Intervista con Kilian Hennessy e Lucien Laviscount: Old Fashioned e ‘Il Desiderio di Essere Migliori’

La vera bellezza e unicità delle fragranze è che sono fuori dal tempo e dallo spazio. Esse si trovano in una dimensione in cui i ricordi del passato, le possibilità del presente e le speranze per il futuro coesistono: questo è il vero potere dei profumi, oltre, ovviamente, a valorizzare chi siamo e a rafforzare la nostra sicurezza. Questo è qualcosa che Kilian Hennessy, fondatore di Kilian Paris, conosce molto bene e, per sottolineare ulteriormente questo concetto, ha appena lanciato Old Fashioned, una fragranza sofisticata con accordi di whisky dalle Highlands scozzesi, what e legno di cedro.

Insieme allo stesso Kilian e a Lucien Laviscount, il primo ambasciatore del marchio Kilian Paris, abbiamo intrapreso un viaggio per sperimentare le fragranze, l’importanza di vivere la nostra vita con gioia e arte in un modo antico, ma senza tempo, e alla moda.

The Liquors, una collezione assolutamente unica. Ogni bottiglia di profumo evoca un luogo, un sapore, un momento di vita. Quali sono il luogo, il sapore e il momento che ti ricorda Old Fashioned?  

K: La Scozia. Mio figlio ha frequentato una scuola in Scozia e io sono andato a trovarlo spesso durante i due anni in cui è stato lì. Ho visitato delle distillerie di whisky, e il primo ricordo olfattivo che ho del whisky risale a quel periodo.

Lucien, qual è invece il tuo primo ricordo olfattivo?  

L: L’odore dell’erba appena tagliata al mattino, in primavera, quando andavo a scuola perché sapevo che la scuola era dietro l’angolo, il che non era poi così fantastico, ma allo stesso tempo, erano i primi giorni d’estate.

Qual è stata l’ispirazione dietro questo nuovo profumo che ti ha affascinato in modo particolare?  

K: Come saprai già, la collezione The Liquors è tutta ispirata ai liquori forti: Angel’s Share è stato ispirato dal cognac, dal mio ricordo olfattivo del cognac Hennessy; Roses on Ice dal gin Hendricks, che è un gin britannico, e dietro c’è una storia interessante, perché il giardiniere dei proprietari ha avuto l’idea di creare un distillato con bacche di ginepro, rose dal suo giardino e cetriolo, due ingredienti molto britannici. In ottica profumiera, cetriolo, rose e bacche di ginepro creano già un accordo di profumo, e così è nato Roses on Ice. Per Old Fashioned l’ispirazione è ovviamente il whisky.  

Nel mondo dei profumi, non abbiamo molti ingredienti che derivano dai liquori – non abbiamo gin, vodka, e tutte quelle essenze – ma abbiamo il rum, che è lo stesso che ho usato in molti dei miei profumi, e ce n’è in abbondanza anche in Old Fashioned, perché conferisce l’effetto liquoroso-vanigliato che volevo, ma in combinazione con l’assoluto di grano, che è l’ingrediente chiave per il whisky.  

L’apertura del profumo ha questo “effetto whisky” dato dalla combinazione di assoluto di grano e rum.

Lucien, sei ambassador di Old Fashioned. Come ti ha ispirato questa nuova collaborazione e come ti sei sentito provando questa nuova creazione per la prima volta?  

L: Ero completamente coinvolto fin dall’inizio.  

Capire Kilian, la sua etica del lavoro, il suo desiderio di creare e la sua determinazione incrollabile sono stati un’ispirazione di per sé. Poi, il profumo è stato la magica ciliegina sulla torta, quindi essere in questa posizione molto privilegiata mi fa sentire al settimo cielo, così come poter condividere un viaggio, o anche solo una stanza con Kilian, e chiamarlo amico.

“Nel mondo dei profumi, non abbiamo molti ingredienti che derivano dai liquori – non abbiamo gin, vodka, e tutte quelle essenze – ma abbiamo il rum, che è lo stesso che ho usato in molti dei miei profumi, e ce n’è in abbondanza anche in Old Fashioned”.

Che ruolo ha il profumo nella tua vita quotidiana?  

L: Ha un impatto molto più grande sulla mia vita di quanto avrei potuto immaginare, è al centro dei miei pensieri molto spesso, quando preparo un personaggio per un ruolo o rivangando vecchi ricordi. Sicuramente lascia un’impronta nel tempo per me, e qualcosa che alla fine non è solo un accessorio, diventa parte del mio DNA. Se un profumo ti fa pensare ad una certa persona, i ricordi riaffiorano con esso.  

Il profumo ha un grande impatto su chi siamo e su come percepiamo gli altri, lascia un’impronta così profonda nella vita delle persone, è senza tempo, è importante e ti fa provare tutti i sentimenti che hai dentro.

