“Stranger Things”, “Darkest Minds”, “Goosebumps 2: I fantasmi di Halloween”, eppure ha paura degli insetti.
Ecco la nostra intervista con Peyton Wich, il giovane attore ormai diplomato in sovrannaturale!
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Da “Stranger Things” a “Darkest Minds” e “Piccoli brividi 2 – I fantasmi di Halloween”. Sei tu che vai alla ricerca del sovrannaturale o è lui che segue te?
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Penso che sia il sovrannaturale a seguirmi. La maggior parte delle cose che ho provinato non erano sovrannaturali, ma la maggioranza dei grandi progetti in cui effettivamente sono stato preso e per cui ho lavorato era tutta relativa alla parte sovrannaturale delle cose. Ma mi piace. Anche se sarebbe carino variare, quindi spero di avere l’opportunità di fare presto qualcosa di completamente diverso!
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Sia in “Stranger Things” che in “Darkest Minds” non hai un ruolo propriamente positivo. Come ti senti ad interpretare personaggi del genere? Preferiresti avere più parti da “buono”?
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Adoro interpretare personaggi perfidi e crudeli. È qualcosa che è molto lontano dal mio vero essere e penso che sia questo che lo renda così divertente, devo essere qualcuno completamente diverso per un po’ di tempo ed è davvero stupendo.
È una sfida interpretare qualcuno così diverso dalla tua normale personalità. Mi piace la sfida perché mi rende migliore. So che potrei interpretare altri tipi di personaggi, ma è divertente essere l’antagonista.
Mi piace la sfida perché mi rende migliore.
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Sappiamo che hai partecipato alla campagna della “Voices For Children Foundation” per la sensibilizzazione riguardo al maltrattamento minorile. Quanto credi sia importante che sullo schermo vengano portate scene di bullismo e abuso sui minori?
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Penso sia molto importante. Ci sono tanti problemi là fuori nel mondo che hanno bisogno di essere affrontati, ma personalmente penso che quello dei bambini abusati e soli sia uno dei più grandi.
Spesso i bambini non hanno voce, soprattutto perché non sono ancora adulti e qualche volta non vengono presi sul serio. Penso sia stupendo che “Voices For Children” dia una voce ai bambini che ne hanno bisogno e che faccia così tanto per aiutarli.
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Probabilmente ancora ci puoi dire poco a proposito di “Piccoli brividi 2 – I fantasmi di Halloween”, ma una cosa possiamo saperla. Qual è la cosa che ti fa venire maggiormente i “piccoli brividi”?
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Davvero non posso dire ancora molto su “Piccoli brividi”, ma c’è un teaser su YouTube che potete già guardare.
La mia più grande paura è l’altezza. Finché i miei piedi stanno per terra sto bene! Ho anche paura di qualsiasi tipo di animaletto o insetto e qualsiasi cosa che possa essere sotto tutti i nostri letti!
Must have on set: Finché c’è del cibo io sono felice.
Superpower: Leggere la mente.
Epic fail sul lavoro: Una volta mi è caduto un lecca-lecca che stavo mangiando sul piede di Renee Zellweger, e lei aveva i sandali!
La tua isola felice: Los Angeles.
Accento preferito: New York.
Film preferito, da bambino ed adesso: Da bambino era “L’era glaciale”, ora direi “Avengers: Infinity War”.
Parola preferita: Confuzzle (un incrocio fra confuso [confused] e perplesso [puzzled]).
Che personaggio vorresti essere: Damon (Vampire Diaries).
Film italiano: “Il Padrino” (Non sono sicuro sia un film italiano, ma ha gangster italiani!).
Citazione preferita: “Sono 67 chili di pallidume e ossa fragili. Il sarcasmo è la mia unica difesa.” – Stiles Stilinski, Teen Wolf (2011)
L’ultimo Binge-watch: “Breaking Bad”.
Cosa hai già spuntato nella tua lista dei desideri: Niente, ho ancora tantissimi obbiettivi da raggiungere.
Ho sognato di interpretare: Spider-Man.
La cosa più bella mentre giravi “Darkest Minds” e “Goosebumps 2”? Le amicizie che si sono formate.
Ops! Break Time:
Snack Crush: Gobstoppers
Dolci o Popcorn? Dolci
Dato che siamo italiani…Hawaiian pizza, sì o no? Qualunque pizza è sì per me!
