Brat summer, demure attitude, Barbie-core: negli ultimi tempi, quando si parla delle ispirazioni di moda provenienti dalla cultura generale e dalle tendenze, ne abbiamo viste e sentite di tutti i tipi. Musica, cinema, serie tv e social contribuiscono a creare un concetto di moda sempre nuovo, ancora più creativo e movimentato che, per stare al passo con i tempi e per incontrare i gusti e l’estetica di tutti, continua ad inventarsi e reinventarsi.
Ma a noi, qui, importa ben poco delle tendenze: noi, qui, siamo amanti di ciò che attraversa gli oceani del tempo per rimanere vivo. Se avete colto la citazione, sapete già dove andremo a parare: Dracula, vampiri, gothic girls, estetica vittoriana… Insomma, la parola chiave in questo caso è “gotico”. Vivere in un castello infestato? Indossare solo abiti dai dettagli vittoriani? Essere regina delle tenebre? Ditemi dove firmare e lo faccio immediatamente. In quanto figlia di un padre amante degli horror, grande ascoltatrice di gothic metal, avida lettrice di libri inquietanti, curiosa di tutto ciò che ha a che fare con il vampirismo ma, allo stesso tempo, appassionata di moda, vorrei tantissimo vedere l’estetica goth rimanere in auge quando si tratta di stile.
Per tutte coloro che vorrebbero fosse Halloween tutto l’anno, che sognano amori passionali e che sono attratte dall’ignoto o avvolte da un’aura di mistero, questo recap di eroine gotiche dei film a cui ispirarsi anche per i look da sfoggiare, è per voi. O meglio: è per noi.
Lydia Deetz – Beetlejuice
Con il secondo capitolo del celebre film di Tim Burton del 1988 in uscita, che ha ispirato un musical di successo a Broadway e una capsule collection di Rodarte tra le altre cose, non può che essere lei ad aprire le danze (sulle note di Banana Boat Song): la goth girl per eccellenza, capace di esprimere la sua forza anche attraverso i suoi look e il makeup, legata al mondo del paranormale e iconica nel suo vestito nuziale rosso, è un’ispirazione che sa essere moderna e timeless allo stesso tempo. Se Winona Ryder ci ha regalato un personaggio intramontabile, tocca a Jenna Ortega, nei panni di sua figlia, raccogliere questa importante testimonianza per regalarci (si spera) una nuova icona gotica.
Morticia Addams – La Famiglia Addams
La famiglia gotica più amata, eccentrica e famosa dell’ultimo secolo, protagonista di numerosi adattamenti cinematografici e televisivi, si appoggia sulle spalle della matriarca Morticia per funzionare al meglio (considerando tutti gli alti e bassi che ogni famiglia affronta). Resa ulteriormente iconica dall’interpretazione di Anjelica Huston nel film del 1991, è una donna ricca di amore e compassione, protettiva, giusta, femminista, consapevole di sé e ponderata. Il fatto che sia anche una fiera esponente dell’estetica gotica, la rende ancora più affascinante: non ci si sorprende dunque che Gomez sia pazzo di lei!
Edith Cushing – Crimson Peak
Guillermo Del Toro, attraverso questo film del 2015, ci offre una storia gotica e horror a cui non manca nulla: c’è l’elemento amoroso e passionale, la dinamica drammatica, una colonna sonora da brividi e, soprattutto, dei personaggi con dei look invidiabili. Per quanto i fratelli Sharpe siano iconici, è la giovane protagonista Edith a catturare lo sguardo grazie anche al suo stile, che da tipico di una ereditiera di città di fine ‘800, si sviluppa fino a diventare pienamente gotico, tra sottovesti a balze, colletti intricati, corpetti e maniche a sbuffo che la rendono la regina di Allerdale Hall. Chissà se la magione è ancora infestata dal fantasma di Lucille che suona il pianoforte…
Vampira – Plan 9 from Outer Space
Anche se questo film di Edward D.Wood Jr del 1959 è stato definito “il peggior film di tutti i tempi”, ci ha regalato uno scorcio sul personaggio di Vampira, nominativo con il quale l’attrice Maila Nurmi è stata conosciuta per tutta la sua vita e ancora oggi. Ispirata a Morticia Addams, femme fatale iconica con quel vestito nero a maniche lunghe che le metteva in luce il vitino da vespa, è entrata a gamba tesa nelle figure gotiche più ammirate e copiate di sempre.
