Ci sono ben tre novità riguardo Stranger Things, la serie tv di Netflix partita in sordina in una calda sera della scorsa estate, divenuta presto vera e propria hit.
Il sintetizzatore della sigla, il sapore fantascientifico da “X-files”, la nostalgia anni Ottanta, l’intraprendenza dei ragazzi muniti di bmx, il piccolo paesino americano dove non accade mai nulla (fino ad ora), gli esperimenti del governo sono tutti ingredienti che hanno fatto di questa serie un qualcosa da… riproporre.
Che fosse in produzione la seconda serie già si sapeva, ma pare – ed è questa la prima novità – che ci sia un’idea del periodo di uscita: luglio 2017, esattamente un anno dopo le origini, con nove episodi.
Fan di Stringer Things c’è ancora qualche mese da pazientare, ma ne varrà la pena.
E ne varrà la pena perché, accanto al cast originale, sono stati ingaggiati due volti conosciuti, Sean Astin e Paul Reiser, rispettivamente attori ne I Goonies, Il Signore degli Anelli (il leggendario Sam, instancabile compagno di viaggio di Frodo Baggins) e in Un piedipiatti a Beverly Hills e Aliens – Scontro finale.
Quali i loro ruoli in Stranger Things 2? Sean Astin sarà Bob Newby, ex compagno di classe nerd di Joyce, personaggio interpretato da una intensa Winona Ryder, e gestore della locale Hawkins RadioShack.
Paul Reiser sarà, invece, il Dottor Owens del dipartimento per l’Energia chiamato a “sistemare” il caos creatosi negli avvenimenti della serie precedente.
E dopo la data di uscita, i nuovi personaggi, la terza novità riguarda “Eleven”. Pare infine (spoiler in corso) che Undici, interpretata dall’attrice di 12 anni Millie Bobby Brown, misteriosa ragazzina scomparsa improvvisamente nell’ultimo episodio, torni. In che termini e per quanti episodi non si sa, ma sembra sia stata confermata la sua presenza da fonti vicine i produttori.
Credits: Netflix.