Intervista con Jamie Greenberg: la Makeup Artist che Porta Hollywood a Tutte le Donne

Dopo aver guardato con ammirazione ai suoi editoriali e ai look creati per il makeup delle star, da Kaley Cuoco a Rashida Jones, abbiamo incontrato Jamie Greenberg in un piccolo angolo di paradiso: il suo ufficio, un mondo pieno di colori e bellezza.
É il regno del makeup (perfettamente organizzato in pile e pile di scatole ordinate per brand, il sogno di ogni amante del beauty) e del divertimento, una vera fabbrica di look e d’ispirazione che, fino ad allora, avevamo solo avuto occasione di sbirciare attraverso il suo canale YouTube. É quasi incredibile pensare a quanta creatività riempia, ogni giorno, quella stanza: l’energia e le idee sono palpabili, l’aria è frizzante e la magia dei video creati da Jamie per il suo canale, Jamie Makeup, è reale.

Conoscere Jamie è una vera e propria ispirazione: è stata gentilissima ed ospitale, la sua presenza ci ha fatto sentire come se fossimo tutti amici. Abbiamo avuto occasione di parlare tanto, di tutto: del suo lavoro come makeup artist, che seguiamo ormai da tanto, della dogana (e di quanto sia detestata dagli amanti del beauty!) e dei suoi prodotti preferiti, da quelli di cui non può fare a meno a quelli a cui si affiderebbe su un’isola deserta.

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Com’è cominciata la tua passione per il beauty?
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Penso che sia iniziata guardando mia madre mentre si preparava, quando lei e mio padre uscivano, lei mi lasciava guardarla mentre si truccava e arricciava i capelli, ed io ero ipnotizzata da quello che faceva. E poi ricordo di aver fatto amicizia con questa ragazza la cui madre era una makeup artist, andavamo in camera sua e aveva tanto, tantissimo makeup. E io pensavo, “come posso farlo anche io?”
Non avevo realizzato che fosse un’opzione lavorativa, dunque dopo il college mi sono trasferita a New York. Ma non amavo il mio lavoro, ero sempre quella che truccava tutti. Mi sono trasferita a New York per frequentare la scuola di cinema, ma mi occupavo sempre del makeup anche lì…

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Dunque frequentavi una scuola di cinema a New York?
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Esatto! È tornata utile, perchè adesso so come tagliare ed editare un video e cose del genere. Sì, mi piaceva, ma ho deciso di lasciare il lavoro e trasferirmi qui. Ho ricominciato dal basso. Ho lavorato in negozi e centri commerciali partendo dalle mansioni più semplici.

UN PARADISO BEAUTY?

YES!

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Sei una professionista, ma anche una mamma ed una donna impegnata: come riesci a gestire tutto?
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Avete incontrato Gladis [la tata]? Gladis è l’altra madre.
Ho questo sistema di supporto, i miei suoceri vivono vicino e mio marito ci sa fare con i bambini, la mia tata è la mia salvezza e si tratta solo di essere super organizzati. Il segreto è riuscire ad avere tempo per tutto, in più io ho molta energia e sento che dipende anche da come sono io come persona. Per me funziona. Mi assicuro di avere tempo per i bambini e mi assicuro di aver tempo per il lavoro, anche questa è una cosa bella della mia professione: puoi scegliere cosa vuoi fare, quando prendere le ferie…non è un lavoro normale. Lavoro per me stessa, ho un agente ma mi procura solo dei progetti, quindi se voglio prendermi una settimana di ferie o voglio prendermi tempo per i bambini, posso farlo. É un bel lavoro, essendo anche madre.

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Riguardo il tuo canale Youtube, come è iniziato tutto?
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Ormai lo faccio da sei o sette anni, in un certo periodo andava benissimo ma ora va bene, e mi piace farlo. Volevo avere la possibilità di creare una connessione con ragazze da tutto il mondo. Sono una persona naturale e penso di non aver paura di mostrare la verità, ed è quella che voglio portare, perchè sono solo una ragazza normale che lavora in un’industria fighissima. Sapevo di volermi connettere con ragazze che magari vivevano nel mezzo del nulla, dir loro che potevano farlo. “Lasciate che vi dia tutto questo”, come portare un pezzo di Hollywood nelle loro case.

“Mi chiedo: ‘Perché non si può essere più veri?’ La vita è difficile e io voglio creare una connessione con le persone”.

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Credo che questa sia una delle cose più belle riguardo il tuo canale, perchè sei così naturale ed energica. Mi sembra che con te si senta una vera connessione attraverso lo schermo.

