Le Olimpiadi Invernali di PyeongChang sono finite, ma il tempo degli sport invernali è tutto fuorchè passato.
La collezione F/W di Stella Jean’s si conferma come una delle passerelle più sportive di questa Milano Fashion Week: nei giorni finali delle Olimpiadi, che si sono chiuse in Corea del Sud con una cerimonia grandiosa, la collezione mixa lo sport alla famosa attenzione di Stella Jean alla diversità culturale.
Una delle ispirazioni è stata la vera amicizia tra l’atleta afro-americano Jesse Owens e Luz Long, dalla Germania, alle Olimpiadi di Berlino del 1936.
FRIENDSHIP
SPORT
Il Beauty Look che ha accompagnato lo show richiama fortemente al mood sportivo e futuristico, quasi, della collezione: si adatta alla libertà di movimento e all’attitude attiva degli outfit.
Il makeup della donna vestita da Stella Jean, com’è stato pensato da Michele Magnani e dal suo team, è naturale ed esalta l’attività fisica, con guance arrossate e pelle quasi umettata, fortemente idratata.
Il look si focalizza su due punti chiave, ed entrambi ruotano attorno all’incarnato.
Prima di tutto, un contouring illuminante.
L’effetto è ottenuto grazie alla nuova palette di illuminanti Hyper Real Glow e ad una strobe contour cream che, applicata sulle tempie scendendo sugli zigomi, garantisce un effetto radioso e tridimensionale.
Le luci dell’evento, ha dichiarato Michele, risalteranno l’illuminante, rendendo la modella come un fascio di luce che cammina lungo la passerella.
Il risultato, tuttavia, non risulta eccessivo, grazie al generoso uso di oli essenziali che, mixati alle polveri, permettono di ottenere una certa trasparenza e un finish naturale, mantenendo la pelle naturale e, allo stesso tempo, permettendo di giocare con le texture.
Textures
Polveri
Oli Essenziali
Strobe Cream
Creatività
Il secondo punto focale è l’idratazione.
La pelle è quasi scintillante grazie alla base acqua, ottenuta grazie al Waterweight Foundation, e deve dare l’idea di un viso “come appena uscito dalla SPA”. Ma non immaginate qualcosa di urbano, marmorizzato, moderno: pensate piuttosto ad una lussuosa SPA di montagna, conquistata dopo un giorno all’aria aperta, con l’aria frizzante tra i capelli e i freddi raggi del sole invernale a imporporare le gote.
Ecco dove entra in gioco il blush in crema: Michele ha mixato due shades, Vintage Rose e Pink Shock, per rendere perfettamente l’idea della donna atletica e sempre in movimento.
La donna pensata per questo makeup è attiva, l’avventuriera 2.0: come se, finito di scalare una montagna, fosse arrivata giusto in tempo per lo show di Stella Jean.
PINK CHEEKS
Vintage Rose
Pink Shock
KEEP IT SPORTY
E gli occhi- ebbene, gli occhi sono mantenuti magistralmente fedeli all’idea della collezione, trovando armonia tra look naturale e sportivo, tra texture futuristiche e look effetto bagnato.
Sull’angolo interno dell’occhio è presente un punto luce (ad effetto umettato, ma non troppo brillante), garantito da un Lip Glass che verrà lanciato nei prossimi mesi dal brand: Grand Illusion, che ottiene un finish bagnato, come se l’occhio, ferito dal vento invernale, stesse quasi lacrimando.
L’ombretto (Pot Paint in Groundwork, per aggiungere intensità) è rinnovato e alleggerito grazie ad uno speciale olio essenziale in stick, picchiettato sulla palpebra: un prodotto del passato, confortevole e semplice da usare, che ha la facoltà di aggiungere dimensione e rivitalizzare un look troppo classico, mentre protegge la pelle dalle intemperie (aggiungendo quel tocco di realtà al makeup che ci piace tanto).
WET FINISH
HIGHLIGHTING
E, parlando di realtà…ricordate quello spesso strato di crema che vostra madre vi applicava sulle labbra per proteggerle dalla neve, evitando che si screpolassero?
Ricordate quella pasta cremosa che copriva il naturale rossore delle labbra, rendendole traslucide?
LIP GLASS
Metallic
POT PAINT
L’effetto è esattamente quello, strizzando l’occhio al makeup ’80 e ’90, grazie ad un altro Lip Glass che verrà lanciato nei prossimi mesi da MAC Cosmetics: un bianco perlato dal finish metallico.
SO DEWY
Alla fine, Stella Jean e MAC ci hanno presi per mano e, da Milano, ci siamo invece ritrovati nel mezzo delle Olimpiadi invernali, vento tra i capelli e un (rivoluzionario) stick di oli essenziali a proteggerci dal vento invernale.
É un’avventura, ma super cool!
Credit Images: The Italian Rêve