Quando pensiamo ai film che più ci sono piaciuti immaginiamo sempre che siano ambientati in luoghi troppo lontani da raggiungere o addirittura inesistenti. Ebbene, la maggior parte dei set più famosi sono stati organizzati e le scene girate in mete facilmente visitabili e che, addirittura, hanno sviluppato in alcuni casi un vero business grazie ai tour guidati.
Non ha importanza quanti anni siano passati dalle riprese e dall’uscita al cinema, quella che rimarrà sempre impressa nella memoria dello spettatore è l’ambientazione; quest’ultima gioca un ruolo fondamentale nella buona riuscita e nel successo di una pellicola, e ciò è anche dimostrato dal fatto che alcune celebri location siano diventate delle vere e proprie mete turistiche.
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LA BELLEZZA DI ROMA
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La Grande Bellezza
Oscar per il miglior film straniero, “La Grande Bellezza” di Sorrentino è interamente girato in palazzi, terrazze, giardini notissimi o segreti, di una Roma decadente, incapace di sorprendersi e bellissima. Il regista riesce perfettamente ad esaltare il merito e la bellezza della capitale italiana, in un racconto mai troppo sdolcinato. Anzi, in alcuni momenti è persino sottovalutata. Se c’è una città italiana naturalmente cinematografica, quella è proprio Roma.
La Dolce Vita
“La Dolce Vita” è l’intenso e profondo film diretto dal grande Federico Fellini. La pellicola descrive le avventure di un giornalista (Marcello Mastroianni) attraverso le insoddisfazioni del lavoro e le pene d’amore. Il regista ha optato per una combinazione tra set appositamente costruiti e location presenti, a seconda delle necessità del copione: la grande Roma si presta come background mozzafiato, e la Fontana di Trevi è l’emblema di questo film e della città stessa.
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LA CAMPAGNA INGLESE
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Orgoglio e Pregiudizio
Burghley House, UK
Uno dei set più stupefacenti del film è Rosing Park, ovvero Burghley House, la principesca dimora della formidabile e facoltosa Lady Catherine de Bourg. Le scene di Rosing Park vennero quindi in realtà girate a Burghley House, un’imponente dimora di campagna vicina a Stamford, nel Lincolnshire in Inghilterra. Si tratta di una delle più grandi e regali dimore dell’era Elisabettiana.
Jane Eyre
Haddon Hall (Thornfield Hall)
Haddon Hall è una tenuta fortificata risalente al Medioevo, costruita nel XII secolo, ed è stata una delle location utilizzate per l’ultima versione cinematografica di “Jane Eyre” (2011). È stata descritta come una delle più complete e interessanti dimore del suo periodo ed è una delle residenze del Duca di Rutland.
La Duchessa
Bath
Le bellissime e iconiche vie di Bath sono state scelte per fare da sfondo a tantissimi film e show televisivi. Famosa per le sue strade lastricate di ciottoli, l’architettura in stile georgiano e i grandi viali, Bath viene considerata come un set permanente sempre in attesa di essere filmata dalle telecamere. Tra i luoghi più famosi c’è la sala da ballo presso le Assembly Rooms, nota per il film “La Duchessa”.
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SAGHE
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Harry Potter
Christ Church College, Oxford
Christ Church a Oxford è l’indimenticabile set dei film di Harry Potter, in realtà uno dei più familiari: è quello che da vita all’inimitabile Scuola di Magia e di Stregoneria di Hogwarts. Dal salone ricoperto di legno, con il suo mutevole soffitto e la sua atmosfera cavernosa, fino agli spettrali chiostri e cortili; dalle scalinate antiche all’aria magica che si infiltra dappertutto, Christ Chirch è la location perfetta per le avventure dei giovani maghi.
Ma non fermiamoci qui, andando verso nord, fino alla Scozia, possiamo rivivere il viaggio in treno per Hogwarts, prendendo il treno a vapore Jacobite diretto a Mallaig.