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Esatto, grazie: è quello che voglio. Non penso che ci sia molto materiale di questo genere su Youtube. Quando guardo certi video mi sento un po’ rattristata, perché so cosa c’è dietro e ne conosco alcuni aspetti. Non voglio sminuire, ma so che non è tutto reale. E questo mi ha abbattuta, perché mi chiedo: “Perché non si può essere più veri?”. La vita è difficile e io voglio creare una connessione con le persone. Mi sento fortunata, perché il mio pubblico è grande e ci tiene a dialogare con me e credo di potermi connettere con più donne. Così posso aiutarle. Mi piace fare video, mi piace Instagram, mi piace parlare con le persone e sono molto felice che si capisca quello che sto cercando di trasmettere.  

È  davvero un’ispirazione per le ragazze in tutto il mondo…

Sono molto felice, è tutto ciò che voglio fare. Voglio dir loro che ce la possono fare. Ho lasciato il mio lavoro e iniziato a fare makeup nei centri commerciali a 27 anni. Ho abbandonato un posto di lavoro sicuro per fare quello che amavo e credo che ogni ragazza possa farlo. C’è troppa pressione nel capire cosa vogliamo fare, io dico: “Se ti piace il lavoro, viene con naturalezza”.

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E qual è il tuo canale Youtube preferito?
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Allora, amo Kandee Johnson. È così positiva e brava e di talento, l’ho incontrata molte volte, siamo amiche e a volte ci scriviamo: è così carina. Trovo che sia bello vedere persone che sono davvero gentili che hanno successo. Onestamente, credo che i suoi video siano fantastici.
Anche Promise, anche lei potrebbe essere una delle mie preferite, anche lei crea delle trasformazioni eccezionali. È bravissima, tra le migliori, e poi è divertente e bellissima. Può diventare Bruno Mars, Beyoncé or J-Z. É molto brava e davvero gentile, l’ho incontrata ed è fantastica. Alla fine, forse Promise è la mia preferita. Ho lavorato con Michelle Phan in passato, facevamo video sul suo canale Youtube: si chiamavano “Pretty Little Pranksters” e prendevamo in giro influencer attive su Youtube, era molto divertente. Dovevamo fare un video su Promise, ma non è mai successo.

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Qual è il look di cui sei più fiera e quello che eri più spaventata di fare?

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Forse il look di cui sono più fiera è una cover di Cosmopolitan che mi è arrivata proprio oggi, con Kaley Cuoco. Lei è la migliore. E credo che il più spaventoso fosse il mio primo red carpet, penso di non essere mai stata così spaventata nella mia vita.  
Ed è divertente, perchè fai il trucco e poi loro vanno sul red carpet, mentre tu ti siedi al computer e aspetti, continuando ad aggiornare la pagina aspettando che escano le foto. La prima volta avevo truccato una ragazza, Katrina Bowden, ed ero nervosissima: mi sembrava una questione di vita o di morte, come se non potessi più lavorare se non fosse andato bene. Quindi quel trucco combina un po’ l’essere fiera e spaventata, perchè è stata una conferma. Ricordo il giorno dopo, di solito le persone non lo fanno mai, ma lei mi ha lasciato un biglietto alla reception, e dentro c’erano 50 dollari. Ho pensato “Che pensiero carino! Dev’esserle piaciuto!”. In quel caso era una combinazione tra l’essere spaventati prima e fieri dopo e, in quel momento, sapevo che ero nel posto giusto a fare il lavoro giusto.

Dev’essere stato un vero sollievo!

Davvero! Perché, insomma, alle volte non viene tutto così bene. Perchè è tutto così collegato: i capelli, il makeup, gli outfit, il tempo, le luci, la pelle, tutto. Se una cosa va male, l’intero look non risulta bellissimo. È uno sport di squadra.

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Quali sono i tre prodotti che porteresti su un’isola deserta?

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Il mascara di Too Faced, Better Than Sex, per primo. Poi, il siero di Vintner’s Daughter, April [la fondatrice] è fantastica. E poi un multitasking labbra e guance! Magari potrei utilizzare il Convertible Color di Stila. Sì, qualcosa che possa usare come multitasking: quel prodotto in particolare c’è da molto tempo nel mercato ed è bellissimo, penso che la consistenza sia fantastica. Direi questi tre, ma potreste venire qui tra una settimana ed avrei un nuovo preferito. Quindi prenderei qualcosa per prendermi cura della pelle, aprire lo sguardo e per un tocco di colore: qualcosa di unico!

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Come cerchi ispirazione per i look degli editoriali?

