Michelle Obama non è una star, non è una rockstar, né un’attrice o una cantante ma si può di certo dire di poter essere suoi fan. Come tesi di laurea ho scritto di lei, della sua figura e di quanto e come sia stata influente ed importante durante le elezioni del marito sia nel primo che nel secondo mandato.
Mi sono documentata su di lei, ne ho raccontato e me ne sono appassionata. È una donna che non solo tiene ad argomenti importanti quali l’alimentazione, l’ambiente e i diritti delle donne, ma con i suoi gesti e piccole grandi azioni riesce ad influenzare le giovani donne d’oggi che più di tutte hanno bisogno di qualcuno a cui ispirarsi e che possono riferire il loro pensiero a lei, un modello di donna genuino e vero.
E quando fa tutto ciò, lo fa sempre con stile, anzi, con uno stile inconfondibile, con uno charme ed un’eleganza che può appartenere solo ad alcune icone di stile come ad esempio Jackie Kennedy che ha fatto la storia con i suoi completi.
Si può dire che Michelle Obama abbia fatto la storia in tanti modi diversi, di sicuro per quanto riguarda le First Lady è stata colei che, non solo dal punto di vista politico e sociale, ma anche di stile, è stata la più audace e “coraggiosa”. Sa essere vera ed autoritaria senza dover indossare abiti mascolini e sa essere sexy ed elegante senza scoprirsi.
È riuscita ad indossare brand di altissima moda, ma anche brand indipendenti per aiutarli a crescere e ad avere visibilità, ha indossato abiti comprati su Asos dimostrando che ognuno di noi può trovare l’eleganza al prezzo di 50 euro, o meglio, che l’eleganza non appartiene all’abito che decidi di comprare e a quanto sei disposto a spendere ma al portamento e al messaggio che vuoi veicolare con quel pezzo.
Ed è stata Michelle la prima ad indossare, a cerimonie di grande importanza politica, abiti disegnati anche da stilisti non americani, per sottolineare la sua apertura verso tutto il mondo, a dimostrare quanto tutti siamo necessari ed utili a tutti.
Gran parte del popolo americano avrebbe voluto vederla candidarsi alla Presidenza ma lei ha preferito tornare a quella che le piacerebbe poter chiamare “vita normale”, una vita in cui si sentirà finalmente libera di poter fare una cosa che tante volte ha detto di mancarle moltissimo negli ultimi 8 anni: fare un giro un macchina ascoltando musica e cantando a squarciagola!
Di lei non dimenticheremo tante cose ma di sicuro la moda può ringraziarla per il modo in cui lei l’ha sempre celebrata e le ha reso onore e rispetto.
Ed ecco qui tutti i look migliori che hanno fatto, nel loro modo, la storia “del costume” della Casa Bianca. E questo proprio perché, attraverso i suoi abiti ha sempre voluto veicolare un messaggio chiaro al mondo: non seguite mai gli stereotipi e fate sì che ogni decisione che prendete per comunicare un messaggio sia fatta per darvi sicurezza, potere ed indipendenza. Anche se per cominciare a farlo dovrete iniziare da un semplice bel paio di scarpe.
Valentina Carraro
Credits Cover Image: Vogue
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