Hunger Games
Marriott Marquis Hotel, Atlanta
Il Marriott Marquis Hotel ad Atlanta, Georgia, ci riporta all’elegante e chic centro di addestramento dei tributi protagonisti di “Hunger Games”. L’hotel è stato selezionato per via del suo atrio gigantesco (sembra che sia il più grande al mondo!) e dei suoi ascensori di vetro. Non c’è bisogno di sottolineare il fatto che il visitatore si sente sopraffatto dall’immensità dell’hotel e avrà la sensazione di essere osservato…
DuPont State Forest
Benvenuti nell’Arena! Mentre state camminando sul sentiero che porta alle cascate Triple nella foresta Dupont, immaginatevi un mondo in cui la “Capitale” controlla tutte le vostre mosse. In questa foresta, vicino alle cascate, sono state girate le scene dei famosi giochi. La foresta Dupont ospita le più belle cascate del nord Carolina, tra cui le cascate Triple, High, Bridal Veil e Hooker. I fan di “Hunger Games” accorrono in massa per vedere con i propri occhi la verdeggiante foresta e le spettacolari cascate.
X-Men
Castello di Hatley, British Columbia, Canada.
Il Castello di Hantley ha dato vita alla Xavier’s School for Gifted Youngsters nei film “X-Men”. Appare per la prima volta in “Generation X”, il film del 1996 adattato per il piccolo schermo, ma successivamente si ritrova in “X-Men”, “X2: X-Men United”, e “X-Men: The Last Stand” nel corso degli anni 2000. La Twentieth Century Fox ha anche optato per usare Casa Loma a Toronto e Parkwood Estate in Oshawa, Ontario per le riprese degli ambienti esterni, mentre per le ambientazioni interne sono stati presi in considerazione set a Los Angeles.
Il Signore degli Anelli
Nuova Zelanda
La Nuova Zelanda, con i suoi verdi ed incontaminati paesaggi, si è ben prestata alle esigenze dell’ambientazione dapprima della trilogia de “Il Signore degli Anelli”, e successivamente di quella de “Lo Hobbit”. Numerose sono le località che fanno da sfondo alle scene di questi capolavori, ma ne ricordiamo solo alcune: Matamata (a nord dell’isola), con le sue lussureggianti colline, era perfetta per la serena e pacifica Contea; l’antico villaggio, costruito per girare “Il Signore degli Anelli”, venne riassemblato per “Lo Hobbit” e, dalla fine delle riprese, è rimasto una delle principali attrazioni del posto per turisti e fan. Nelson (a sud) è la terra madre dei 40 diversi anelli, è il luogo in cui vennero forgiati; per non dimenticarlo si è pensato bene di esporvi uno degli anelli originali, e di metterne, inoltre, in vendita delle copie da 9 o 18 carati.
Pirati dei Caraibi
Saint Vincent (Caraibi)
Wallilabou Anchorage, a St. Vincent, è stato il set principale per le riprese de Pirati dei Caraibi, e lo è stato fino a poco tempo fa, quando si è conclusa la produzione del quinto episodio della saga. L’hotel presente sul posto ha ospitato gli attori durante le riprese del film, e proprio per questo ora è diventato uno dei luoghi di vacanza più ricercati del Mar dei Caraibi. Oltre ai normali servizi che un hotel propone, questo ospita anche un museo dedicato alle vicende e ai protagonisti delle pellicole.
Al di là di questa struttura, molti sono i luoghi naturali da visitare se si vogliono rivivere i momenti principali delle avventure di Jack Sparrow e di tutti gli altri: Wallilabou Bay vi riporterà alle primissime scene del primo capitolo della saga, “La Maledizione della Prima Luna”; Petit Tabac è un’isola corallina particolarmente sfruttata per varie scene, come quella in cui Jack ed Elizabeth vennero abbandonati da Barbossa, e quella che vede la stessa Elizabeth dar fuoco alle scorte di rum del capitan Sparrow per creare un segnale d’aiuto. Non si può, ovviamente, omettere la bellezza e gli spazi incontaminati tipici dei Caraibi, che rimangono comunque tali a prescindere dal successo che ha portato loro i Pirati dei Caraibi.
