Sono due le principali fonti d’ispirazione della nuova collezione Vivetta: le opere del pittore russo Andrey Remnev e lo stile grunge anni ’90, richiami visibili anche nel make-up delle modelle.
La sfilata si apre con dei capi dai colori pastello rappresentando così un look sognante ma contemporaneo completato da preziose decorazioni realizzate a mano, come ricami e dettagli fatti di perline, paillettes e Swarovski. Le fantasie dei tessuti richiamano il mondo naturale dei dipinti del pittore con fiori, libellule, farfalle, rondini e pesci disegnati su gonne, camicie e mini dress.
Altro elemento che emerge dalla collezione è la ricerca del contrasto fra volume e leggerezza. Vaporose crinoline, cascate di tulle e organza, piume colorate, pizzo e trasparenze entrano in contrasto con abiti sostenuti come l’abito bustier dai volumi importanti, realizzato in denim trattato e tinto a mano. Lo stile leggero e sofisticato entra così in contrasto con lo stile deciso e rivoluzionario della pop culture anni ’90 di cui il jeans ne rappresenta il fil rouge.
Lo stile underground si ritrova nelle T-shirt maxi, nei capi over e nei dettagli dai colori forti come i boa di piume e l’uso delle paillettes. Completano il look stivali e calzature glitterati a contrasto con semplici ballerine che richiamano invece il mood fantasioso dell’artista contemporaneo.
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Volumi e Leggerezza
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Fantasie ed Arte Contemporanea
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Ispirazioni Anni ’90
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