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Osservo tutto. La natura e anche i miei bambini, opere d’arte e colori. Penso che tutto, ovunque si guardi, possa darti ispirazione. Ed è divertente, perchè non guardo il lavoro degli altri, è una cosa che mi sforzo di non fare. Non voglio seguire molti makeup artist: mi piace guardare, ma è come sbirciare la fine di un libro prima di finirlo. È come se non volessi che il mio processo creativo appaia influenzato da qualcuno, o ne traessi ispirazione. Va bene prendere spunto, ma non voglio dare l’idea di ispirarmi ad altri, di far dire alla gente “Ehi, anche questi l’hanno fatto”. È come se mi rovinasse il divertimento.
Per il resto, mi ispiro a tutto: linee makeup, libri, scarpe, moda, capelli, persone, volti. Tutto.

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Come esprimi la tua creatività al di fuori del makeup?
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Dipingo. È un po’ che non dipingo a causa dei bambini, ma lo facevo spesso. Poi disegno un po’ e faccio palestra. Mi sforzo di fare esercizio fisico ogni giorno ed è una bella scarica di autostima, mi piace moltissimo l’energia che ne deriva. Ti schiarisce la mente, sudi, non c’è nulla di meglio; mi piace fare tanti esercizi, anche se la gente pensa che io sia pazza. Ma se non lavorassi nel makeup, probabilmente sarei nel fitness. Penso sia fantastico perchè si tratta di sentirsi meglio con noi stessi e credo che l’esercizio fisico ti faccia davvero sentire meglio.

“Mi sforzo di fare esercizio fisico ogni giorno ed è una bella scarica di autostima, mi piace moltissimo l’energia che ne deriva“.

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Abbiamo amato il look che hai creato su Busy Phillips per “The Cut”! Ci puoi spiegare come lo hai fatto?
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Volevano un makeup naturale, il che mi piace molto, e volevano che fosse molto minimal. Quindi abbiamo usato tre maschere per il viso differenti, così il suo viso era idratato per tutto il tempo in cui io mi occupavo del trucco occhi. Quindi abbiamo messo le ciglia finte, le abbiamo curvate, aggiunto il mascara e fatto le sopracciglia, poi ho letteralmente lasciato che andassero avanti con i capelli. Abbiamo fatto le tre maschere, ciascuna per venti minuti, poi olii e tutto il resto: girava tutto attorno alla pelle. Skincare e ancora skincare. Se volete che la vostra pelle sia bellissima, fai una maschera dietro l’altra, usate olii e idratate. Quel look ha così tanta idratazione alla base che, quando l’ho fatto, ho pensato “Ecco, ci sono arrivata, è questo che bisogna fare. Idratare fino in fondo!”

Poi lei è bellissima, e questo aiuta, ma ho visto questi risultati anche su me stessa. Più maschere faccio, più la mia pelle risulta radiosa. E, di nuovo, se la tua pelle è al meglio non ha bisogno di così tanto makeup.

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Quali sono i tuoi prodotti must have?
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Allora, adoro il Light Wonder Foundation di Charlotte Tilbury, amo il Luminous Silk Foundation di Giorgio Armani e adoro… Oh, ci sono così tante cose che adoro. Anche gli illuminanti di Colourpop, ho anche fatto una collaborazione con loro, quando erano più piccoli. E Cover FX è un altro brand bellissimo, è il migliore.  Mi piacciono un sacco i rossetti Chanel, sono tra i miei preferiti, e anche Lanolips è un brand molto figo.

Poi adoro iS Clinical, un brand di solo skincare che fa sieri fantastici, e lo skincare di Joanna Vargas, anche quello molto buono. Poi Ever Skin produce un mascara che si chiama “Whiplash” e che mi piace molto.  Jillian [Dempsey] poi è molto brava: le sue Lid Tints sono ottime e anche le matite, sono sicura che vi piaceranno. E infine le ciglia finte di Ardelle, sono le mie preferite!

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Hai mai pensato di creare la tua linea di makeup?
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Sì! In effetti sto lavorando al mio brand, quindi… Vi terrò aggiornate! [ride]
Uscirà nel 2019, quindi sta succedendo tutto per davvero. Non una linea intera, ma tante piccole cose. Sono una minimalista, credo sia meglio così.

“Non una linea intera, ma tante piccole cose. Sono una minimalista, credo che sia meglio così”.

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Un look makeup che ti piacerebbe fare per il futuro?
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Mi piacerebbe moltissimo lavorare con Rihanna e Rita Ora, sono innamorata del suo viso, è bellissima e mi piacerebbe collaborare con lei. Mi piacerebbe lavorare con Oprah, magari anche Lady Gaga perchè credo che sarebbe un’esperienza divertente e molto creativa! Credo comunque che arriverà chi dovrà arrivare. Infatti sono molto fortunata ad avere l’opportunità di lavorare con delle ragazze fantastiche. Mi piacerebbe magari fare più rapper, come Cardi B. Ho amato lavorare con 50 Cent, quindi vorrei avere un paio di rapper in più: sono divertenti e adoro l’hip-hop.