Guerre Stellari
Sidi Driss Hotel, Matmata, Tunisia
Se credete di essere un vero e proprio fan di “Star Wars” non potrete resistere all’idea di visitare questo hotel sotterraneo in Tunisia: un’esperienza incredibile nell’originale location cinematografica della casa sotterranea di Luke Skywalker.
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HORROR/THRILLER
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Shining
Stanley Hotel (Colorado)
Rimanendo sempre sulla location dell’hotel, dettagli agghiaccianti si raccontano su quella che è stata l’ispirazione di Stephen King per il suo Shining; lo scrittore, insieme alla moglie, trascorse la notte in un hotel inquietante e semideserto ai piedi delle Montagne Rocciose, in Colorado: durante la notte un incubo su suo figlio rincorso da strane presenze lungo i corridoi dell’albergo gli diede lo spunto per redigere la trama del famoso horror.
Nell’adattamento cinematografico di Kubrik, è proprio lo Stanley Hotel il fulcro attorno a cui ruota la vicenda: la struttura è attiva ancora oggi, la famosa stanza in cui dormì King (la 207 nella realtà e nel romanzo, che divenne la 237 nel film) è tra le più richieste dagli ospiti, difatti è necessario prenotare con largo anticipo se si vuole aspirare ad un’angosciosa esperienza alla King/Kubrik. Dopo Shining, anche Scemo e più Scemo è passato dallo Stanley Hotel, e Jim Carrey chiese espressamente di occupare la stanza 207, per cambiarla dopo solo poche ore: non si sa cosa abbia fatto cambiare idea all’attore, fatto sta che già prima della vicenda sperimentata da King e Carrey si mormorava che l’hotel fosse infestato da fantasmi e fosse teatro di fenomeni paranormali.
Halloween
Orange Grove Avenue, Hollywood, CA
L’isolato più famoso nella storia del cinema horror si trova ad Hollywood, a Orange Grove Avenue, a nord di Sunset Boulevard. The most famous block in horror history is in Hollywood, in Orange Grove Avenure, just north of Sunset Boulevard. È dove John Carpenter, Jamie Lee Curtis, P.J. Soles, e Nancy Loomis girarono “Halloween”, e le abitazioni protagoniste di quella notte di terrore sono ancora lì, a disposizione dei fan più accaniti.
La casa dei Doyle, dove Laurie Strode faceva la babysitter, si trova al numero 1530, mentre la casa dei Wallace (dove Annie faceva la babysitter) si trova al di là della strada, al 1537. Se ancora non vi basta, ecco un’altra location da brividi che si trova proprio dietro l’angolo: al numero 1400 della North Genesse Avenue troverete la casa in cui vivevano Johnny Deep e Heather Langenkamp in “Nightmare on Elm Street”.
Lo Squalo
Martha’s Vineyard
Lo squalo più famigerato del mondo del cinema che ha terrorizzato decine di innocenti nuota nelle azzurre acque di Martha’s Vineyard, nel Massachusetts, una benestante cittadina accessibile esclusivamente via mare e via aerea. Gli abitanti del posto parteciparono come comparse del film, tra cui anche i due figli del capitano Brody.
Carrie
Hermosa Beach Community Centre, Hermosa Beach, CA
Se siete nelle vicinanze, ecco un buon motivo per visitare il community centre: proprio qui, Brian De Palma girò gran parte del suo horror “Carrie”, tratto dal romanzo di Stephen King. Il centro, che precedentemente era la scuola Pier Avenue Junior High, venne invasa da De Palma e la sua troupe: vi vennero girate tutte le scene riguardanti la scuola, compresa la scena cult del ballo scolastico.
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IN GIRO PER L’EUROPA
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Grand Budapest Hotel
Gorlitzer Warenhaus Department Store, Germany
Il centro commerciale Görlitzer Warenhaus in Germania e il suo ingresso sono stati sfruttati per la pellicola “Grand Budapest Hotel”. Il centro era destinato alla demolizione, ma fortunatamente la produzione lo salvò dal suo triste destino: era il set appropriato per la contorta narrazione del film. Ogni dettaglio al suo interno ha ispirato fin da subito i produttori; colonne, scalinate, tutto così com’era e proprio lì a loro disposizione. Il resto del set, invece, venne interamente costruito. Il centro commerciale venne ristrutturato in modo da poterlo riportare in vita, tuttavia non è ancora stato riaperto.
