Per le donne,
Alle donne.
Vivetta per la prossima stagione punta tutto su chiavi di lettura romantiche e surreali, dove gli anni ’60 incontrano i ’90 creando un mashup creativo dove tutto è possibile (anche indossare il nightwear di giorno) e dove sogno e realtà collidono… Siete pront* ad avventurarvi nella Vivetta’s doll house?
Vivetta FW23
Moodboard
Penso che Alice, quando ha seguito il Bianconiglio nel Paese delle Meraviglie, si sia sentita un po’ come le persone che varcano le porte del backstage (e di sfilata) di Vivetta: qui, infatti, ci si ritrova in un’atmosfera sospesa, dai colori sgargianti, dove la parola d’ordine è, ancora una volta, romanticismo, inteso come massima espressione di femminilità e di purezza. Non è mai, però, lo stesso romanticismo quando si parla di Vivetta: questa volta infatti, la designer si è lasciata ispirare dai toni retro (sia delicati che più decisi) degli anni ’60 e ’90, dando vita ad una collezione che gioca molto con i volumi, il layering e gli accessori. Una vera e propria esplosione creativa che riesce ad essere attuale anche mentre guarda al passato.
Vivetta FW23
Our favorite looks
Il guardaroba femminile di Vivetta gioca su varie lunghezze (lunghe, midi e corte) ma anche su varie pesantezze (eco fur, trench, giacche over fino a slipdress e dettagli in trasparenza). I colori spaziano dal nero al rosso, passando per rosa e tenue tonalità pastello che incorniciano completi spezzati, slip dress con ricami in pizzo, fiocchi e calze da bambolina. Nell’aria, c’è sensualità, intraprendenza e voglia di esprimersi, come si preferisce: che sia indossando una bralette, abiti drappeggiati o creazioni in tulle, con un’attenzione ai dettagli che non lascia spazio al caso.
Vivetta FW23
Details
A coronare la visione di Vivetta, non possono mancare gli accessori: cappellini di lana con le orecchie da gattino, stivali di cristalli, i reggiseni metallici che riproducono la forma del seno, trecce usate come orecchini, collane, bracciali e anelli puntellati di strass. Le calze con le Mary Jane ci fanno sognare la Londra degli anni ’60, ma i boots squadrati ci riportano più alla scena grunge degli anni ’90. Tutto ciò che può essere luminoso, lo è: cristalli su scarpe, fiocchi e ricami. Tutto qui brilla, tutto qui è pensato per farsi notare. Giustamente.
Vivetta FW23
Beauty
La chiave di lettura “doll house” si ritrova anche nel makeup, curato da MAC Cosmetics: qui, ciglia finte applicate singolarmente incorniciato lo sguardo nude ed enfatizzano lo sguardo. La pelle è perfetta e le labbra sono incorniciate da un rossetto tenue, per un effetto quasi alla Lolita. Anche i capelli vengono lasciati naturali per enfatizzare quella purezza romantica che fa da fil rouge tra tutti i look.
Photos by Camilla Vazzoler.
Thanks to MAC Cosmetics Italia.