K: Mi piace questa visione del concetto di tempo, perché è incredibile come tu possa entrare in un bar, o incrociare qualcuno per strada e il loro odore, magari non sai nemmeno che profumo sia, ma ti riporta a quando avevi 14 anni, in un istante. Solo il profumo può riportarti a un momento della vita che avevi completamente dimenticato e a cui non pensi più.

L: Con il cibo puoi descrivere bene un’emozione, forse, ma è una sensazione che viene e va, mentre il profumo ha un impatto così duraturo.

Kilian Paris è sempre avanti nel tempo, ma con uno sguardo al passato, e rispecchia tutto questo nella nostra vita quotidiana. In particolare, questa nuova creazione ha anche un’allure un po’ vintage. Com’è stato il processo di creazione?  

K: La bottiglia è stata creata 4 o 5 anni fa per il lancio di Angel’s Share, ed è arrivata dopo che ho completamente ridisegnato tutti i miei negozi. Cercando di catturare l’essenza del mio patrimonio, il cognac Hennessy, in un concept di “store” è come siamo arrivati al concept del bar, ma quando il bar è stato finito, avevo bisogno di prodotti per riempire il bancone! Ecco perché ho creato la Carafe, e poi la collezione Liquors. Per Old Fashioned, l’ispirazione è stata una fiaschetta da whisky.

Lucien, dove ti trasporta Old Fashioned?  

L: Amplifica il mio desiderio di essere migliore.  

Mi trasporta in uno stato di progresso, dove voglio essere. Non credo mi porti necessariamente in un luogo specifico, ma in un luogo che sto cercando, facendomi sentire potente e sicuro di me.

Una curiosità: data l’ispirazione unica dietro la collezione The Liquors, qual è il tuo liquore preferito?  

K: È il mio, quello della mia famiglia, perché rimanda al mio ricordo olfattivo della cantina del cognac Hennessy, quando mio nonno mi ci portava. Ricordo che guardavo tutte quelle bottiglie del 1907, quindi è associato a un ricordo molto caro.

“Mi trasporta in uno stato di progresso, dove voglio essere. Non credo mi porti necessariamente in un luogo specifico, ma in un luogo che sto cercando, facendomi sentire potente e sicuro di me”.

Cosa significa per te sentirti a tuo agio nella tua pelle?  

K: Penso che l’obiettivo più importante nella vita sia imparare ad accettare le carte che ti sono state date e aggiungere le nuove carte che ricevi.  

Amo come le persone vogliano sempre sapere di più sulla vita, su sé stesse. C’è una grande differenza tra le persone che sono limitate nelle proprie certezze e pensano di sapere tutto di tutto e quelle che mettono in discussione tutto, compreso sé stesse. 

Per me, ha a che fare con la curiosità, perché c’è tanta bellezza in questo mondo e tante cose da scoprire.  

Alcune persone sono semplicemente felici nel loro piccolo mondo con la convinzione di sapere tutto, e alcune persone mettono in discussione tutto e vogliono scoprire tutto, e io amo quelle persone.

L: Per tanto tempo mi sono chiesto perché le persone sono come sono, fin quando mi sono reso conto che non puoi controllare le persone, non puoi controllare come ti senti nella tua pelle.  

Sentirsi a proprio agio nella propria pelle significa tutto, è ciò che ti fa alzare al mattino, ciò che ti rende felice e gioioso di essere vivo, sapendo che stai diventando più sereno nella tua pelle, accettando chi sei e chi vuoi essere. Essere sicuri di sé e felici rende felici anche gli altri e porta gioia nelle loro vite, ed è il più grande dono che puoi ricevere, e questo a sua volta può far sentire felice te stesso.

Kilian, qual è l’ultima cosa che hai scoperto su te stesso?  

K: C’è un profumo che sto creando ora che mi sta facendo scoprire alcune cose. A volte, ti ritrovi in un territorio dove sei molto sicuro di ciò che vuoi ottenere, e a volte entri in un territorio olfattivo dove senti che quello non è la tua comfort zone. A volte so che è un posto nella mappa olfattiva dove non ho offerto ai miei clienti un profumo, ma non è la mia parte preferita della mappa olfattiva, eppure, è un posto importante.  

Con questo specifico profumo, ho imparato ad accettare più idee dal team con cui collaboro, il che è molto difficile per me [ride].

Lucien, come si incontrano e poi si uniscono la bellezza e il cinema nella tua vita? Il mondo del beauty e dei profumi ispira la tua esperienza dentro e fuori dal set?  

L: Sì, e penso che sia l’artigianato, l’arte che c’è dietro ad essere un’ispirazione. Ricordo quando Kilian mi ha spiegato quanto tempo ci vuole per fare un profumo, e lo rispetto molto. Il profumo ha un grande impatto in moltissimi campi, dall’arte al mondo della recitazione, dalla percezione del profumo stesso sullo schermo fino alle persone che guardano il prodotto finale. Ammiro la grande dedizione che ne deriva. Penso che chiunque sia devoto ad un qualsiasi tipo di arte possa capire e condividere quello che dico.