Il Favoloso Mondo di Amélie
Café des 2 Moulins, Parigi
Il Café des 2 Moulins è una brasserie che si trova nel distretto Pigalle di Parigi, e che divenne celebre grazie a “Il Favoloso Mondo di Amélie” di Jean-Pierre Jeunet. Il posto prende il nome da Moulin Rouge, che si trova lì vicino. Prima che iniziassero le riprese del film, il café stava chiudendo, ma Jeunet è riuscito a dargli un’altra chance: infatti, chiese il permesso di poter girare proprio all’interno del locale alcune scene del suo film. Successivamente, dopo l’uscita al cinema della pellicola, il café ricominciò a lavorare a pieno regime; oggi, al suo interno si possono trovare una serie di immagini, foto e simboli riguardanti il film.
Il Buono, il Brutto e il Cattivo
Andalucía, Spagna
La città andalusa di Almería e il deserto di Tabernas, che si trova nelle vicinanze, sono stati lo scenario di decine di film famosi, compreso l’indimenticabile spaghetti western diretto da Sergio Leone. Avete adorato “Il Buono, il Brutto e il Cattivo”? Vi si riconosce subito i bellissimi territori del sud della Spagna. Si possono visitare le spiagge vicino all’aeroporto, fatte passare per le dune sabbiose dei nostri cowboy; prendendo l’uscita Sorbas/Murcia della superstrada vi ritroverete alle porte della Mini-Hollywood: è diventata talmente famosa che appare persino negli atlanti e nelle mappe stradali.
Tutti Insieme Appassionatamente
Salisburgo, Austria
Inutile dire quanto sia bella Salisburgo. Le elevate montagne e il castello da favola che torreggia su una vivace cittadina meritano di essere visitate quando ci si trova in città. Ma aggiungeteci anche che Salisburgo divenne la location in cui è stato girato il più famoso musical della storia, e otterrete una città interessante tutta da scoprire. Difficile non riconoscere i riferimenti a “Tutti Insieme Appassionatamente” e i luoghi principali del film. Il modo migliore per non perderne neanche uno è partecipare ad un tour organizzato.
Amadeus
Praga, Repubblica Ceca
Praga vanta un’innumerevole serie di location cinematografiche tra i suoi meriti. Per molti anni, Hollywood è riuscita a combinare la magia dell’architettura con un’ampia varietà di trame intriganti: Praga offre mistero ma anche romanticismo, grazie ai suoi tanti e diversi distretti. Il classico “Amadeus” del 1984 venne girato proprio a Praga, approfittando di molti ambienti esterni come set.
Mamma Mia
Skiathos e Skopelos, Grecia
Lo stravagante musical “Mamma Mia” coinvolge alcuni dei più grandi attori di Hollywood. Ha anche il merito di aver attirato moltissimi turisti in Grecia, nello specifico nella fantastica isola di Skiathos. In quei luoghi si possono ritrovare famigliari ristoranti, bellissime spiagge e un sole brillante che di sicuro vi faranno innamorare di questa isola spettacolare – e del film! – ogni giorno di più.
Lawrence d’Arabia
Siviglia
Per molte delle ambientazioni riguardanti il Medio Oriente, David Lean, regista di “Lawrence d’Arabia”, ha utilizzato la moresca città di Siviglia; in particolare, il vasto complesso di edifici nel Parque de Maria Luisa, in Avenida de Isabel la Catolica.
