Benicio Del Toro e Josh Brolin sono tornati sul confine!
Abbiamo visto in anteprima “Soldado”, il secondo capitolo di quella che sarà la trilogia di “Sicario”, ed ecco la nostra recensione.
Titolo
“Soldado”
Dietro e Davanti alla Cinepresa
Impegnato sui set di “Arrival” e “Blade Runner 2049”, Denis Villeneuve non è potuto tornare per il secondo capitolo di quella che sarà una trilogia, e per questo in “Soldado” troviamo al suo debutto americano il regista italiano Stefano Sollima (“Gomorra”, “Suburra”). Sollima mantiene i toni cupi e la crudezza del confine fra Stati Uniti e Messico che “Sicario” ci avevano fatto conoscere. Lo stile di Sollima è riuscito a fondersi perfettamente con quello richiesto da questo film, concedendosi anche inquadrature e scelte ricercate.
Nel cast ritroviamo invece Josh Brolin e il premio Oscar Benicio Del Toro che già avevano dimostrato di essere un’ottima coppia sullo schermo. Parte importante poi per la giovane Isabela Moner che vedremo l’anno prossimo nella parte di Dora nel film live-action di Dora l’Esploratrice.
Inoltre Catherine Keener (“Get Out”, “Kidding”), Raoul Max Trujillo (“Mayans M.C.”) e Bruno Bichir (“Che”, “Narcos”).
Chi Scrive
Come per “Sicario”, lo sceneggiatore è Taylor Sheridan, che per quanto abbia ancora poca esperienza nella scrittura ha già dimostrato di avere un grande talento. Per ora infatti ha scritto quattro film, compresi “Soldado” e “Sicario”: “Hell of High Water” che gli è valso una nomination agli Oscar, e quella piccola perla andata perduta de “I segreti di Wind River”.
Cosa c’è da sapere (NO SPOILER)
Le vicende si svolgono sempre lì, sul confine fra Stati Uniti e Messico, in quella terra in cui due culture si incontrano con un fascino unico che ha da sempre stuzzicato la fantasia dei cineasti, come Orson Welles col suo “L’infernale Quinlan”.
Con un’introduzione più internazionale affrontando il tema del terrorismo islamico, “Soldado” ci riporta nella storia di vendetta di Alejandro (Benicio Del Toro) e del suo rapporto ai limiti dell’illegalità con la CIA e l’agente Matt Graver (Josh Brolin), in un ambiente da Far West moderno, dimostrando ancora una volta la bravura di Taylor Sheridan nel creare western contemporanei.
Di cosa avrete bisogno
I personaggi non vengono presentati, essendo “Soldado” il secondo capitolo di una già annunciata trilogia, quindi per capire bene le vicende sarebbe meglio recuperare la visione di “Sicario”.
Cosa dicono
Sullo stile della saga il regista Sollima ha affermato: “Questo progetto mi ha offerto la possibilità di usare l’azione e, in particolare, gli effetti fisici piuttosto che visivi, di mettere gli attori al centro e di rappresentare il lato brutale della storia. È uno dei modi di lavorare che preferisco.”
A proposito dell’evoluzione dei personaggi, Benicio Del Toro: “L’incarico di Alejandro è scatenare una guerra tra i cartelli della droga. Questo significa che deve farsi passare per il membro di un cartello e così in un certo modo ricostruisce quello che loro hanno fatto alla sua famiglia. Scopriamo che Alejandro ha una coscienza e che diventa protettore di una vittima innocente.”
Mentre Brolin ha detto: “Quando vedi Matt in “Soldado” ti accorgi che è cambiato qualcosa, qualcosa è diventato più profondo e lui più cupo di quanto fosse prima. È più arrogante ed egocentrico, ma c’è più consapevolezza in lui. Prova compassione, soprattutto alla fine del film. Scopri un lato della sua personalità che non era mai apparso fino ad ora. E mi è piaciuto affrontare questa sfida con me stesso. Adoro vedere un personaggio tracotante che improvvisamente diventa consapevole della propria vulnerabilità.”
Un’ultima cosa…
“Soldado” è stato dedicato alla memoria di Jóhann Jóhannsson, il compositore prematuramente scomparso a febbraio di quest’anno che aveva lavorato alle musiche del primo “Sicario”.
Il suo lavoro però è stato onorato e continuato da una sua collaboratrice, la violoncellista Hildur Guðnadóttir, che ha creato una colonna sonora basata sulle lunghe note basse del suo strumento elaborate in digitale, in perfetto stile Jóhannsson.
Voto su 5 Scimmie:
