho scattato…”
_______________
Se potessimo aprire la tua borsa, cosa potremmo trovarci dentro? Quali sono le tue “armi preferite” e i tuoi must haves nel tuo lavoro?
_______________
Sono piuttosto semplice in questo, infatti solitamente lavoro con una Nikon D810 e un paio di lenti, dallo zoom al teleobiettivo, anche se la mia preferita è la macro 105 f2.8, ovvero quella che uso la maggior parte delle volte quando devo lavorare ad uno shooting per un progetto beauty.
_______________
Qual è la prima cosa che noti in una modella quando arriva ad un servizio fotografico di bellezza?
_______________
L’atteggiamento, sempre. Cerco sempre di scegliere modelle che abbiano qualcosa di diverso dalla bellezza classica.
LIFE
BEAUTY
_______________
Bellezza, Moda o Natura? Hai una qualche preferenza quando si tratta di un soggetto?
_______________
Mi piace tutto, non posso dire di avere nessuna preferenza fintanto che il mio soggetto vuole essere immortalato.
_______________
Abbiamo adorato la tua foto con la lieve riga sulle labbra dorate! È ipnotica! Qual è il più audace gioco di colori che hai mai sperimentato in una fotografia? E quale pensi sia il tuo scatto più coraggioso?
_______________
Grazie mille!
Penso che questo sia gran lunga il gioco di colori più audace che abbia mai realizzato in uno scatto, come se fossero vere foglie dorate. Faceva parte di un servizio fotografico dove il makeup artist aveva persino dipinto la modella come fosse una tela bianca, applicando le tecniche della pittura classica per creare il look.
_______________
Qual è lo scatto dei tuoi sogni?
_______________
Mi piacerebbe molto lavorare ad una campagna pubblicitaria di un profumo per una Maison importante come Dior o YSL.
_______________
Quali sono i tuoi futuri progetti?
_______________
Solo continuare a lavorare e creare scatti di cui posso andare fiero.
Seguite Fernando su Instagram: @fernandogomezphoto
Photo Credits Fernando Gomez