Qui si possono trovare il club degli agenti situato al Cairo, che nella realtà, sarebbe il Palacio Español, attualmente vuoto e abbandonato: un si tratta di un edificio semicircolare con arcate che danno sulla Plaza de España. I palazzi di Gerusalemme si trovano in Plaza de las Americas, più a sud, mentre il municipio di Damasco si trova nelle vicinanze di El Casino, Avenida de Maria Luisa. Ogni strada che si percorre e ogni edificio che si scorge ricorda ai turisti gli esotici scorci dell’Arabia.
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SET TO SET
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Forrest Gump
Faro a Marshall Point, Maine
Il faro si erge su una rocciosa lingua di terra, nelle vicinanze del piccolo villaggio di pescatori di Port Clyde, nel Maine. Lasciando vagare lo sguardo su questo panorama la prima cosa che può venire in mente è… iniziare a correre! Il faro, infatti, è stato testimone di una delle più famose corse della storia del cinema: infatti, è una delle location in cui venne girato “Forrest Gump”, ed è proprio lì che Tom Hanks raggiunge “l’altro oceano”.
Per fare una pausa da tutto questo correre, ci si può fermare a la piazza Chippewa a Savannah, Georgia, dove Forrest aspetta l’autubus per andare da Jenny e racconta la sua storia
Il Laureato
United Methodist Church, LaVerne, California
Le scene finali de “Il Laureato” sono eterne: quando Dustin Hoffman batte i pugni sulla finestra del secondo piano della United Methodist Church, si è guadagnato il suo posto d’onore – e quello del film stesso – nella storia del cinema. Una scena commovente che tutti vorremmo guardare e riguardare all’infinito, all’interno di una chiesa che oggi ospita una devota comunità.
Ghostbusters – Acchiappafantasmi
Firehouse a Tribeca, New York City
Il quartier generale degli acchiappafantasmi si trova nella zona di Tribeca, a New York, presso la sede della Hook & Ladder Company 8, ovvero un dipartimento di pompieri in attività che offre anche la possibilità ai più curiosi di visitarne l’interno. All’interno di questa location, in un certo senso un po’ spettrale, abbiamo visto le disavventure dei più famosi e strampalati parapsicologi del mondo del cinema.
Il Grande Lebowski e Il Petroliere
Greystone Mansion, Los Angeles
La tenuta situata a Los Angeles venne costruita nel 1928 per conto di Edward Doheny, figlio di un magnate del petrolio. La proprietà venne comprata nel 1965 dalla città e, oggi, viene considerata una località storica. Il parco e tutto il terreno sono aperti al pubblico, ed è anche possibile fare un tour dell’interno. Per lungo tempo è stata una una location iconica per il mondo del cinema e della televisione, difatti Greystone Mansion è stata la protagonista di molti film: per esempio, vi vennero girate le scene dell’interno della tenuta de “Il Grande Lebowski”, ed è proprio la sua sala da bowling che si vede nel sanguinoso finale de “Il Petroliere” (2007).
Gioventù Bruciata e La la land
Griffith Observatory, Los Angeles
Il Griffith Observatory, a Los Angeles è posto sul lato meridionale del monte Hollywood: una vista stupefacente attende coloro che si inerpicano su per il monte e raggiungono l’osservatorio. Questo è il posto giusto se volete abbracciare con lo sguardo l’intera Los Angeles e vedere l’oceano. Ma, soprattutto, è il luogo giusto per tutti gli appassionati di cinema. Al Griffith Observatory sono state girate la gita scolastica e l’esplosiva scena finale di “Gioventù Bruciata”: proprio per questo motivo, presso l’edificio è stato eretto un busto commemorativo di James Dean. Inoltre, non possiamo dimenticare uno degli ultimi film da Oscar: il regista di “La La Land” è riuscito a trasmetterci l’atmosfera romantica e “danzante” di un luogo che in realtà è un po’ spoglio e sempre affollato di turisti.
127 Ore
Bluejohn Canyon, Canyonlands National Park, Utah
Se avete voglia di imbarcarvi in una nuova avventura, non dimenticatevi di dire a qualcuno il vostro itinerario. La vera storia di Aron Ralston insegna proprio questo. Nel 2003 rimase intrappolato per 5 giorni nel Bluejohn Canyon, Canyonlands National Park, Utah, un posto meraviglioso ma pur sempre pieno di insidie. Il film di Danny Boyle è stato girato nella location reale, e ci ha regalato un’incredibile solo performance di James Franco.
