Il primo (di una lunga serie) film prodotto da Netflix in concorso a Venezia 76 fa ridere e fa piangere, mette a tacere, ti rende isterico, ti calma e ti riempie d’amore – questa la ricetta di “Marriage Story”, la storia di un matrimonio raccontata con delicatezza da Noah Baumbach.
Titolo
“Marriage Story”
Dietro e Davanti alla Cinepresa
Noah Baumbach si occupa di tutto, produce, scrive e dirige magistralmente Adam Driver e Scarlett Johansson, rispettivamente nei panni di Charlie e Nicole, una coppia che naviga nelle acque agitate del divorzio.
Laura Dern, Alan Alda, Ray Liotta interpretano tre avvocati di Los Angeles: la “divento la tua migliore amica per farti ottenere quello che pensi di desiderare”, il “ti addolcisco la pillola, ma non ce la farai mai” e lo “squalo”.
Chi scrive
Noah Baumbach ha scritto una storia credibile. Chiunque, che si metta nei panni del bambino, dei genitori, o dei parenti acquisiti, può identificarsi nella storia
Cosa c’è da sapere (NO SPOILER)
Charlie e Nicole, un’attrice e un regista di teatro, una moglie e un marito, una madre e un padre, stanno divorziando, e per il bene del loro bambino hanno in programma di farlo senza il ricorso ad avvocati. Tuttavia, quando la mancanza di comunicazione diventa la loro nuova realtà, si vedono costretti a rivolgersi ad avvocati divorzisti, ed è a questo punto che la storia subisce una svolta inaspettata…o forse non poi così inaspettata.
“Marriage Story” è una film tragicomico che alterna risate e lacrime, una storia nient’affatto incentrata sul divorzio, piuttosto sulla presa di coscienza di cosa è stato e cosa sarà e di quanto i sentimenti, che siano personali o legati al lavoro e alla creatività, possano trasformare la vita di ognuno in un vortice di decisioni e azioni.
Di Cosa Avrete Bisogno
Un pacco di fazzoletti per asciugare le lacrime di pianto e di gioia.
Carta e penna perché vi verrà voglia di appuntare alcune battute dei monologhi: quello di Nora Fanshaw (Laura Dern) sarà particolarmente degno di nota!
Cosa Dicono
Noah Baumbach sul tema del divorzio: “E’ quando qualcosa non funziona più che ti accorgi cos’era veramente, attraverso il divorzio esploriamo il matrimonio”.
Scarlett Johansson sul lavorare con Baumbach: “C’è così tanto di noi nel film, mi fa uno strano effetto anche solo parlarne. E’ stata un’esperienza catartica”.
A proposito degli incontri con Noah anche prima che la sceneggiatura nascesse, Adam Driver ha detto: “Ci sentivamo più preparati, perché ne stavamo parlato da così tanto tempo”. E sul lavorare con questo regista, Driver ha aggiunto: “è una conversazione continua, organica”.
Un’Ultima Cosa…
Il regista ha incontrato il cast molto prima di scrivere la sceneggiatura, hanno costruito insieme i personaggi, avviato una serie di conversazioni che, come hanno detto Driver e Johansson, sono state un qualcosa di incessante e di molto personale.
Film Images Netflix.
Red Carpet Photos by Johnny Carrano.