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Epic Fail sul lavoro?
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Insomma, credo si sia trattato più che altro di incompatibilità caratteriale. C’era un’attrice che non mi voleva come makeup artist ed era un po’ troppo piena di sé. Mi ha molto condizionata nel mio lavoro e, invece di essere forte e dire “No, facciamo così!”, sono stata codarda e le ho dato retta sul look. A quel punto, il makeup ha fatto schifo ed era tutto sbagliato. Mi lascio influenzare dalle persone con cui lavoro. Credo di essere invece attratta dalle ragazze divertenti: io voglio divertirmi e ridere.

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Il tuo look Cinema o TV preferito?
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Forse direi i film degli anni ‘40, quelli degli anni della guerra, con Ingrid Bergman. Tutte le icone di Hollywood, del classico film in bianco e nero: sono film così iconiche e meravigliose. Ad esempio Marlene Dietrich o Joan Crawford, hanno quest’aura che è davvero fantastica, come se fosse l’alba dell’era della bellezza. Hanno tutte uno stile personale, forte e diverso, tutto appare unico nel loro genere e penso che dovremmo celebrare questo aspetto. Mi sembra di vivere in un’epoca dove tutti vogliono sembrare uguali agli altri, e questo mi lascia un po’ demotivata.

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Qual è il tuo progetto dei tuoi sogni?
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Il mio progetto dei sogni è avere la possibilità di girare il mondo e incontrare donne autentiche, aiutarle con le loro beauty routine. Questo è il mio sogno.

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Penso che tu lo stia già facendo attraverso il tuo canale Youtube!

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Lo spero! Spero che, in un paio d’anni, avrò la possibilità di visitare nuovi Paesi e incontrare donne ovunque. Su un piano più quotidiano, a scuola dei miei figli i genitori si impegnano a fare delle donazioni di tempo investito o in denaro, e io invece ho iniziato questi ritrovi con le altre mamme: mi portano il loro makeup e io dico loro di cosa liberarsi, cosa dovrebbero comprare e come creare un look. Alla fine credo non siano importanti i soldi, ma la connessione che stabilisci con le persone che hanno bisogno del tuo aiuto e che hanno bisogno di una spinta, indipendentemente dal fatto che siano madri casalinghe o lavoratrici.
Credo che si possa entrare nelle loro vite e mostrare a queste donne un po’ di amore, è per questo che lo faccio. Ho lavorato nei centri commerciali e quando truccavo le persone queste si illuminavano, era davvero bello. Voglio essere d’aiuto, ecco cosa voglio fare. È un’industria davvero interessante, e sono grata di poter lavorare in questo settore, ma credo che sarebbe bellissimo aiutare le donne.
Oppure fare il makeup Beyoncé per un suo video…è un suggerimento!

“Il mio progetto dei sogni è avere la possibilità di andare in giro per il mondo e incontrare donne autentiche”.

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Cos’è per te la bellezza?
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La mia definizione di bellezza non c’entra nulla con il makeup, in realtà: è essere in grado di guardare con occhi pieni d’amore. Semplicemente, sentirsi bene. E penso che, quando ti senti bene, ti vedi anche meglio, non è così? Maturare ed affrontare la vita. Ho avuto momenti della mia vita in cui non mi piacevo molto e crescendo ne sono uscita e credo che, nel momento in cui realizzi chi sei e quello che potresti dare al mondo, che non sei solo e puoi condividere quello in cui sei bravo, quello è davvero tutto. Penso che, se ti ami e ti senti bene con te stessa, è quella la vera bellezza.

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Però non è una cosa semplice alla quale arrivare…

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Sì, è molto difficile, e serve tanta meditazione. Ma quando lo capisci continui ad andare avanti e puoi vedere il raggio di sole che puoi far brillare nella vita delle persone, come le cambia: è bellissimo. Così, ogni giorno cerco di sforzarmi di vedere questa cosa, a volte riesco ed altre no, ma è un bel modo di vivere. È divertente, ti vedi in maniera differente. Puoi non aver bisogno di troppo makeup o riuscire a prepararti più in fretta. È per questo che, per quel che mi riguarda, cerco di lavorare con ragazze che sanno chi sono e non devono coprire nulla, ma esalto quello che hanno. E, di nuovo, non voglio essere negativa nei confronti di un makeup pesante: mi piace tantissimo il makeup e penso che le persone siano belle sia che ne indossino tanto, poco o per niente. Ma, per me, l’obiettivo è quello di lavorare con persone che conoscono sé stesse e che celebrano quello che sono.

Photo Credits: Johnny Carrano.

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