Harry ti presento Sally
Katz’s Delicatessen, New York City
Se avete voglia di fare un giro downtown per un buon sandwich in compagnia, il posto giusto è da Katz. In questo locale non ci sono solo degli irresistibili sandwich, ma è anche dove Rob Reiner, Billy Crystal e Meg Ryan hanno girato l’ormai celeberrimo finto orgasmo in “Harry ti presento Sally”. Potete sedervi al tavolo, segnalato da apposito cartello, dove è avvenuta la scena: ovviamente potete ordinare quello che ha preso lei!
Rocky
Philadelphia Museum of Art, Philadelphia
Quando si pensa al Museo d’Arte ci si immagina un’eccezionale collezione di quadri, sculture e altre opere d’arte. Ma quando ci si trova di fronte al Philadelphia Museum of Art l’unica parola che balza subito alla mente è “Rocky”. La scalinata che porta all’ingresso del museo sono diventate celebri grazie al film, nel quale il protagonista sale di corsa gradino dopo gradino restituendo agli spettatori un sensazione di potere e dominio assoluto.
Jurassic Park
Hawaii
Quando si parla di Jurassic Park non si può non rievocare subito Isla Nublar, la pericolosissima e inquietante isola dal nome inventato ma che, nella realtà, si trova nelle Hawaii. Kauai è il suo vero nome, e nel 1992, durante le riprese del film, su di essa si abbatté una spaventosa tempesta, di quelle che non si vedevano da anni in quelle località.
Il set venne praticamente raso al suolo, ma ciò non fermò la produzione di Jurassic Park; a detta del cast, Richard Attenborough (che nella pellicola interpreta il miliardario John Hammond) è riuscito a dormire mentre l’uragano imperversava sull’isola. Attualmente esiste tutta un’organizzazione incentrata su Isla Nublar che ne fa una meta turistica per gli appassionati del film: vengono organizzati voli appositi, è possibile prenotare una mini crociera oppure sorvolare l’isola in elicottero. Come recita lo stesso Attenborough in una scena della pellicola, il viaggio per arrivare a Jurassic Park non dura molto, un paio d’ore al massimo, ma il ricordo del luogo rimarrà impresso nella memoria per sempre.
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AFRICA
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Il Gladiatore
Ait Ben Haddou, Marocco
Ait Ben Haddou è stata inizialmente costruita come città fortificata lungo la via tra il deserto del Sahara e la città di Marrakech. Al giorno d’oggi, risulta ancora popolata ed è Patrimonio dell’Umanità. La straordinaria località è diventata il set di uno dei più grandi film di tutti i tempi: “Il Gladiatore”. L’esaltante ed emozionante pellicola da Oscar è stato reso ancora più intenso dall’ambiente in cui è stato inserito, dalle oscure foreste della Germania (vicino a Farnham, nel Surrey) fino agli scorci della città africana dove Massimo venne venduto come schiavo.
Questa location non era sconosciuta al mondo del cinema, infatti numerosi film sono stati girati qui, come Lawrence d’Arabia, Gesù di Nazaret, Il gioiello del Nilo, La Mummia, Alexander e molti altri.
La Mia Africa
Kenya
La dorata distesa della savana è inequivocabile. Il Kenya e il Maasaj Mara, noto come il Triangolo Mara, sono stati i luoghi principali dove sono state girate le scene più famose di “La Mia Africa”. Il safari, l’aeroplano di Finch Hatton e lo scenario epico sono rimasti impressi nell’immaginario dell’audience internazionale, e hanno saputo trasmettere la bellezza del Kenya più di qualsiasi brochure turistica.
Per gli appassionati di cinema l’unica vera difficoltà sta nello scegliere quale tra questi luoghi visitare per primo, e che tipo di atmosfera si desidera respirare: dall’horror, all’avventura, passando poi per il romantico, ce n’è per tutti i gusti!