Mary Shelley – Mary Shelley: un amore immortale
Mary Shelley è una delle eroine gotiche vittoriane più amante in assoluto: figlia di Mary Wollstonecraft di William Godwin, moglie di Percy Shelley, amica di Lord Byron, ma soprattutto, madre di una figura cardine della letteratura gotica, ovvero, Frankenstein. Seppure il film del 2017 non sia stato un successo a causa dell’imprecisione storica, ci offre comunque uno scorcio sui primi anni della vita di questa donna forte e consapevole. I suoi look più pratici, riflettono il suo animo risoluto e sono perfetti per sedersi tra le tombe del cimitero in cerca di ispirazioni poetiche.
Spose di Dracula – Van Helsing
Chi mi conosce sa che attendo da anni l’invito ad una festa di Halloween in grande stile solo per potermi vestire come Aleera, una delle mogli di Dracula in questo film. Sensuali, letali e senza scrupoli, le tre mogli di Dracula danno filo da torcere a Van Helsing e ad Anna nella loro lotta per eliminare definitivamente il vampiro. Regine di un castello abbandonato e iconiche nei loro vestiti vedo-non vedo nelle tonalità del roso, oro e bianco, incarnano quell’aura seducente tipica della figura del vampiro. Un’aura pericolosa certo, ma pur sempre intrigante.
Lucy Westenra – Dracula di Bram Stocker
Film per eccellenza dell’estetica gotica e vittoriana, miglior adattamento del celebre romanzo di Bram Stocker e con un casting perfetto, rende difficile la scelta di chi sia l’icona di stile del film, dove il broccato e gli abiti da fine ‘800 sono talmente belli da essersi meritati il premio Oscar per i migliori costumi nel 1993. Tuttavia, uno su tutti merita la menzione: stiamo parlando dell’abito bianco da sposa con cui Lucy viene sepolta. Se in vita era stata una donna passionale, leale amica di Mina e disinibita, nella sua breve seconda vita come vampira appare come eterea e irresistible con quel rossetto rosso sangue. Ma soprattutto, estremamente letale.
Katrina Van Tassel – Il mistero di Sleepy Hollow
Interpretata da un’altra attrice gotica per eccellenza, Christina Ricci, è la giovane protagonista di questo film: amante dei romanzi e della magia, gentile e giusta, con la pelle diafana, i capelli biondi e i vestiti che ne mettono in risalto la figura minuta, incarna l’ideale romantico vittoriano che, spesso, coincide con quello gotico. Come dimenticare il suo vestito a righe bianche e nere, oltre al mantello con cappuccio che indossa per cavalcare nella foresta di Sleepy Hallow?
Ellen Hutter – Nosferatu
Il nuovo film del regista Robert Eggers uscirà a dicembre ma già si preannuncia come un nuovo cult dell’estetica gotica: ispirato alle vicende del Dracula di Bram Stocker e remake del celebre film muto del 1922, ruota intorno alla figura del Conte Orlok, un vampiro ossessionato dalla giovane Ellen Hunter nella Germania del XIX. Vista l’ambientazione e l’atmosfera, dalle prime immagini divulgare possiamo già aspettarci una Lily-Rose Depp tormentata dal vampiro, sonnambula nella sua sottoveste bianca, giovane donna in società. Che dire, non vediamo l’ora!
Christine Daaé – Il fantasma dell’Opera
Usciamo dall’ambientazione prettamente gotica per un’ispirazione di fine ‘800 resa celebre dal musical di Andrew Lloyd Webber. La giovane e bella Christine è una cantante lirica che si ritrova pericolosamente intrecciata alla misteriosa ma ammaliante figura del Fantasma dell’Opera che “infesta” il Teatro dell’Opera di Parigi. Con la sua allure di ragazza pura, dolce ma coraggiosa e gli abiti di scena drammatici, si merita una menzione tra le eroine gotiche. Che poi, siamo tutti d’accordo che sarebbe dovuta rimanere con Erik, vero?